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Parameles (Leptameles) andreae (Galvagni, 1976) - Amelidae, Amelini

5.X.2009 - ITALIA - Sardegna - OT, Monte Limbara


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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Ameles sp. da identificare.
MessaggioInviato: 05/10/2009, 22:11 
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32
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Nome: Roberto A. Pantaleoni
Certo, ma dopo basta trovare le descrizioni delle specie più recenti. Comunque le chiavi non mi paiono molto buone (nel senso di facilmente utilizzabili).

Roberto :to:

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 Oggetto del messaggio: Re: Ameles sp. da identificare.
MessaggioInviato: 05/10/2009, 22:11 
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:07
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Velvet Ant ha scritto:
Dilar ha scritto:
soken ha scritto:
sulla situazione estera differenziano ?..non sapevo :o ...


Già in Sicilia e Sardegna bisogna andare cauti.



Un saluto da oltre confine :hi: :gh:


Con le idee politiche che girano di questi tempi.... :gh:


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 Oggetto del messaggio: Re: Ameles sp. da identificare.
MessaggioInviato: 05/10/2009, 22:17 
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:07
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Nome: Davide Badano
Hemerobius ha scritto:
Certo, ma dopo basta trovare le descrizioni delle specie più recenti. Comunque le chiavi non mi paiono molto buone (nel senso di facilmente utilizzabili).

Roberto :to:


Sono chiavi applicabili nelle collezioni o con l'esemplare sotto il binoculare, sono piuttosto macchinose e sono dubbioso che aiutino con esemplari vivi o da foto (io avevo tentato in questo frangente con risultati deludenti).

Bè ovviamente ogni opera può essere aggiornata al momento dell'uscita, lo dicevo per preparare Calogero a non pensare ad un opera completa, purtroppo.

:hi:

(comunque la Bibbia neurotterologica non è completa alla sua data d'uscita :twisted: :mrgreen: )


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 Oggetto del messaggio: Re: Ameles sp. da identificare.
MessaggioInviato: 05/10/2009, 22:38 
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Nome: Marcello Romano
Credo sarebbe interessante procurarsi questo lavoro:

Battiston, Roberto. Fontana, Paolo, 2005 - A contribution to the knowledge of the genus Ameles Burmeister, 1838, with the description of a new species from Jordan (Insecta Mantodea). Atti della Accademia Roveretana degli Agiati Serie 8 B Classe di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. 2005; 5B:173-197.

Abstract

AB Studies on external morphometry and on the morphology of internal male genitalia of the mantids genus Ameles Burmeister, 1838 confirm the necessity of a combined internal and external analysis for the identification. Some characters, used by previous Authors, shown to be inadequate in identifying correctly some species: further ones have been here presented and the most interesting is the internal male genitalia. In her systematic revision of the genus, AGABITI (2001-2002) well characterized the identity of the species of the genus and solved some relevant synonymies. In this study the results obtained by the examination of on new material, preserved in some Italian collections, are presented. A total number of 100 specimens were examined and identified as follows: Ameles decolor (42), Ameles spallanzania (37), Ameles heldreichi (7), Ameles picteti (5), Ameles dumonti (2), Ameles modesty (2) and Ameles massai sp. n. (5). For each species we present a synthetic synonymy, the list of the material, a description of the discriminative characters with morphometrical data of the males and when possible of the females, and a description of the shape of the male genitalia. A comparison between the specimens previously identified as Ameles africana and Ameles spallanzania and data suggesting their synonymy are also presented. The presence of Ameles picteti in Sicily is confirmed and Ameles massai n. sp. from Jordan is described, on the basis of male genitalia and external morphometry.

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:hi: Marcello Romano


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 Oggetto del messaggio: Re: Ameles sp. da identificare.
MessaggioInviato: 05/10/2009, 22:43 
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32
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Nome: Roberto A. Pantaleoni
Credo che chiedere a Bruno una copia dell'estratto che Paolo gli avrà sicuramente inviato sia inevitabile. Marcello tocca a te (non vedo alternative).

Roberto :to:

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 Oggetto del messaggio: Re: Ameles sp. da identificare.
MessaggioInviato: 05/10/2009, 22:46 
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Nome: Marcello Romano
Lo sapevo che avrei dovuto starmene zitto :( ;)

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:hi: Marcello Romano


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 Oggetto del messaggio: Re: Ameles sp. da identificare.
MessaggioInviato: 10/08/2010, 11:26 
 

Iscritto il: 06/08/2010, 22:31
Messaggi: 140
Nome: giovanni tinella
Anche se un pò in ritardo,visto che convivo da anni con le ameles decolor,vorrei aggiungere che questo esemplare ha una forma della testa molto diversa da quella delle normali decolor e poi,inoltre,è troppo corta:le decolor femmine in genere misurano 25-30 mm!
Ma non voglio escludere che si possa trattare di un'ameles decolor,le mie sono quelle pugliesi,magari in luoghi diversi hanno anche uno sviluppo particolarmente differente!
Giovanni :hi:


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 Oggetto del messaggio: Re: Ameles sp. da identificare.
MessaggioInviato: 11/08/2010, 23:34 
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Iscritto il: 23/04/2009, 23:22
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Località: Siena
Nome: Marco Gottardo
Secondo me potrebbe trattarsi di Pseudoyersinia andreae Galvagni, 1976. Secondo Battiston et al. (2010) è più simile a P. lagrecai Lombardo, 1984, ed è caratterizzata dagli occhi arrotondati e dai cerci più corti della placca sottogenitale. Altri caratteri sono discussi nella guida di Roberto...

E' un endemismo sardo estremamente poco documentato, il maschio è sconosciuto.

Ciao,
Marco

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Marco Gottardo


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MessaggioInviato: 01/02/2011, 14:21 
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Iscritto il: 30/01/2011, 18:52
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Nome: Roberto Battiston
Arrivo un po' in ritardo ma penso valga la pena di riesumare questa vecchia discussione, visto anche che sono stato chiamato in causa. Concordo con il buon Marco (ciao Marco!), anche secondo me potrebbe trattarsi della Pseudoyersinia andreae. E' un animale pressochè sconosciuto che necessita urgentemente di nuovi dati. Recentemente ho anche proposto il suo inserimento nella redlist dell'IUCN: http://www.iucnredlist.org/sotdfiles/ps ... ndreae.pdf
Quindi invito caldamente chiunque passi da quelle parti di aguzzare la vista e stanare il maschio così potremo finalmente descriverlo e capire se la specie è valida o no.
Ciao,

Roberto


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MessaggioInviato: 23/09/2018, 15:46 
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Iscritto il: 20/07/2009, 16:32
Messaggi: 5772
Località: Sassari (SS)
Nome: Mauro Doneddu
A distanza di 9 anni ho trovato un secondo esemplare, purtroppo anche questo femmina, praticamente nello stesso posto di quello del 2009 (100 metri più o 100 metri meno). Questo secondo è per ornamentazione molto più tipico del primo, essendo identico a quello maturo illustrato da Fontana, Kleukers e Odè nel 2000 (vedi:http://www.agiati.it/UploadDocs/6107_P_Fontana__R_Kleukers___B_Od__p_33.pdf alla pagina 37). In particolare la descrizione data da Fontana e al. calza alla perfezione: "protorace arancio con 2 macchie ellittiche verdi in corrispondenza delle dilatazioni mediane del pronoto", "addome con banda longitudinale avorio e macchie sfumate arancio-bruno ai lati della banda mediana" e "due altre bande di colore giallo pallido decorrenti ai lati dell'addome".
Che io sappia questo è il quinto esemplare noto di questa specie (tutte femmine). Inutile dire che mi sono impegnato in estese ricerche nella speranza di ritrovare un maschio, ma inutilmente.
A questo punto direi che si può togliere il (cf.), si tratta inequivocabilmente di Pseudoyersinia andreae.

_________________
:hi:
Mauro


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MessaggioInviato: 07/10/2018, 19:46 
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Iscritto il: 20/07/2009, 16:32
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Località: Sassari (SS)
Nome: Mauro Doneddu
Aggiungo una foto di questo secondo esemplare:
limbara21se18 010mod.jpg


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:hi:
Mauro


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