Purtroppo da alcuni anni convivo con questo piccolo microlepidottero. Conservando numerosi semi di numerose specie di piante erbacee, dubito di potermene disfare. Purtroppo la larva si è espansa ed ha raggiunto anche le derrate alimentari. Qualche anno fa il pane carasau (tipico pane sardo), poi il riso (non quello commerciale) e alla fine, quest’anno, con vero rincrescimento, anche le nocciole di Piemonte, “la tonda gentile”, con la quale mio marito preparava torte fantastiche.
Ho deciso pertanto di catturarle e costringerle a deporre le uova, cosa che finora non mi era riuscita. Finalmente la cosa è avvenuta e posso documentare l’intero ciclo.
Silviana
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Molto brava e perseverante ma adesso delle nuove "leve" che ne fai, spero libere di scorrazzare per la dispensa 
