Dopo una
"foglia secca", eccone una ancora verde.
I Choeradodinae sono un gruppo molto interessante di mantidi caratterizzati dal pronoto eccezionalmente espanso lateralmente. Oltre all'aspetto inusuale, ciò che più colpisce di questi insetti è la loro distribuzione geografica disgiunta. Infatti, dei due generi che compongono la sottofamiglia, uno,
Asiadodis, è presente in Asia meridionale e orientale (subcontinente indiano, Cina), mentre mentre l'altro,
Choeradodis, è diffuso in America centrale e meridionale. Questa diffusione è probabilmente da imputare al transito dall'Asia all'America attraverso lo stretto di Bering o, meno probabilmente, tramite il passato collegamento tra Australia, Antartide e Sudamerica.
Una ulteriore peculiarità di questi mantidi è la capacità di ospitare sul corpo, e soprattutto sul pronoto, muschi, licheni e funghi, che fanno somigliare questi insetti ancora di più a delle foglie. In particolare sono state trovate sulle specie
Choeradodis rhombicollis e
Choeradodis rhomboidea 5 specie di piante, 23 di licheni e numerose specie di funghi. Un articolo a riguardo lo trovate
QUI.
La specie che vi presento è
Choeradodis rhombicollis (Latreille, 1832), facilmente distinguibile dalle altre del genere per avere le coxe anteriore con il margine anteriore finemente denticolato invece che munito di grossi dentelli distanziati.
Dimensioni: circa 60 mm.
Habitus.
Avancorpo in vista dorsale.
Avancorpo in vista ventrale.