Forum Entomologi Italiani

Con questi due signori, risaliamo agli albori della mia passione entomologica: risalgono al lontano 2007!
Non ho mai imparato a distinguere l'illigeri dal quadrimaculatus (nonostante abbia letto più volte le indicazioni del buon Pacto, in varie discussioni ), ma ho sempre dato per scontato che fossero della stessa specie, avendoli trovati assieme, stesso giorno e stesso luogo: erano morti su un piazzale di cemento (presso l'oratorio ).

Esemplare 1
Lunghezza: circa 9 mm dal pronoto all'apice delle elitre (si misurano così gli isteridi, vero )



Segue...

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

... continua

Esemplare 2
Lunghezza: circa 10 mm (sempre dal pronoto all'apice delle elitre)


...

Oltre all'identificazione (se possibile delle foto), vorrei chiedere l'ennesima spiegazione dei caratteri per discernere le due specie che ho citato (H. illigeri e H. quadrimaculatus)... Almeno spero che i miei appartengano ad una di queste, se no ... Tenete comunque conto che dovete spiegarli a uno che di isteridi non capisce una mazza , magari se indicate con delle freccie i caratteri visibili in una delle mie foto riesco a seguirvi meglio

Infine (abbiate pazienza ) mi piacerebbe qualche nota biologica su queste specie: hanno le solite "abitudini da isteride", o hanno caratteristiche insolite? Chiedo perchè non ne ho mai presi con le mie trappole per necrofagi... Ma ho iniziato a matterle relativamente tardi, magari non giravano già più... Oppure non ho semplicemente azzeccato gli ambienti giusti

Grazie mille,

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

Ciao Daniele Io non sono Pacto ma spero che ti fida di mè(pacto correggimi se sbaglio) per mè la specie è :Hister quadrimaculatus Linnaeus, 1758.
Caratteri per distinguere le 2 specie:
-in quadrimaculatus il labbro superiore presenta un piccolo tubercolo assente invece in illigeri
-in quadrimaculatus il mesosterno è poco incavato in illigeri lo è di più
-il quadrimaculatus presenta delle setole giallo brune delle pleure toraciche assenti invece in illigeri
-in quadrimaculatus le fossette antennali sono poco marcate mentre in illigeri sono più evidenti
-stria laterale interna forma un angolo dietro agli occhi in quadrimaculatus mentre in illigeri è dritta
-la stria subomerale è presente in quadrimaculatus assente invece in illigeri
Ecologia del quadrimaculatus da fauna d'italia: è una specie che vive in sterchi e letamai ma non è raro trovarlo sotto pietre o vagante è particolarmente frequente in primavera ciò potrebbe essere una logica conseguenza dell'osservazione fatta da THéROND(1975) secondo cui per la Carmague e il Gard la specie svernerebbe sotto terra.
Specie particolarmente sensibile all'altitudine in Tutta l'Italia Settentrionale e Centrale rimane costantemente al di sotto dei 600 m.s.l.m tale altezza viene raramente superata nell'Italia Meridionale

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Bravo Ivan, ho solo aggiunto il particolare in rosso.

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Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)

Grazie mille ragazzi!

Certo che mi fido!

Devo però sommessamente ammettere che non ho idea di cosa siano la stria laterale interna e la stria subomerale (dai nomi e dalle descrizioni immagino dive siano, ma non ho la certezza di quali siano esattamente)...


Quindi sarebbe più facile prenderlo con trappole per coprofagi, piuttosto che per necrofagi, giusto?

Grazie ancora,

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

Nel genere Hister, ci sono due strie laterali, oltre alla sottile stria marginale.
Queste strie decorrono lungo i lati del pronoto, possono avere lunghezza variabile, essere più o meno parallele e possono continuare dietro al capo.
La loro lunghezza forma e disposizione, sono un carattere tassonomico molto importante.

Sulle elitre, all'altezza dell'omero c'è una breve stria obliqua (omerale).
Le strie subomerali, se presenti, sono quella esterna se più in fuori dell'omerale e quella interna se, per l'appunto, interna all'omerale.

Ho trovato H. quadrimaculatus sotto a sassi e nelle deiezioni, mai su cadaveri.

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Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)

Grazie mille Giovanni
Domani con calma mi cerco qualche immagine più nitida delle mie per studiarci bene i caratteri che hai spiegato (ora è meglio che vada a letto! )

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

....A sognare strie di ogni tipo ....!!!

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Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)