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Isotomus
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Inviato: 29/06/2011, 14:29 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Innanzitutto, grazie per la località Il primo Cerambicide è Ropalopus (Ropalopus) clavipes (Fabricius, 1775)Il secondo è .. un Oedemeride 
_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
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eurinomio
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Inviato: 29/06/2011, 14:34 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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AleP ha scritto: ...Ora attendo le determinazioni!  per non ingenerare confusione nel forum dovresti postare una nuova discussione per ognuna delle specie che vuoi farti determinare, ovviamente nella sezione giusta...che non è questa. ciao e grazie 
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AleP
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Inviato: 29/06/2011, 20:20 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1394 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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Isotomus ha scritto: Innanzitutto, grazie per la località Il primo Cerambicide è Ropalopus (Ropalopus) clavipes (Fabricius, 1775)Il secondo è .. un Oedemeride  Grazie sia per la determinazione che per la segnalazione dell'errore relativamente all'odemeride (anche a Leonardo). Considerando che sono spudoratamente profano nel campo cerambicidi come li separo dagli odemeridi a prima vista (se esiste un modo)? eurinomio ha scritto: AleP ha scritto: ...Ora attendo le determinazioni!  per non ingenerare confusione nel forum dovresti postare una nuova discussione per ognuna delle specie che vuoi farti determinare, ovviamente nella sezione giusta...che non è questa. ciao e grazie  Hai ragione, in effetti era la mia idea di partenza ma dovendo partire ho buttato tutto in fretta...prometto di non farlo più!
_________________ AleP
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Julodis
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Inviato: 29/06/2011, 23:26 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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AleP ha scritto: Grazie sia per la determinazione che per la segnalazione dell'errore relativamente all'odemeride (anche a Leonardo). Considerando che sono spudoratamente profano nel campo cerambicidi come li separo dagli odemeridi a prima vista (se esiste un modo)?
L'ho scritto proprio l'altro giorno in quest'altra discussione, che ti riassumo: Il sistema più semplice per distinguere gli Oedemeridae dai Cerambycidae è contare gli articoli tarsali (comprese le unghie). I Cerambycidae sono tetrameri (quattro tarsomeri per zampa), mentre gli Oedemeridae sono eteromeri con formula 5-5-4 (cinque tarsomeri alle zampe anteriori e medie, quattro alle posteriori)
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eurinomio
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Inviato: 30/06/2011, 2:56 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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AleP ha scritto: ..Hai ragione, in effetti era la mia idea di partenza ma dovendo partire ho buttato tutto in fretta...prometto di non farlo più! grazie. 
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AleP
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Inviato: 30/06/2011, 14:43 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1394 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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Julodis ha scritto: AleP ha scritto: Grazie sia per la determinazione che per la segnalazione dell'errore relativamente all'odemeride (anche a Leonardo). Considerando che sono spudoratamente profano nel campo cerambicidi come li separo dagli odemeridi a prima vista (se esiste un modo)?
L'ho scritto proprio l'altro giorno in quest'altra discussione, che ti riassumo: Il sistema più semplice per distinguere gli Oedemeridae dai Cerambycidae è contare gli articoli tarsali (comprese le unghie). I Cerambycidae sono tetrameri (quattro tarsomeri per zampa), mentre gli Oedemeridae sono eteromeri con formula 5-5-4 (cinque tarsomeri alle zampe anteriori e medie, quattro alle posteriori)Ottimo grazie 
_________________ AleP
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conan
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Inviato: 31/07/2011, 2:18 |
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Iscritto il: 09/06/2009, 13:19 Messaggi: 1228 Località: Modena
Nome: Omar Pacchioni
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AGGIORNAMENTO TRAPPOLE AEREE DOLCI PER CERAMBYCIDAE: Ciao a tutti, proprio oggi ho fatto il giro per ritirare le trappole dolci che avevo in appennino in prov. di Modena. Queste trappole (13) sono state "posate" il 23 di giugno e per vari motivi e impegni solamente oggi ho avuto tempo per andarle a raccogliere. 23 giugno - 31 luglio caricate con : vino bianco, birra, banana frullata, zucchero, sale grosso e un pò di fortuna .... qualcuno commenterebbe in questo modo: - troppo tempo di posa, sarà marcito tutto. - troppo tempo di posa, sarà seccato tutto. - la birra nelle trappole per 1 mese fa marcire tutto. ... chi più ne ha più ne metta. Bene, ora vi racconto com' è andata: nonstante il tempo effettivamente fosse un pò tantino, il risultato è stato che: -solamente 1 trappola era completamente secca a causa di buchi sul fondo causai da animali (non so se uccelli o ghiri .. ) di conseguenza, il liquido è fuoriuscito disattivando l' esca. - tutte le trappole presentavano ancora del liquido (non seccandosi gli insetti catturati erano ancora morbidi) - una quantità importante di sale grosso a fatto si che nulla marcisse e che gli insetti rimanessero intatti. Questa sera, ho preparato il materiale e vi garantisco che non c' era un insetto con presenza di muffa o marcescenza, e tutti gli arti e antenne perfettamente attaccate al corpo dell insetto (può capitare che nel lavaggio o stenditura qualche zampa salti via a causa della putrefazione dei tessuti molli) Spero di ... non so cosa... forse ho messo qualche dobbio a chi fin ora aveva certezze  Ho ritenuto necessario lasciare un feedback di questa esperienza, in quanto anche io ero uno di quelli che dopo max 2 settimane andava a controllare e riattivare. Ah dimenticavo ... se qualcuno pensasse che dopo 1 mese l'esca non faccia più effetto ... beh penserebbe male: in alcune trappole (quelle piende:)) c' erano ancora insetti che si muovevano .... ciò significa che sonos tati attirati in questi giorni, ossia dopo 1 mese! ciao a tuttti.
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Fumea crassiorella
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Inviato: 31/07/2011, 9:40 |
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57 Messaggi: 8701 Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
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Omar, cosa hai trovato di bello dentro le trappole? 
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Plagionotus
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Inviato: 31/07/2011, 11:03 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6986 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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Mi dispiace Omar ma non c'e nulla di nuovo. Generalmente dopo un mese se si mettono nei posti solitamente scelti per questo tipo di trappole (ovvero secchi e assolati) si trovano secche, ma se le metti all'ombra e in posti freschi puoi anche trovarle con ancora liquido. Per quanto riguarda la conservazione è un discorso ancor più relativo, dipende tutto da quanto ce le lasci. Se le lasci una settimana devi trovare il tuo punto di forza nell'efficacia dell'esca perchè hai poco tempo a disposizione, e allora la carichi con ingredienti che fermentano subito e attirano molto, se invece le puoi lasciare due o più settimane devi fare forza sulla lunga durata ed efficenza della trappola, e allora le carichi con molto sale e molto liquido. Non esiste una regola per come si mettono le esche dolci, ma solo tante varianti, più o meno indicate a seconda delle situazioni.
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Anillus
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Inviato: 31/07/2011, 11:52 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Non ho esperienza per parlare di trappole aeree ma credo che la stagione piuttosto "fresca" di questa fine luglio abbia influito molto sulla conservazione e la scarsa evaporazione delle trappole aeree In ogni caso meglio così Ora siamo curiosi, non tenerci sulle spine, cosa c'era di bello dopo tutto questo tempo? 
_________________ ______ Andrea
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conan
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Inviato: 31/07/2011, 13:45 |
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Iscritto il: 09/06/2009, 13:19 Messaggi: 1228 Località: Modena
Nome: Omar Pacchioni
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Plagionotus ha scritto: Mi dispiace Omar ma non c'e nulla di nuovo. Generalmente dopo un mese se si mettono nei posti solitamente scelti per questo tipo di trappole (ovvero secchi e assolati) si trovano secche, ma se le metti all'ombra e in posti freschi puoi anche trovarle con ancora liquido. Per quanto riguarda la conservazione è un discorso ancor più relativo, dipende tutto da quanto ce le lasci. Se le lasci una settimana devi trovare il tuo punto di forza nell'efficacia dell'esca perchè hai poco tempo a disposizione, e allora la carichi con ingredienti che fermentano subito e attirano molto, se invece le puoi lasciare due o più settimane devi fare forza sulla lunga durata ed efficenza della trappola, e allora le carichi con molto sale e molto liquido. Non esiste una regola per come si mettono le esche dolci, ma solo tante varianti, più o meno indicate a seconda delle situazioni. E qui vuol dire qualcosa di nuovo? Ho semplicemente riportato un fatto accaduto. Io non ho messo molto liquido! Le mie trappole sono molto ben diverse da quelle che ho visto mettere in giro  E ti assicuro che anche nelle ultime settimane ho sentito cose dell altro mondo!
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conan
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Inviato: 31/07/2011, 13:54 |
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Iscritto il: 09/06/2009, 13:19 Messaggi: 1228 Località: Modena
Nome: Omar Pacchioni
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Per rispondere alle vostre curiosità, nelle trappole ho trovato i seguenti coleotteri: Purpuricenus kaheleri, cetonie e potosie a volontà, Phymatodes testaceus, Leptura aurulenta (per me una novità), Xyotrecus antilope, Obrium cantharinum, Gnorimus variabilis. ciaociao
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Guido Sabatinelli
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Inviato: 03/08/2011, 7:07 |
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
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conan ha scritto: Per rispondere alle vostre curiosità, nelle trappole ho trovato i seguenti coleotteri: Purpuricenus kaheleri, cetonie e potosie a volontà, Phymatodes testaceus, Leptura aurulenta (per me una novità), Xyotrecus antilope, Obrium cantharinum, Gnorimus variabilis. ciaociao Per favore metti una foto del tuo tipo di trappole? Sarei tentato di metterne un po' attorno Islamabad. Ciao, Guido
_________________ Guido SabatinelliMuseo di storia naturale, Ginevra, Svizzerahttp://www.glaphyridae.comhttp://www.scarabeidi.it
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Julodis
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Inviato: 03/08/2011, 8:07 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Guido Sabatinelli ha scritto: conan ha scritto: Per rispondere alle vostre curiosità, nelle trappole ho trovato i seguenti coleotteri: Purpuricenus kaheleri, cetonie e potosie a volontà, Phymatodes testaceus, Leptura aurulenta (per me una novità), Xyotrecus antilope, Obrium cantharinum, Gnorimus variabilis. ciaociao Per favore metti una foto del tuo tipo di trappole? Sarei tentato di metterne un po' attorno Islamabad. Ciao, Guido Ciao Guido. Il sistema più semplice e veloce è prendere una bottiglia di plastica (tipo quelle dell'acqua minerale o di una qualsiasi bibita). Io uso quelle da 1 litro o da 1,5 litri. Pratico con un taglierino o una forbice un foro di 6-7 cm di diametro su un lato della bottiglia, a circa 3/4 dell'altezza (in pratica, appena la bottiglia si allarga scendendo dal tappo verso il basso), ed un altro esattamente contrapposto, in modo che l'aria possa entrare ed uscire facilmente, favorendo la dispersione dell'odore. A questo punto faccio un forellino al centro del tappo, e ci infilo un pezzo di fil di ferro con l'estremità esterna piegata ad uncino e quella interna al tappo a formare un piccolo occhiello così che non si sfili (il fil di ferro deve essere abbastanza robusto da reggere il peso della bottigia col liquido anche in presenza di vento senza raddrizzarsi e far cadere la trappola). Preparo il liquido per la trappola a casa, anche con giorni di anticipo, se necessario, (non è necessario fare tutto quel miscuglio che ha usato Conan, basta anche solo vino, o birra, o un frullato di frutta, o qualsiasi altra cosa che possa fermentare. Ricorda solo che se le lasci per più di 4-5 giorni, se fa molto caldo anche meno, devi metterci del sale per evitare la decomposizione. Con 50-60 g di sale per litro di liquido stai tranquillo - personalmente la birra mi piace poco, anche se attira molto, perchè spesso tendono a formarsi delle patine batteriche fastidiose da togliere) e lo metto in un contenitore che chiuda bene. Arrivato sul posto riempio la baottiglia per circa metà del liquido, e la appendo a un ramo usando una canna da pesca telescopica da 8 metri a cui ho tolto il cimino, sostituito da un pezzo di fil di ferro robusto fatto a Y, su cui poggio il gancio della trappola per sollevarla fino all'altezza voluta. Se la vegetazione è bassa o abbastanza rada, non è necessario mettere le trappole a vari metri di altezza, basta una altezza ed una posizione tali da evitare che ci arrivino gli animali (ed i curiosi). Dalle tue parti credo che il tempo adatto per queste trappole sia intorno ad una settimana, probabilmente anche meno, anche perchè più si riempiono e meno durano (quando sono piene di insetti seccano prima). So che in certe zone dell'Africa tropicale appendono dei secchi con frutta per lo stesso scopo, ma da te non ci sono i Goliathus! Hai provato a mettere qualche trappola gialla o di altro colore per i Buprestidi?
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conan
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Inviato: 03/08/2011, 9:13 |
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Iscritto il: 09/06/2009, 13:19 Messaggi: 1228 Località: Modena
Nome: Omar Pacchioni
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Julodis ha scritto: Guido Sabatinelli ha scritto: conan ha scritto: Per rispondere alle vostre curiosità, nelle trappole ho trovato i seguenti coleotteri: Purpuricenus kaheleri, cetonie e potosie a volontà, Phymatodes testaceus, Leptura aurulenta (per me una novità), Xyotrecus antilope, Obrium cantharinum, Gnorimus variabilis. ciaociao Per favore metti una foto del tuo tipo di trappole? Sarei tentato di metterne un po' attorno Islamabad. Ciao, Guido Ciao Guido. Il sistema più semplice e veloce è prendere una bottiglia di plastica (tipo quelle dell'acqua minerale o di una qualsiasi bibita). Io uso quelle da 1 litro o da 1,5 litri. Pratico con un taglierino o una forbice un foro di 6-7 cm di diametro su un lato della bottiglia, a circa 3/4 dell'altezza (in pratica, appena la bottiglia si allarga scendendo dal tappo verso il basso), ed un altro esattamente contrapposto, in modo che l'aria possa entrare ed uscire facilmente, favorendo la dispersione dell'odore. A questo punto faccio un forellino al centro del tappo, e ci infilo un pezzo di fil di ferro con l'estremità esterna piegata ad uncino e quella interna al tappo a formare un piccolo occhiello così che non si sfili (il fil di ferro deve essere abbastanza robusto da reggere il peso della bottigia col liquido anche in presenza di vento senza raddrizzarsi e far cadere la trappola). Preparo il liquido per la trappola a casa, anche con giorni di anticipo, se necessario, (non è necessario fare tutto quel miscuglio che ha usato Conan, basta anche solo vino, o birra, o un frullato di frutta, o qualsiasi altra cosa che possa fermentare. Ricorda solo che se le lasci per più di 4-5 giorni, se fa molto caldo anche meno, devi metterci del sale per evitare la decomposizione. Con 50-60 g di sale per litro di liquido stai tranquillo - personalmente la birra mi piace poco, anche se attira molto, perchè spesso tendono a formarsi delle patine batteriche fastidiose da togliere) e lo metto in un contenitore che chiuda bene. Arrivato sul posto riempio la baottiglia per circa metà del liquido, e la appendo a un ramo usando una canna da pesca telescopica da 8 metri a cui ho tolto il cimino, sostituito da un pezzo di fil di ferro robusto fatto a Y, su cui poggio il gancio della trappola per sollevarla fino all'altezza voluta. Se la vegetazione è bassa o abbastanza rada, non è necessario mettere le trappole a vari metri di altezza, basta una altezza ed una posizione tali da evitare che ci arrivino gli animali (ed i curiosi). Dalle tue parti credo che il tempo adatto per queste trappole sia intorno ad una settimana, probabilmente anche meno, anche perchè più si riempiono e meno durano (quando sono piene di insetti seccano prima). So che in certe zone dell'Africa tropicale appendono dei secchi con frutta per lo stesso scopo, ma da te non ci sono i Goliathus! Hai provato a mettere qualche trappola gialla o di altro colore per i Buprestidi? Faccio esattamente cosi. Per quanto riguarda i miscugli, ogni anno provo esche diverse per aver un tornaconto sull efficacie di queste. Con birra e vino, ho voulto aver un esca a breve durata e una di mantenibmento. ha funzionato benissimi.... in termini di quantità , quest anno ho trovato molto di piu rispetto all anno scorso utilizzando solo vino o solo birra. ciao ciao
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