Sono passati quattro anni, ma Dewanan Makhan insiste e persiste!
Ormai ha scritto un enorme numero di pubbicazioni, descrizioni di nuove specie e generi, segnalazioni faunistiche, ecc., su un gran numero di famiglie di Coleotteri, formiche, ragni, molluschi e chissà che altro. Oggi sono ricapitato per caso su alcuni sui lavori sui Buprestidi. Ve li riassumo brevemente:
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la descirzione di una nuova specie di Julodis, che recita testualmente così: "
Julodis amrishi Makhan sp. nov. appears to be most closely allied to
Julodis laevicostata Gory 1840 from Iran, but there is a difference in size. The new species is larger (42 mm) than
J. laevicostata which usually measures only about 30.0 mm long." Da notare che la descrizione è stata fatta su un unico esemplare femmina (normalmente di dimensioni maggiori dei maschi). La descrizione vera e propria consiste di 6-7 righe che potrebbero adattarsi a due terzi delle specie di Julodis che vivono in Iran.
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La segnalazione di uno Julodis variolaris (identificazione per me molto dubbia) con una zampa teratologica.
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uno studio sui Buprestidi di una provincia dell'Iran, lavoro con tre autori, in cui vengono elencate ben 16 specie (chissà poi se identificate correttamente e da chi) tra quelle raccolte da uno degli autori e quelle depositate nella collezione di un museo (senza dati di raccolta). 16 specie si possono raccogliere in una mattinata.
- e per finire, una vera chicca,
la segnalazione di Capnodis tenebrionis per l'Iran!. In questo fantastico lavoro si legge: "A new record of
Capnodis tenebrionis (Linnaeus, 1761)(Coleoptera: Buprestidae) from Astane, Damghan, Semnan Province, Iran is presented herein and
is the first species from the genus Capnodis Eschscholtz, 1829 known from Iran." Faccio notare che il lavoro è del 2012 e nel Catalogo dei Coleotteri Paleartici del 2006 vengono citati ben 15 taxa, tra specie e sottospecie, del genere
Capnodis, per l'Iran (più che in ogni altro stato!), tra cui anche la comunissima ed infestante
Capnodis tenebrionis. Neanche a dire che non abbia potuto controllare sul catalogo, visto che sugli altri suoi lavori sui Buprestidi lo cita in bibliografia (su questo invece no), e che comunque vi sono numerose altre citazioni sparse su un gran numero di altri lavori precedenti, compresi cataloghi disponibili sul web, come la monografia del Kerremans. Tra l'altro, alcune specie sono state proprio descritte dell'Iran!
Se tanto mi dà tanto, immagino quanto accurati possano essere i suoi lavori sugli innumerevoli altri gruppi. Una idea ce la si può fare leggendo i commenti su questo sito di formicari:
http://antfarm.yuku.com/topic/386.#.VTE7g_BW1KoNon capisco come possa Trevor J Hawkeswood continuare a pubblicare simili lavori!