Forum Entomologi Italiani

Questa mattina sono tornato a prendere le trappole, ancora non ho controllato bene ma ci sono molte blattine, un paio di falene, tante formiche e in una anche tre lucertole(che userò per le trappole per necrofori)
Inizialmente deluso per le trappole sono diventato particolarmente felice quando ho visto delle piante di cardo Speravo di trovare qualche Agapanthia, ma ho trovato ben altro. Ho raccolto infatti 4 Netocia morio, una Protaetia cuprea, un'Argiope, un Purpuricenus e 3 Mylabris.
Queste ultime erano in quantità sorprendenti, ve ne saranno state alcune migliaia che volavano, si nutrivano su tutti i fiori presenti e mi si posavano addosso, però ne ho raccolte poche perchè non mi interessano e perchè erano quasi tutte femmine gravide. Purtroppo non avevo la macchina fotografica e non ho potuto fotografare la scena

Le Mylabris stavano sulle Dipsacaceae vero??
Tipo Knautia o Scabiosa??
A Follonica insieme a M.Bastianini ho trovato la stessa situazione ed ho visto che preferivano questo tipo di essenze......diciamo che al 95% erano su quei fiori.
Hai notato la stessa situazione?

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Di Dipsacaceae ho visto soltanto 4-5 piante di Dipsacus su cui vi erano pochissimi esemplari. Pochi stavano su alcune composite gialle senza petali, 2 o 3 su un ombrellifera, tanti su una pianta spinosa dai fiori gialli e tantissimi sui fiori e sulle foglie dei cardi.

Sistemato il contenuto delle trappole, è andata meglio di quanto immaginassi In mezzo alla poltiglia di formiche e mosche vi erano infatti un Carabus(forse rossii), altri 2-3 Carabidi di 2 specie, 4 Nicrophorus di 3 specie di cui almeno una che non avevo ancora raccolto, una Mutilla quinquemaculata, 4 Curculionidi, 2 Dermestes e 3 Loboptera(di queste ve ne erano a decine ma tute spappolate )

Anche oggi sono tornato a Castel d'Asso. Ho raccolto sui soliti cardi 4 Netocia morio da mettere in allevamento, una femmina di Purpuricenus e un Mutillide, su una stradina sterrata invece ho trovato 3 piccoli Curculionidi e un altro Mutillide della stessa specie del precedente.

Oggi mi sono spinto leggermente più in là rispetto l'ultima volta, fino al piccolo laghetto.


Qui era pieno di Odonati di almeno 3 specie(Libellula depressa, Calopteryx e forse un Gomphide) e Gerridi che correvano sul pelo dell'acqua, purtroppo non avendo il retino non li ho potuti prendere. Lunedì o martedì ci torno sicuramente e lo porterò, voglio prendere almeno una Libellula.

La cosa che più mi sorprende di Castel d'Asso è che ogni volta trovo almeno una specie che non avevo mai visto

Oggi sono andato a Castel d'Asso e visto che fino ad ora vi ho fatto vedere solo foto degli ambienti ho pensato di fare delle foto agli animali. Purtroppo era molto ventoso e la qualità non è granchè...

Sui Cardi come questo


Erano comunissime le Mylabris che stavano un po' dappertutto


Di solito c'erano anche moltissime Netocia morio, ma oggi ve ne era soltanto una accompagnata dalle Oxythyrea


Nelle ascelle formate dai rami e il fusto erano comunissimi questi Pentatomidi dal maschio arancione vivo e la femmina arancione sbiadito.


Oggi inoltre ho avuto una gradita sorpresa: un esemplare di macaone intento a nutrirsi, non lo avevo mai visto in zona.


Sono andato poi al laghetto. Nelle zone con acqua limpida ma con il fondo ricoperto di piccole alghe c'erano tantissimi girini di varie dimensioni. Credo siano di rana visto che tempo fa ne avevo viste alcune.


In un punto del laghetto si accumulano foglie e rami che marciscono. Qui si trovano tantissimi Hydrometridae che camminano sul pelo dell'acqua.


Sollevando le foglie marcescenti si trovano invece delle sanguisughe di varie specie.
La prima grande circa 5cm e marrone(Haemopis sanguisuga?)


La seconda piccola e completamente bianca


Tempo fa avevo visto anche una terza specie piatta e bianca con una striscia nera centrale da cui si dipartivano varie venature.

Belle le Netocia :p L'Hydrometride è sicuramente Hydrometra stagnorum (Linnaeus, 1758)

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Michele

Causa collegamento lentissimo ho dovuto disattivare il download delle immagini, quindi non vedo assolutamente niente. Comunque posso leggere, e ti chiedo: hai provato tra la vegetazione, sul fondo e sotto pietre o altri ripari a vedere se nel laghetto ci sono Dytiscidae, Haliplidae, Hygrobiidae o almeno Hydrophilidae? Qualcosa c'è sicuramente, soprattutto se non ci sono pesci.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
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Ho provato a smuovere un po' la vegetazione e ad esaminare qualche stelo delle piante acquatiche ma ho trovato solo qualche lumaca e delle larve di Calopteryx. Quando ci torno mi porto il retino almeno provo a sfalciare quelle piante.



Veramente di pesci ce ne sono. Oggi ne ho visti un bel po' grandi al massimo 4cm ma l'anno scorso ce ne erano alcuni di circa 15cm.

Mmmhhh!!!
Sembra facile distinguerlo da Hydrometra gracilenta (Horváth, 1899) , ma con una foto coì non è proprio un gioco da ragazzi!
La distinzione sta ne diverso rapporto di lunghezza tra la parte del capo posta dietro gli occhi e quella che si estende davanti.
Se la sezione dietro gli occhi è chiaramente più corta, allora è H.stagnorum, se invece è +o- uguale allora si tratta di H.gracilenta.
Se Marco ha una foto migliore o magari se ha catturato "il simpatico eterottero", direi che sarebbe meglio dargli una occhiata!

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Purtroppo non l'ho raccolto ma la prossima volta che ci vado ne prendo alcuni di sicuro

Ora sto parassitando un provvidenziale possessore di linea wireless non protetta, e riesco a vedere le immagini!

La tua sanguisuga piccola bianca non è per niente una sanguisuga, ma un Platelminta Turbellaria, probabilmente genere Dugesia (in pratica, una planaria).

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Maurizio Gigli
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Grazie Maurizio Sai di cosa si nutrono? Non mi dispiacerebbe provare a tenerne un paio in cattività...

Dimmelo se ne vuoi una coppia, tanto ne ho 7 in allevamento

Oggi sono andato a Castel d'Asso, ma questa volta con un ospite d'onore: Leonardo/FORBIX
E' stata un'occasione preziosissima per me in quanto Leonardo mi ha spiegato come trovare Ditiscidi, Elmidi e Dryopidi nelle pozze d'acqua, come trovare l'Agrilus auricollis e mi ha mostrato come si usa l'ombrello, tecnica che ancora non conoscevo bene. Inoltre mi ha consigliato alcuni punti in cui mettere trappole. Ero talmente interessato alle spiegazioni che ho raccolto veramente poco, ma comunque quasi tutte specie che non avevo mai incontrato. Mi ero portato la macchina fotografica, ma mi sono scordato di fare foto

Abbiamo iniziato ombrellando bagolari, edere e altre piante in un campo e in questo modo abbiamo trovato una stradina che porta al fiume che scorre in una piccola gola. L'acqua del fiume era sporca di sostanze non ben identificate e non vi era niente, ma sulla riva vi erano delle pozzette collegate tra loro con acqua limpidissima e ricchi di fauna. Vi erano infatti alcune larve di Urodeli, piccolissimi crostacei e vari insetti. Di questi ultimi abbiamo trovato:
3 Nepa cinerea, due adulti e un immaturo. Io ho raccolto un adulto e ora sta nuotando in un acquarietto provvisorio con una corteccia.


Un Hydrometra stagnarum, ho fotografato la testa e si nota bene che la porzione posteriore è più corta della anteriore. Ho il dubbio che quella del messaggio precedente sia dell'altra specie.


E alcuni piccolissimi Elmidi, io ne ho raccolti solo 2 ma Leonardo mi pare ne abbia raccolti di più.


Ho poi "cacciato" sull'ombrello di Leonardo, dove prendevo ciò che a lui non interessava come questo Pentatomide


Su una pianta ho raccolto questa Cetonia, non avevo ancora visto la forma bicolore.


Un metro più in la a terra ho trovato questa Silpha olivieri morta. Ho intenzione di mettere alcune trappole con carne per prenderne altre.


Al laghetto invece ho trovato due exuvie di odonato, una coppia di CAlopteryx haemorrhoidalis e una coppia di Gerridi.


Inoltre ho raccolto un Libellulide(forse Orthetrum coerulescens), una femmina di Gomphide(credo Onychogomphus forcipatus), un Myrmeleontidae, una Polistes morta in una ragnatela, una Dyctiophara e una sanguisuga che ora sto allevando.

Mi sono divertito tantissimo a fare la mia prima caccia in compagnia e spero di rifarne altre anche con altri entomologi