Forum Entomologi Italiani

Ciao ragazzi; io purtroppo inizio ad essere messo male, fra università e altro... Mi sa che per un pezzo farò fatica a venire a fare altri giri, dovrò però ovviamente trovare il tempo per venire una volta per le quattro trappole a Classe, vedremo quando riesco Magari approfitto del giorno della "magnazza" della SSNR, se riesco a partecipare, andando a classe la mattina prima del pranzo; o alla peggio chiederò a te, Marco, se ti va di ritirarle tu tenendo ovviamente per te tutto quello che ti interessa; prossimamente mi organizzo in qualche modo e vi dico...

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

Peccato
Potrebbe andare bene il giorno della magnazza (il 3 aprile). Non penso di essere in grado di ritirarle io: ero troppo concentrato sui miei cerambici per vedere il punto preciso in cui le posizionavi
Se ti ritrovi specie comuni che non ti interessano tipo Pseudoophonus griseus o vari Calathus, li accetto volentieri

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“La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]

Mio padre ha ricevuto alcune telefonate di lavoro ,non potrò venire.

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Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita... (Inferno canto I)

Nemmeno per il Bardello/Punte Alberete che sono vicino a Marina Romea?

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No,

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Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita... (Inferno canto I)

Domani mattina si svolgerà un'uscita nella zona del ravennate (si pensava alla zona di San Vitale o alla ZPS di Mezzano). A partecipare siamo io, Daniele Maccapani e Giorgio (Chalybion). Se volete unirvi fate un fischio. Ci vediamo verso le 8:15 a casa mia (chi è interessato mi chieda l'indirizzo in mp) oppure direttamente sul luogo di caccia, ancora da definire.

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Allora,cosa avete trovato?

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Tanta bella robetta

Siamo andati in una zona umida nella zona e abbiamo trovato qualche esemplare di Oberea (Amaurostoma) euphorbiae

Per queste devo ringraziare Marcello Benelli che mi ha spiegato gentilmente dove le trova lui.

Al Bardello abbiamo trovato le Opsilia coerulescens sugli Echium vulgarae e nel prato i miei primi Calamobius filum . Nelle zone più umide mi sono ritrovato nel retino una ventina di Aphanisticus (che terrò per Maurizio Gigli o altri interessati) che si sono rivelati essere A. elongatus e A. emarginatus.
Daniele ha preso un bel Chlaenius ed un frammento di Carabus italicus (questa è praticamente l'unica località romagnola della specie), oltre ad alcuni Anthracus.

Nicola, spero tu riesca presto a fare un uscita con noi in zona

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Confermo che è stata una gran bella giornata
Aphanisticus e Opsilia li ho trovati anche io per la prima volta (e anche io ne ho qualcuno in più se interessano); purtroppo io di Oberea non ne ho viste..

Spero di riuscire a tornare presto a girare con voi nel ravennate Avete zone naturali fantastiche

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Daniele

Questa volta uscita alla riserva dunale di Porto Corsini ; io riesco a venire in bici quando volete (eccetto week end e lunedì 11) fatemi sapere chi si aggrega.
Nicola.

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Non mi dispiacerebbe. Qui di solito trovo l'angustatus.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Capito spesso da quelle parti.



Ok, te li metto da parte.

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Ragazzi buone notizie questa mattina sono andato con mio nonno in un piazzale nascosto della Pineta San Vitale; ritrovati i seguenti insetti : Aegosoma scabricorne (adulti, resti,larve), Dorcus parallelipipedus, Onthophagus, Euoniticellus, rodilegno rosso (larve).
Mio nonno sarebbe disposto a scarrozzarci per un giorno nella pineta perché lui a le chiavi per entrare con la macchina. Se vi interessa c'è un olmo bello grosso caduto da 2 mesi circa che sta morendo.
Chi vuole venire si faccia avanti

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Qualche foto per invogliarvi a fare un salto a Ravenna per qualche caccia. Qui in una zona umida boscosa a nord di Ravenna.
Bosco umido con olmi, frassini, pioppi e salici.


Particolare della necromassa legnosa coperta da lenticchie di mare ivi depositatesi a seguito dell'innalzamento del livello dell'acqua di pochi giorni prima (causa violente piogge).


Radura con vegetazione erbosa palustre.


Bassa inondata e piena di lenticchie di mare.


Il verde dei muschi e delle lenticchie contrasta con le tinte nerastre dei tronchi umidi e del sottobosco torboso, ricco di materiale organico.


Il suolo è costellato di stagni più o meno temporanei.


Il bosco è molto areato. La mancanza quasi totale di vegetazione nel sottobosco credo sia da imputare alle foglie delle Oleacee, ma non ho certezze in merito


Un assopito Carabus (Carabus) granulatus interstitialis risvegliato dal suo letargo nell'umido giaciglio sottocorticale.


Le specie raccolte: Carabus (Carabus) granulatus interstitialis, Oodes helopioides, Oodes gracilis, Anisodactylus (Anisodactylus) binotatus, Badister (Trimorphus) sodalis, Pterostichus (Pseudomaseus) anthracinus hespericus, Pterostichus (Pseudomaseus) oenotrius, Pterostichus (Argutor) vernalis, Pterostichus (Argutor) cursor, Dyschirius/Dyschiriodes sp., Agonum (Olisares) spp. (credo dufschmidi ed emarginatum), Agonum (Olisares) lugens, Agonum (Olisares) longicorne.


Purtroppo non abbiamo trovato lo Pterostichus (Melanius) aterrimus, raccolto in un esemplare unico, nello stesso punto, poche settimane prima.

Ciao.
Marco.

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Dobbiamo assolutamente prendere del terreno da vagliare , io negli ultimi tempi ho trovato (oltre agli Agonum) :
Drypta dentata
C. granulatus intersitialis
Oodes helopioides
Oodes gracilis
P. melas
P. cursor
P.anthracinus hespericus
P. vernalis
Leistus fulvibarbis
Chlaeniellus tristis (da cui deriva l'invidia di Marco )
Amara aenea

Nik

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