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Apoderus
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Inviato: 10/11/2012, 9:32 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6114 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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Qui da me non trovo tante specie diverse di curculionidi nemmeno a maggio!
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Silvano
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Julodis
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Inviato: 10/11/2012, 9:39 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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E non le ho neanche fotografate tutte. Comunque, mica tutti i posti qua intorno sono così, purtroppo. E non tutti i giorni. Magari due giorni prima o dopo sarebbe andata diversamente. E probabilmente un paio di ore prima avrei trovato molto meno.
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Loriscola
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Inviato: 10/11/2012, 9:43 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4890 Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio
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Splendido reportage.....vedo che "girano" ancora un sacco di bestiole, non si sente ancora che l'inverno è alle porte. Se per caso ti ricapitasse di tornarci, casomai quando arriva il freddo (se arriverà, quest'anno ), ti consiglio di setacciare/vagliare alla base del palo (della luce?) immortalato nella prima foto. Vagliando prima le radici delle varie graminacee e poi sempre più in profondità, dovresti prendere oltre alla maggior pare delle bestiole appena incontrate, anche interessanti pselafidi/scydmenidi/carabidi....e probabilmente anche specie più strettamente endogee. Ovviamente il primo strato (più ricco di detriti) sarà da vagliare, mentre il più profondo è meglio "lavarlo" per evitare di portarsi a casi chili e chili di terra....
_________________ Loris
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FORBIX
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Inviato: 10/11/2012, 10:00 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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E' quello che ho sempre sostenuto! A volte il paradiso è dietro casa! Basta saper osservare e Maurizio in questo è davvero maestro. Fa impressione la quantità di Curchi, ma in realtà, ho sempre considerato l'autunno come il miglior periodo per fare gli incontri più piacevoli con le specie più belle ed interessanti come i Cleonini, i Brachycerus ed altri prevalentemente "terricoli". Azzardo qualche ipotesi di determinazione nel limite delle mia capacità. Rhytideres plicatus (Olivier, 1790) (se ne trovi in abbondanza ....e non ti entrano nella scatola! E' sempre meraviglioso! ) Mecaspis alternans (Herbst, 1795) (cf.) Leucophyes cf. pedestris (Poda, 1761) Brachypera (Antidonus) zoilus (Scopoli, 1763) Sitona (Charagmus) sp. ....direi Sitona (Charagmus) gressorius (Fabricius, 1792)....anche queste, se avanzano! Sono curioso di vedere "il curco strano" preparato!
_________________ "Stay hungry, stay foolish". Steve Jobs, 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbixcell. 339/5275910 ___________________
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Julodis
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Inviato: 10/11/2012, 10:07 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Loriscola ha scritto: Splendido reportage.....vedo che "girano" ancora un sacco di bestiole, non si sente ancora che l'inverno è alle porte. Se per caso ti ricapitasse di tornarci, casomai quando arriva il freddo (se arriverà, quest'anno ), ti consiglio di setacciare/vagliare alla base del palo (della luce?) immortalato nella prima foto. Vagliando prima le radici delle varie graminacee e poi sempre più in profondità, dovresti prendere oltre alla maggior pare delle bestiole appena incontrate, anche interessanti pselafidi/scydmenidi/carabidi....e probabilmente anche specie più strettamente endogee. Ovviamente il primo strato (più ricco di detriti) sarà da vagliare, mentre il più profondo è meglio "lavarlo" per evitare di portarsi a casi chili e chili di terra.... Magari lo farò in un altro periodo, dopo il raccolto. Non vorrei scatenare le ire del contadino, visto che i pali sono in mezzo al suo campo! A proposito. Ho notato che è un tipo di caccia che fai spesso. A questo proposito, ho qualche domanda: 1 - questi pali della luce in cemento hanno una base molto larga (un blocco di cemento quadrato largo oltre un metro e profondo non so quanto). vanno bene comunque? 2 - che tipo di terreno è meglio per questo tipo di ricerche? Qui è in prevalenza sabbioso, anche se c'è una percentuale di argilla. 3 - Per la ricerca nello strato superficiale, con molto detrito vegetale, non c'è problema, ma arrivati sotto una certa profondità, dove prevale la componente inorganica e il terreno tende a venire su a blocchi, se non c'è acqua nelle vicinanze e non ci si può portare appresso un secchio pieno, che altro si può fare? (in questo caso, il transito sulla stradina sterrata sarebbe vietato ai veicoli a motore, anche se molti fingono di non saperlo, e dovrei farmi un bel pezzo a piedi portandomi l'acqua).
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Julodis
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Inviato: 10/11/2012, 10:11 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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FORBIX ha scritto: Sono curioso di vedere "il curco strano" preparato! A quale ti riferisci? Quello che sembra un piccolo Otiorrhynchus setoloso o quello con la banda bianca sulla sutura elitrale? (quest'ultima specie non ricordo di averla mai vista prima)? Visto che a Piero servono le Tentyria italica, a Marco gli Scaurus, ad altri altre bestie, soprattutto Curculionidi, mi sa che devo tornarci e vedere se sono ancora in giro. Ci si risente nel pomeriggio!
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Orotrechus
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Inviato: 10/11/2012, 10:29 |
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Iscritto il: 01/11/2010, 21:21 Messaggi: 2080 Località: Brescia
Nome: Mario Grottolo
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Qui dalle mie parti non si muove quasi più nulla, ma non solo tutti i sabato e domenica piove . Ieri con Mauro Agosti, vista la bella giornata, siamo andati in montagna per torrenti, risultato: nulla , ma poi ci siamo consolati in grotta . Ciao Mario
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MAPKOΣ
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Inviato: 10/11/2012, 12:43 |
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Iscritto il: 10/10/2011, 22:02 Messaggi: 1329 Località: Reggio Emilia
Nome: Malavasi Marco
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Io pure sabato scorso in appennino Modenese a 1300 mt ho trovato un sacco di Carabidi ma specialmente al torrente ( 700 mt sl ) dove pero' a causa di una piena ho dovuto cercarli tutti zappettando alcune scarpatine. Sotto sassi o in mezzo alla ghiaia, come di solito li trovo, non c'era nulla.. ma trovando il "nido" buono sono uscite un sacco di cosine interessanti che erano anni che non vedevo. Anzi quasi quasi faccio un post con le foto che ho e le catture e' un posto bellissimo dove vado da 30 anni in villeggiatura. ora solo per insetti Ciao !!
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FORBIX
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Inviato: 10/11/2012, 14:28 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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Julodis ha scritto: FORBIX ha scritto: Sono curioso di vedere "il curco strano" preparato! A quale ti riferisci? Quello che sembra un piccolo Otiorrhynchus setoloso .... Julodis ha scritto: .... o quello con la banda bianca sulla sutura elitrale? (quest'ultima specie non ricordo di averla mai vista prima)? Quella è una Sitona (Charagmus) sp. ...in effetti non è che capita spessissimo di trovarle! Sono le Sitona più belle a mio modo di vedere...oltre che le più grandi.
_________________ "Stay hungry, stay foolish". Steve Jobs, 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbixcell. 339/5275910 ___________________
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Mikiphasmide
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Inviato: 10/11/2012, 14:35 |
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Iscritto il: 21/02/2011, 15:25 Messaggi: 3875 Località: Montecchio Emilia (RE)
Nome: Violi Michele
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Bellissimo reportage, grazie! Hai mai provato a metterci dei piattini gialli in estate in quella zona? I Brachycerus visto che ne trovi così tanti non mi dispiacerebbe averne qualcuno, visto che da me trovo solo il muricatus....
_________________ Michele
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Julodis
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Inviato: 11/11/2012, 1:49 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Oggi, dopo il mio ultimo messaggio, sono uscito e sono tornato nello stesso posto. Domani (anzi, più tardi, visto che è già domenica) invierò un breve resoconto di quanto trovato, ma vi anticipo che c'era un decimo della settimana scorsa, come temevo. Comunque, qualcosa si è preso. FORBIX ha scritto: Di quello purtroppo ne ho trovato solo uno il 2 novembre, e nessuno oggi. Comunque l'ho preparato l'altro giorno, e in questi giorni lo fotograferò FORBIX ha scritto: Julodis ha scritto: .... o quello con la banda bianca sulla sutura elitrale? (quest'ultima specie non ricordo di averla mai vista prima)? Quella è una Sitona (Charagmus) sp. ...in effetti non è che capita spessissimo di trovarle! Sono le Sitona più belle a mio modo di vedere...oltre che le più grandi. Proprio oggi, vedendone altre sul terreno, ho pensato che potessero essere Sitona più grandi delle altre specie e dall'aspetto insolito. Il comportamento è però un po' diverso dalle altre Sitona, visto che queste vanno facilmente in tanatosi o almeno, quando si sentono minacciate, tendono a bloccarsi dove stanno, mentre le altre Sitona, se fa abbastanza caldo, scappano come disperate. Mikiphasmide ha scritto: Hai mai provato a metterci dei piattini gialli in estate in quella zona? Quella zona la frequento da almeno 40 anni. Secondo te, ci avrò messo dei piattini gialli? Per inciso, in quella zona (ovviamente non nel campo coltivato) faccio anche quasi tutte le mie prove quando sperimento qualche nuovo tipo di trappola o di ricerca. P.S. - Proprio lì, o meglio, 100 m più a Nord, con delle trappole gialle ho raccolto anni fa degli Agrilus marozzinii a fine novembre! Mikiphasmide ha scritto: I Brachycerus visto che ne trovi così tanti non mi dispiacerebbe averne qualcuno, visto che da me trovo solo il muricatus.... L'altro giorno ne ho presi solo tre, su innumerevoli esemplari che c'erano in giro. Oggi ne ho visti (e presi) solo altri tre. Ma credo che bastino per te e per l'altra persona che me li aveva chiesti.
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Mikiphasmide
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Inviato: 11/11/2012, 12:04 |
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Iscritto il: 21/02/2011, 15:25 Messaggi: 3875 Località: Montecchio Emilia (RE)
Nome: Violi Michele
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Julodis ha scritto: Mikiphasmide ha scritto: Hai mai provato a metterci dei piattini gialli in estate in quella zona? Quella zona la frequento da almeno 40 anni. Secondo te, ci avrò messo dei piattini gialli? Infatti la domanda suonava più come "e ci hai trovato dei Chrysididae?" Julodis ha scritto: L'altro giorno ne ho presi solo tre, su innumerevoli esemplari che c'erano in giro. Oggi ne ho visti (e presi) solo altri tre. Ma credo che bastino per te e per l'altra persona che me li aveva chiesti. I tre che hai preso daglieli pure tutti, a Carlo. Per me magari se ne trovi uno o una coppietta la prossima volta che esci, ma non andarli certo a prenderli apposta!
_________________ Michele
Ultima modifica di Mikiphasmide il 11/11/2012, 12:11, modificato 1 volta in totale.
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Mimmo011
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Inviato: 11/11/2012, 12:10 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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_________________ Saluti Mimmo
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Loriscola
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Inviato: 11/11/2012, 12:46 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4890 Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio
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1 - questi pali della luce in cemento hanno una base molto larga (un blocco di cemento quadrato largo oltre un metro e profondo non so quanto). vanno bene comunque? Premesso che parlo solo delle mie (ancora modeste) esperienze personali, posso dirti che solitamente sono meglio (almeno per le bestiole da profondità) i pali normali, ben piantati nel terreno. Comunque nella stagione fredda vanno benissimo anche questi....anzi c'è meno da lavorare, visto che ti limiterai a prelevare tutto lo strato superificiale sino al "blocco" di cemento. Io ho trovato sempre un sacco di stafilinidi (pselafidi compresi) , carabidi, histeridi e vari heterotteri.. 2 - che tipo di terreno è meglio per questo tipo di ricerche? Qui è in prevalenza sabbioso, anche se c'è una percentuale di argilla. Anche da me il terreno è spesso sabbioso/argilloso e crdo che non sia la miscela più interessante.....ma ho sempre avuto grosse soddisfazioni, con questo tipo di caccia. 3 - Per la ricerca nello strato superficiale, con molto detrito vegetale, non c'è problema, ma arrivati sotto una certa profondità, dove prevale la componente inorganica e il terreno tende a venire su a blocchi..... Se non c'è un corso d'acqua nelle vicinanze, i casi sono due: riempio un sacco (o due) di terra setacciata (per togliere i detriti più grossolani) e poi la "lavo" vicino alla macchina, dove ho messo nel baule una tanica da 25-30 litri d'acqua...oppure porto il tutto a casa, "lavo" in cantina e annaffio/fertilizzo il giardino per svuotare il bidone Se non piove, ovviamente la scelta di portarsi dietro l'acqua è molto più comoda. Dopo il lavaggio, raccolgo tutto ciò che galleggia con un colino e faccio delle specie di "caramelle" con vari fogli di giornale che in un paio d'ore assorbono l'eccesso d'acqua......poi dispongo tutto sui setacci, come sempre. P.S. mi associo ai malumori di Orotrechus.....già il tempo è poco, per di più tutti i fine settimana piove !! Non se ne può più. Per di più, da me di grotte ne ce ne sono ....
_________________ Loris
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Julodis
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Inviato: 11/11/2012, 12:59 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Mikiphasmide ha scritto: Si, e pure tanti, anche se non le ho messe nel campo ma in una zona più adatta lì vicino. Solo che sono un paio d'anni che non ne metto. Ricomincerò il prossimo anno, anche se qualcosa probabilmente gira ancora. Mikiphasmide ha scritto: I tre che hai preso daglieli pure tutti, a Carlo. Per me magari se ne trovi uno o una coppietta la prossima volta che esci, ma non andarli certo a prenderli apposta! Tra il 2 e ieri ne ho raccolti 6, di cui non so che farmene, quindi tre a testa per voi. Basta che me lo ricordi prima di Entomodena. Mimmo011 ha scritto: Sai che non posso allontanarmi da Roma per più di una giornata, quindi venire dalle tue parti mi risulta impossibile, anche se mi piacerebbe. Però per caso se capiti tu qui, allora potrei portarti in qualche posto buono. Grazie Loris per le spiegazioni. Per la forma del pilone, mi sono spiegato male. La base di cui parlavo (che in realtà è oltre 1,5 m di lato) è fuori dal terreno, e scende per un po' con quelle dimensioni, non so per quanto. Penso però che forse sia meglio che faccia i prelievi un po' più avanti, dove c'è uno steccato coi paletti di legno sul bordo del campo. L'unica volta che ho provato a lavare un prelievo (di terra argillosa che non riuscivo neanche a staccare dal palotto) ho portato a casa un sacchetto pieno (diversi kg) e ho buttato tutto (un po' per volta), in un secchio, raccogliendo con un colino ciò che galleggiava. Poi ho messo tutto in giornali avvolti che ho lasciato sul balcone per far asciugare un po' il detrito raccolto. E fin qui tutto bene. Poi però mi sono dimenticato l'involtino di giornali sul balcone per alcuni giorni, e quando me ne sono ricordato non c'era più niente! La prossima volta forse dovrò prestarci un po' più di attenzione. E soprattutto credo che lo farò sul campo (il lavaggio), per evitare di impiastrare di nuovo casa. P.S. - Non vi lamentate per il tempo. Oggi è brutto anche qui.
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