Forum Entomologi Italiani

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Daniele

Non è che l'idea mi entusiasmi molto!

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

mi intrometto in quanto questa conversazioni è molto interessante premetto che Non ho molta teoria nel campo delle schede tecniche delle lampade ma dal 2005 caccio regolarmente a lume ho usato vari metodi di caccia al lume come la lampade al neon che trovi in commercio oppure a luce bianca fredda ma con scarsissimi risultati!!!!!!!!!!!!! e vari altri metodi sempre con lampade alimentate da batterie di auto,moto ec...che secondo me alle nostre latitudini possono andare bene per attirare farfalle notturne curculionidi e qualche imenottero,dittero ma non per scarabaeidi,cebrionidi,cerambici,tenebrionidi e quant altro di più grande....
i migliori risultati(se cosi si può dire perché a volte ho la sensazione che alle nostre latitudini queste caccie sono poco fruttuose,o determinate da fattori climatici,disturbo luminoso,ecc) li ho ottenuti con il gruppo elettrogeno che usa anche Paolo Maltzeff con lampada da 160 watt.
Purtroppo senza usare un gruppo elettrogeno a benzina è impossibile raggiungere la potenza di voltaggio e la luminosità di tali lampade difatti se si vuole cercare di guardarle si ha la stessa sensazione di quando si guarda il sole si rimane impallati con gli occhi!!!ed secondo me questa potenza di luce che attira gli insetti; particolarmente i coleotteri non so se esiste un sistema per generare tale potenza senza usare un motore a benzina è una domanda che mi faccio da anni senza avere risposta......

Hai mai provato a guardare direttamente un led a luce bianca da 10 o 20 Watt?

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Maurizio Gigli
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Come hai detto non hai esperienza in merito ma se leggi i posts di chi ha esperienza l'informazione giusta la trovi. Con un convertitore e una la batteria per auto a 12 volt hai tutta la potenza che vuoi per ore se utilizzi lampade a basso consumo UV (vedi altri posts in merito) e anche alle nostre latitudini prendi un sacco di coleotteri tra cui per esempio Polyphylla, Anoxia, Pachypus, Oryctes, Phyllogmathus, Scarabaeus più decine di specie di Aphodiidae e molti altri coprofagi.... Naturalmente molto dipende dalla scelta del luogo e del giorno.

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Guido Sabatinelli
Museo di storia naturale, Ginevra, Svizzera
http://www.glaphyridae.com
http://www.scarabeidi.it

E' vero, con inverter e batteria da 12 si possono fare ottime raccolte; allego una foto poco dettagliata ma un minimo rappresentativa; tra i punti neri del telo vi sono lepidotteri, due specie di triodontella, lampiridi, aphodidi, anthicidi, hydrophilidi, Pachypus, staphilinidi, dryopidae, Hybosorius illigeri, alleculidi vari, ecc.:

Infatti.... Certo bisogna cacciare dove non c'è inquinamento dalla illuminazione pubblica ma ho visto che una lampada UV da 8 watt compete egregiamente anche con i lampioni stradali.
Una curiosità Roberto, i Pachypus sardi sono attivi a che ora della notte?
Ciao, Guido

La concorrenza dell'illuminazione stradale o d'altro genere è comunque spietata.
A Serrone sul mio terrazzo, dove ho fatto gran parte delle mie raccolte alla luce, fino a due anni fa prendevo parecchie cose, benché dovessero fare parecchia strada per arrivare da me. L'anno scorso non ho preso quasi nulla, nello stesso periodo (luglio - agosto), pur avemdo aumentato la potenza delle lampade fluorescenti uv da 36 a 51 Watt. Perchè? Perché la vicina di casa ha piazzato nel giardino (anche mio) che sta proprio sotto il mio terrazzo, due faretti alogeni da, presumo, 200-300 Watt ciascuno, a luce bianca. Quei due fari bianchi disturbano molto più di tutti i lampioni stradali dei dintorni, che sono invece a luce giallastra, che gli insetti vedono poco. Quelli invece devono avere una discreta componente uv che dirotta quasi tutto verso di loro. Dovrei mettere dei catini con l'acqua in giardino, presso quei faretti. Mi sa che quest'anno ci provo, così risparmio pure sulla bolletta!

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Maurizio Gigli
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Perlopiù nelle prime ore di buio e soprattutto al crepuscolo. Tuttavia li prendo meglio a vista con il retino al tramonto.

Certo che i Pachypus sono veramente bestie strane! Io qui li prendo sia la mattina, fin verso le 10 - 10.30, sia il pomeriggio dopo le 18 - 18.30, fin quasi al tramonto. Ma a volte pure in pieno giorno. Non sapevo arrivassero anche alla luce.

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Maurizio Gigli
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La mia risposta si riferiva alle ultime ore di luce e a quelle della notte, cioè quando inizio la caccia al lume; ma come giustamente osserva Maurizio per il Lazio, anche qui i Pachypus volano tranquillamente anche di mattina, nonché di pomeriggio, pure nelle ore più calde. Al crepuscolo in genere ne vedo di più.

Io direi che come per certi Rhizotrogini le diverse specie di Pachypus hanno attività giornaliera diversa. Il Pachypus demoflysi è molto, molto particolare. Sto descrivendo le sue abitudini in lavoro che spero pubblicare prossimamente. Ciao, Guido

Stasera ho fatto un breve test presso un bosco a 20 minuti da casa.

Mi sono messo nello zainetto due ombrelli bianchi, il nuovo sistema con 5 led uv da 3W e uno da 3W bianco, ed un secondo sistema formato da un singolo led uv da 10W, alimentati da due batterie al litio 12V. Peso totale poco più di 1 kg.

Ho piazzato i due ombrelli, distanziati di una trentina di metri, in una valletta erbosa sui cui versanti c'è, da un lato, un bosco misto con prevalenza di querce ed aceri, dall'altro, boscaglia rada, soprattutto di peri, Crataegus, grossi cespugli di rovo, ginestre, ecc. Nessuna luce visibile.

Ho acceso le luci verso le 21.30, ma ha fatto quasi buio verso le 21.45. All'inizio, solo qualche falena e dittero. Circa le stesse cose, ma in quantità doppia su quella da 15w uv + 3W bianchi. Quando finalmente è diventato quasi completamente buio, un gruppo di mucche si è avvicinato troppo alla luce più a monte, per cui le ho avvicinate a 3-4 m una dall'altra, per evitare che le mucche ci passassero sopra, tenendole a distanza.
Dopo un po', quasi tutto si è trasferito dalla luce 10W uv all'altro ombrello.
Alle 10.15, ormai con buio totale, salvo le stelle, erano arrivati in tutto ben tre Coleotteri! Un piccolissimo Aphodiidae, un grosso maschio di Oryctes, ed un bel Tenebrionidae (mi pare uno strano Alleculinae, ma devo vederlo bene). A quel punto ho dovuto smontare ed andarmene perchè le mucche avevano preso coraggio ed avevano intenzione di passare proprio dove ero io!

Raccolta scarsa, soprattutto per la mancanza dei numerosi piccoli coleotterini di varie famiglie che dovrebbero arrivare. Però anche girando intorno con la torcia (ovviamente a led ad alta potenza), non si vedeva girare niente se non qualche piccola falena, ed in fin dei conti le lampade hanno avuto pochissimo tempo per attirare qualcosa. Devo fare un'altra prova in altro posto, sperando di non essere disturbato. Se poi nel frattempo mi arrivasse il led a 490 nm, che è ormai in Italia da un pezzo, proverei anche quello!

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Maurizio Gigli
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Non è arrivato neanche un Lampiride? Te lo chiedo perché almeno qui in Sardegna e a partire già dai primi di maggio sono i coleotteri che in questo periodo reagiscono più prontamente alla lampada.

In quella zona non ne ho visto neanche uno. Tornando a casa, circa 1 km più in là, sono passato in una zona in cui il bosco faceva quasi una volta sulla strada, e in quel punto particolarmente buio era pieno di lucciole.

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Maurizio Gigli
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