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Arfem
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Inviato: 27/05/2019, 23:28 |
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Iscritto il: 25/07/2018, 23:17 Messaggi: 146 Località: Firenze, Toscana
Nome: Arturo Femia
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7,4 mm Trovato su una pila di legna nel giardino di Villa Reale (Firenze).
_________________ Arturo Vespidae enthusiast
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Clickie
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Inviato: 27/05/2019, 23:53 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21 Messaggi: 1983
Nome: Andrea Liberto
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Facile facile: Denops albofasciatus (Charpentier, 1825). Ciao, A.
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Arfem
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Inviato: 28/05/2019, 0:03 |
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Iscritto il: 25/07/2018, 23:17 Messaggi: 146 Località: Firenze, Toscana
Nome: Arturo Femia
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Grazie mille! E' il primo Cleridae che vedo, quindi son già contento di essere arrivato alla famiglia
_________________ Arturo Vespidae enthusiast
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Clickie
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Inviato: 28/05/2019, 0:22 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21 Messaggi: 1983
Nome: Andrea Liberto
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Bestia non comunissima, predatore preferibilmente di Bostrichidae di media taglia, nel legno di svariate essenze: Ficus, Quercus, Vitis, Ceratonia. Probabilmente la larva divora tutto ciò che trova procedendo nel legno, ma la sezione cilindrica lo connota come prefenzialmente dedito ai Bostrichidae.
A me è uscito da Tamarix della Sardegna meridionale, associato a Teloclerus compressicornis e Tarsostenus univittatus.
Ci ho pubblicato un lavoretto sul Bollettino S.E.I., ma non mi ritrovo il Pdf.
Ciao, A.
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Arfem
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Inviato: 28/05/2019, 2:10 |
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Iscritto il: 25/07/2018, 23:17 Messaggi: 146 Località: Firenze, Toscana
Nome: Arturo Femia
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Molto interessante, non ho pensato di specificarlo, ma la legna su cui l'ho rinvenuto proviene proprio da Quercus. Penso di tornare sul luogo nelle prossime settimane, così magari vedo se riesco a trovare anche i Bostrichidae
_________________ Arturo Vespidae enthusiast
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Clickie
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Inviato: 28/05/2019, 21:01 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21 Messaggi: 1983
Nome: Andrea Liberto
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Per mia esperienza, quando esce il Cleridae, l'ospite è già bello che fagocitato. Mangiato, appena un'anticchia meno che morto. Scomparso, "mandibolato" a fondo. Masticato. Da Quercus, per mia esperienza, solitamente escono Bostrichydae del genere Sinoxylon. Corti corti.
I Cleridae sono predatori di rara efficienza e ferocia. Molti anni fa in Grecia (testi Izzillo e Baiocchi) trovammo dei tronchi di Populus tremula schiantati a terra da cui stavano schiudendo dei "Rusticoclytus rusticus" (il nome che si usava allora, scusatemi se nel frattempo è cambiato). E' un Cerambycidae molto frequente in Grecia, straordinariamente veloce e difficile da acchiappare se riesce a sfarfallare ed andarsene libero per la sua vitaccia da Cerambicide di maggio. Corre sui tronchi in pieno sole, per prenderlo ci vuole il diploma delle cacce cacce difficili
(lo rilasciamo io e Franco Izzillo, dietro congruo versamento di molti denari. L'esperienza, ragazzi, si paga fior di denaro. Eh, mica stiamo qui a perder tempo, dobbiamo finanziare la vecchiaia…….
Quel che osservammo fu una fila di fori d'uscita con il Clytino che, appena mezzo fuori, veniva decapitato e parzialmente divorato da Clerus mutillarius. Che mozzicava selvaggiamente anche me, mentre ne raccoglievo qualche esemplare.
I Clytini ne furono sterminati. Osservazione locale, quindi si spera che questi "Head hunters" non siano onnipresenti. In effetti, poi ho incontrato qua e là varie altre "schiuse" di Clytus rusticus.
Sopravvive.
Ciao, A.
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f.izzillo
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Inviato: 28/05/2019, 21:25 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Clickie ha scritto: Per mia esperienza, quando esce il Cleridae, l'ospite è già bello che fagocitato. Mangiato, appena un'anticchia meno che morto. Scomparso, "mandibolato" a fondo. Masticato. Da Quercus, per mia esperienza, solitamente escono Bostrichydae del genere Sinoxylon. Corti corti.
I Cleridae sono predatori di rara efficienza e ferocia. Molti anni fa in Grecia (testi Izzillo e Baiocchi) trovammo dei tronchi di Populus tremula schiantati a terra da cui stavano schiudendo dei "Rusticoclytus rusticus" (il nome che si usava allora, scusatemi se nel frattempo è cambiato). E' un Cerambycidae molto frequente in Grecia, straordinariamente veloce e difficile da acchiappare se riesce a sfarfallare ed andarsene libero per la sua vitaccia da Cerambicide di maggio. Corre sui tronchi in pieno sole, per prenderlo ci vuole il diploma delle cacce cacce difficili
(lo rilasciamo io e Franco Izzillo, dietro congruo versamento di molti denari. L'esperienza, ragazzi, si paga fior di denaro. Eh, mica stiamo qui a perder tempo, dobbiamo finanziare la vecchiaia…….
Quel che osservammo fu una fila di fori d'uscita con il Clytino che, appena mezzo fuori, veniva decapitato e parzialmente divorato da Clerus mutillarius. Che mozzicava selvaggiamente anche me, mentre ne raccoglievo qualche esemplare.
I Clytini ne furono sterminati. Osservazione locale, quindi si spera che questi "Head hunters" non siano onnipresenti. In effetti, poi ho incontrato qua e là varie altre "schiuse" di Clytus rusticus.
Sopravvive.
Ciao, A. ...e che vecchiaia!
_________________ Francesco Izzillo
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Clickie
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Inviato: 28/05/2019, 21:41 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21 Messaggi: 1983
Nome: Andrea Liberto
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La tua, "sor" Izzillo, vispa e "barbuta".Certo, fili bianchi….. La mia, ahimè, di barba bianca e polmoni asfittici. Grazie per il colpo di retino didattico. E che ne sanno, 'sti strucchioni. Addavenìbaffone. Baci (ma senza seconde intenzioni), Né prime. E pensandoci bene, nemmeno "intenzioni". Solo salutoni. A..
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Fumea crassiorella
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Inviato: 29/05/2019, 7:18 |
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57 Messaggi: 8693 Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
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Trovo abbondante il Denops in inverno, "incellettato", in special modo nella ramaglia di leccio e lentisco infestata da Sinoxylon sp. (rami sottili quanto un pollice, comodi da spaccare in lunghezza con il coltello).
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Clickie
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Inviato: 29/05/2019, 21:50 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21 Messaggi: 1983
Nome: Andrea Liberto
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Buon dato, che meriterebbe di essere pubblicato. Non conosco a fondo la letteratura sui Cleridae, ma credo che sulla loro ecologia "locale" si sappia poco. Ricordo un lavoro di Gobbi sul Bollettino dell'A.R.D.E. in cui si riassumevano i dati relativi a molti anni di allevamenti passivi di legno di molte essenze, rendendo conto di alcune delle associazioni prevalenti tra Cleridae e probabili ospiti. E veniva sottolineata la netta convergenza di pattern di colorazione tra alcuni cleridae ed i presunti ospiti: esempio chiarissimo Tilloidea unifasciata e Poecilium alni su Quercus. A.
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Arfem
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Inviato: 29/05/2019, 23:49 |
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Iscritto il: 25/07/2018, 23:17 Messaggi: 146 Località: Firenze, Toscana
Nome: Arturo Femia
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Che dire, non avrei mai immaginato che questo "cosetto" e i suoi compagni di merende (nomignolo che mi sembra calzare a pennello) fossero bestie così fameliche e ad essere sincero la cosa stuzzica ancora di più il mio interesse. In realtà vedendo il Clerus mutillarius non stento a credere che sia un abile predatore: occhi grandi e mandibole sviluppate, davvero bello; in certi sensi mi ricorda le cicindele. La caccia ai Cleridae è possibile solo a vista o è possibile anche restringere il campo in qualche modo? Grazie!
_________________ Arturo Vespidae enthusiast
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f.izzillo
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Inviato: 30/05/2019, 11:38 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Arfem ha scritto: Che dire, non avrei mai immaginato che questo "cosetto" e i suoi compagni di merende (nomignolo che mi sembra calzare a pennello) fossero bestie così fameliche e ad essere sincero la cosa stuzzica ancora di più il mio interesse. In realtà vedendo il Clerus mutillarius non stento a credere che sia un abile predatore: occhi grandi e mandibole sviluppate, davvero bello; in certi sensi mi ricorda le cicindele. La caccia ai Cleridae è possibile solo a vista o è possibile anche restringere il campo in qualche modo? Grazie! A vista e allevando.
_________________ Francesco Izzillo
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f.izzillo
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Inviato: 30/05/2019, 12:49 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Personalmente il Denops l'ho allevato bene da Ficus carica del Lazio e meno bene da Quercus ilex di Croce di Cava (SA).
_________________ Francesco Izzillo
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Daniele Sechi
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Inviato: 30/05/2019, 12:53 |
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Iscritto il: 04/02/2009, 17:49 Messaggi: 5431 Località: Cagliari
Nome: Daniele Sechi
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Io ne raccolsi una bella serie da rametti di Pinus.
_________________ Daniele
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f.izzillo
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Inviato: 30/05/2019, 13:24 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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f.izzillo ha scritto: Arfem ha scritto: Che dire, non avrei mai immaginato che questo "cosetto" e i suoi compagni di merende (nomignolo che mi sembra calzare a pennello) fossero bestie così fameliche e ad essere sincero la cosa stuzzica ancora di più il mio interesse. In realtà vedendo il Clerus mutillarius non stento a credere che sia un abile predatore: occhi grandi e mandibole sviluppate, davvero bello; in certi sensi mi ricorda le cicindele. La caccia ai Cleridae è possibile solo a vista o è possibile anche restringere il campo in qualche modo? Grazie! A vista e allevando. P.S.: Alcuni Trichodes vanno anche in trappola gialla e le Necrobia e i Corynetes vanno ricercati sulle ossa di animali.
_________________ Francesco Izzillo
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