Forum Entomologi Italiani

I genitali sono spesso di aiuto per l'identificazione di molte specie, essendo variabili di forma, e differenti anche in specie per altro molto simili.
Non è necessario farlo, anzi sono una minoranza i collezionisti che lo fanno, ma è comunque un in più utile.

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Mauro

Per comodità ! Avrei potuto metterlo in un cartellino a parte, puntato ovviamente sotto il criside in questione ma in genere preferisco fare così. La colla che vedi è una sostanza trasparente e idrosolubile: dovendo osservare meglio la capsula genitale posso sciogliere la colla con una goccia d'acqua.



Soprattutto per quelli dove importanti caratteristiche diagnostiche risiedono nella struttura genitale.

I genitali sono spesso differenziati tra una specie e l'altra anche quando si tratta di specie quasi identiche esteriormente. Quindi sono importanti per l'identificazione (e non solo).
Di conseguenza spesso vanno estratti, e poi si incollano sullo stesso cartellino dell'insetto, o su un secondo cartellino sotto al primo, o si tengono immersi in un liquido trasparente che solidifica a formare una goccia solida, tipo resina, sempre su cartellino, o ancora si tengono immersi in vari liquidi in microprovette col tappo in plastica o gomma, attraverso cui si fa passare lo spillo, in modo da tenere la provettina sotto il cartellino con l'esemplare.

Comunque, non è obbligatorio fare l'estrazione. Per molte specie non serve. In altri casi è sufficiente far uscire l'apparato genitale maschile (edeago), senza staccarlo, e preparare l'esemplare così. In certi casi si estrae anche l'ovopositore della femmina.
Visto che credo tu sia all'inizio, ti consiglio di aspettare di avere più pratica prima di farlo, altrimenti rischi di danneggiare irreparabilmente qualche esemplare (tanto si può sempre fare in seguito, se necessario).

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Maurizio Gigli
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vi ringrazio .ora ho capito.