Autore |
Messaggio |
Julodis
|
Inviato: 25/10/2010, 22:37 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Cercare insetti nei detriti vegetali dei formicaiOggi a Maccarese (RM) ho messo in pratica una idea che mi era venuta da tempo: raccogliere un po' di quelle masse di detriti vegetali che le formiche ammassano fuori dei loro formicai. In Tunisia ci si trovano sopra i Sepidium al pascolo. Qui nel Lazio, ovviamente no, ma mi sembra impossibile che tanta sostanza vegetale resti lì senza attirare l'attenzione di qualche insetto! Durante un giretto fotografico sotto la pioggia ho riempito un sacchetto della spesa di questi detriti e me li sono portati a casa, dove li ho setacciati ben bene eliminando tutta la parte più grossolana. Non ho potuto controllare cosa ci fosse spandendo il detrito un po' per volta in una vaschetta bianca come faccio di solito, causa arrivo della notte e luce insufficiente, e ho dovuto mettere tutto in un contenitore fino a domani, ma ho visto quel tanto che basta per rendermi conto che c'è una discreta fauna di microcoleotteri, con predominanza di Staphylinidae. Chissà se ci sono specie esclusive di questo habitat o semplicemente sono le stesse che si trovano nella lettiera, nei detriti nel cavo degli alberi, ecc.? Nei prossimi giorni vi farò sapere. Sarebbe anche interessante capire se le specie cambiano in dipendenza della specie di formica che produce queste discariche di resti vegetali. In questo caso si tratta in prevalenza di resti di cariossidi di Graminacee (Poaceae), in ambienti aperti, prativi, a livello del mare, che sicuramente offriranno condizioni diverse dai grossi mucchi di detriti che si trovano nei boschi di conifere.
|
|
Top |
|
 |
hpl
|
Inviato: 26/10/2010, 10:29 |
|
Iscritto il: 04/04/2010, 22:20 Messaggi: 1041 Località: S.Pelagio (TS)
Nome: Alessandro Drago
|
perchè non vagliarli o passarli al Berlese? Qui ci vorrebbe Loris che ormai è esperto in microfauna! 
_________________ - SoNo un PoMpIeRe -
|
|
Top |
|
 |
Loriscola
|
Inviato: 26/10/2010, 11:04 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4894 Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio
|
....mi sento evocato, ed ecco che appaio in tutto il mio splendore !  Non ho ancora provato il vaglio dei detriti, in questo particolare contesto ed è interessante. Devo però ammettere di non averne mai notati di così evidenti (intendo di ammassi vegetali in prossimità a formicai). Con le formiche ho provato a vagliare un albero cavo.....ma è una faticaccia !  . Non riesci a capirci nulla con centinaia di formiche che gironzolano dappertutto....e non posso certo portarmele a casa; insomma, devo ancora superare alcuni problemi tecnici, prima di potermi ritenere soddisfatto. Ovviamente, caro Julodis, sono/siamo ansiosi di scoprire cosa hai trovato Stafilinidi, Latriididi, pallinidi vari ? 
_________________ Loris
|
|
Top |
|
 |
Isotomus
|
Inviato: 26/10/2010, 13:01 |
|
Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
|
Saecazzidi vari, un neologismo coniato da un buprestidaro di mia conoscenza 
_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
|
|
Top |
|
 |
hpl
|
Inviato: 26/10/2010, 13:05 |
|
Iscritto il: 04/04/2010, 22:20 Messaggi: 1041 Località: S.Pelagio (TS)
Nome: Alessandro Drago
|
Isotomus ha scritto: Saecazzidi vari, un neologismo coniato da un buprestidaro di mia conoscenza  oppure Cazzillidi vari, termine coniato da me e un produttore di vini di comune conoscenza 
_________________ - SoNo un PoMpIeRe -
|
|
Top |
|
 |
Maurizio Bollino
|
Inviato: 26/10/2010, 13:19 |
|
Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
|
Isotomus ha scritto: Saecazzidi vari, un neologismo coniato da un buprestidaro di mia conoscenza  Questa mi sa tanto di .... Mr. Anthaxia 
_________________ Maurizio Bollino
|
|
Top |
|
 |
Isotomus
|
Inviato: 26/10/2010, 15:33 |
|
Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
|
Sbagliato  Non è iscritto al Forum anche se è talora menzionato e lo visita.
_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
|
|
Top |
|
 |
Gianfranco
|
Inviato: 26/10/2010, 19:23 |
|
Iscritto il: 21/09/2009, 9:34 Messaggi: 1535 Località: Padova
Nome: Gianfranco Salvato
|
Loriscola ha scritto: ....Devo però ammettere di non averne mai notati di così evidenti (intendo di ammassi vegetali in prossimità a formicai). Ovviamente, caro Julodis, sono/siamo ansiosi di scoprire cosa hai trovato Stafilinidi, Latriididi, pallinidi vari ?  Caro Loris Nel Nord Italia non ci sono questi particolari cumuletti di detriti (comuni invece al Sud); io ho provato più volte a cercarci dentro ma era sempre estate ed essendo sempre al sole erano secchissimi e praticamente sterili. Diverso era invece cercare "dentro" questi formicai ove si trovano bestioline interessantissime (almeno per me che cerco Latrididi e Zoopheridi vari); però distruggere un formicaio non mi è mai molto piaciuto!). Ciao Gianfranco
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 27/10/2010, 0:06 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Ho fatto un primo controllo dei detriti raccolti. Premetto che ne avevo presi solo una mezza sacchettata della spesa, senza neanche togliere la parte più grossolana, direttamente col palotto e per una profondità di non più di tre cm (questi cumuletti erano di scarso spessore).
Oggi ho prima vagliato tutto il materiale con maglie di due misure. Ho controllato a vista il materiale più grossolano (pochissimo, perchè essendo tutta roba buttata fuori dal formicaio da formiche di taglia media, non potevano esserci frammenti troppo grandi) e quello intermedio, passato attraverso la rete più grande ma fermato dalla seconda. In questo ho trovato qualche stafilinide, ma pochissimi esemplari. Ho dato poi un'occhiata veloce a una piccolissima parte del materiale più fine e ci ho trovato: varie specie di Stafilinidi, da piccoli a piccolissimi innumerevoli Latrididi (o almeno che me li ricordano, ma non li ho ancora visti al microscopio) almeno tre specie di Anthicidi, di cui una molto numerosa (forse stando in prossimità dei formicai vengono più facilmente scambiati per formiche) altri piccolissimi coleotteri di cui, senza guardarli al microscopio, non sono riuscito nemmeno a riconoscere la famiglia. Uno potrebbe essere un minuscolo Scafidide, un altro non mi ricorda niente che abbia visto (è tutta roba sul mm o poco più, quindi così a vista non si capisce molto!) Ora ho messo tutto in un paio di bottiglie appese sul balcone, tipo Berlese fatto in casa. Vedremo che ne uscirà. Appena possibile invio le foto dei primi esemplari.
Nel complesso direi che sembra una fauna interessante. Oltre agli adulti ho visto delle larve, alcune delle quali probabilmente di Tenebrionidi, ed altre di famiglie di cui non ho idea. Pochissimi i non-Coleotteri, stranamente. Perfino i Collemboli sembrano molto scarsi. Ho notato invece qualche piccolissima formica, di specie differente da quelle dei formicai che avevano prodotto i mucchietti di detriti. Forse vive in associazione con le formiche più grandi?
|
|
Top |
|
 |
|