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Velvet Ant
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Inviato: 11/09/2011, 0:14 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Ho raccolto nel pomeriggio due esemplari di questo splendido Crabronidae (almeno credo sia tale) e mi piacerebbe determinarlo, col vostro aiuto. Dimensioni: 10-11 mm. Cliccare qui per osservare un'immagine più grande
Aggiungo un particolare del capo in visione laterale. Cliccare qui per osservare un'immagine più grande e che mostra un'area più estesa
_________________ Marcello Romano
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Hemerobius
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Inviato: 11/09/2011, 0:57 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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mmm Marcello, non ci metterei la mano sul fuoco per il Crabronide. Roberto 
_________________ verum stabile cetera fumus
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Velvet Ant
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Inviato: 11/09/2011, 1:06 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Anch'io non ne sono molto convinto, ma non mi pare una Nomada sp.
_________________ Marcello Romano
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FORBIX
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Inviato: 11/09/2011, 1:11 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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All'apparenza mi sembrava un Oxybelus sp.....ma non vedo il mucrone sul propodeo...quindi mi sa che il genere non è quello!! Foto come al solito fantastiche!!...ma questo lo si sapeva già!! 
_________________ "Stay hungry, stay foolish". Steve Jobs, 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbixcell. 339/5275910 ___________________
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Andricus
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Inviato: 11/09/2011, 13:00 |
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26 Messaggi: 5622 Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
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Secondo me è un Apoideo, il primo tarsomero posteriore sembra allargato, tipico di questa superfamiglia.
Per arrivare almeno al genere servirebbe una foto(anche una semplice senza stacking) per vedere la forma di vene e cellule.
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Pietro Niolu
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Inviato: 11/09/2011, 13:27 |
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:05 Messaggi: 2588 Località: Alghero
Nome: Pietro Niolu
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E' senza dubbio una femmina di Epeolus. Mi sembra molto vicina ad Epeolus julliani, stasera proverò a determinarlo con le chiavi di cui dispongo, prevedo che non sarà facile arrivare alla specie.
_________________ Ciao Pietro
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Hemerobius
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Inviato: 11/09/2011, 13:36 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Ho avuto sin dal primo sguardo l'impressione fosse un Apoideo parassita di nidi altrui (cuculo direbbero gli inglesi), non una Nomada ma qualcosa di simile. Grazie al buon Chinery (sì serve anche a me) ho individuato il genere Epeolus. Qui le foto di Ep. cruciger (che lo ricorda da lontano) e di Ep. variegatus (che lo ricorda di più ma non è). Da una piccola indagine su Fauna Europea si vede che le specie sono molte, tra cui un Ep. siculus Giordani Soika, 1944. Che sia lui? Roberto 
_________________ verum stabile cetera fumus
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Velvet Ant
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Inviato: 11/09/2011, 13:49 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Grazie a tutti per l'aiuto Vado a correggere il titolo: sono certo che potremo arrivare anche alla specie, o almeno a un cf. Se servono particolari morfologici, sono qui Intanto, ecco la venatura alare: P.S. - Intanto una domanda, di carattere più generale. La diversa pigmentazione degli ommatidi e la perfetta simmetria della maculazione oculare hanno, che si sappia, un significato e sono in qualche modo correlate alla percezione visiva?
_________________ Marcello Romano
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Pietro Niolu
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Inviato: 11/09/2011, 20:37 |
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:05 Messaggi: 2588 Località: Alghero
Nome: Pietro Niolu
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Utilizzando le uniche chiavi di cui dispongo la specie con maggiore corrispondenza é Epeolus julliani ma nelle chiavi manca l'Epeolus siculus, di cui non si riescono a trovare né immagini né descrizioni. Resta comunque un ottimo candidato dato che viene spesso indicato come una sottospecie del julliani. Quello che incontro regolarmente nella mia zona e che ritengo si l'E. julliani è molto simile (labbro, clipeo, le zampe per intero, lo scapo ed il primo flagellomero, le spine ascellari ed i tubercoli omerali di colore rosso, la faccia con fitta peluria bianca) ma le parti chiare sono bianche e non giallastre. Non ho comunque la certezza matematica nemmeno per i miei esemplari, alcuni di essi, catturati e regalati all'amico Nico Vereecken, sono stati determinati con certezza da uno dei massimi esperti mondiali, ho certamente le foto ma purtroppo essendo passati degli anni tra la cattura e le informazioni sulla determinazione, non sono mai riuscito a far collimare le foto.
_________________ Ciao Pietro
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Velvet Ant
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Inviato: 11/09/2011, 21:22 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Grazie Pietro Gli estremi bibliografici del lavoro dove viene descritto l' Epeolus siculus sono i seguenti: Giordani Soika A., 1944. Risultati di raccolte imenotterologiche in Sicilia. Atti della Società italiana di Scienze Naturali, Milano. 83: 5-21. Non credo sia difficile potercelo procurare 
_________________ Marcello Romano
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