Forum Entomologi Italiani

Volendo, si può usare anche il giallo fluo(rescente): io lo trovo efficacissimo. Unico accorgimento che uso quando vernicio i piattini è quello di dare prima una passata di fissativo spray, e poi il colore, altrimenti in due giorni la vernice colorata si stacca dalla plastica.

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Maurizio Bollino

Dipende dai posti e da quello che gira. In certe situazioni è molto meno efficace del giallo puro, in altre può andare anche meglio. Io preferisco un colore che mi dia più garanzie di attirare un po' tutto, anche se c'è sempre qualche specie particolare a cui non piace, che magari viene attirata dal bianco, dal rosso o dal blu.

In quanto al distacco della vernice, hai ragione. Su certe plastiche, se non si dà prima un fondo aggrappante, si stacca facilmente. Ad esempio, succede sulle ciotolette che recupero dal mascarpone o dalla ricotta, di plastica molto resistente, ma su cui la vernice spray tiene poco.
Non c'è invece problema su quelle in polistirolo (ovviamente, non espanso), sia bianco che trasparente, perchè la vernice si fonde con la plastica e non si stacca più. Bisogna solo fare attenzione a dare due o tre strati leggeri, perchè se si cerca di coprire con un solo strato più spesso, si rischia di sciogliere la ciotoletta, e magari bucarla.

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Maurizio Gigli
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Stamattina sono dovuto andare a fare una veloce puntata a Serrone, per recuperare della roba che avevo lasciato lì la scorsa settimana, e ritirare qualche trappola che ancora avevo in giro.

Già che c'ero ho modificato la trappola luminosa che lascio sul terrazzo attaccata ad un temporizzatore che me l'accende tutte le sere e me la spegne all'alba.

Originariamente era così. Ma già da qualche mese avevo tolto la stoffa (una federa bianca a fiorellini), perchè veniva sbattuta troppo dal vento, lasciando solo la lampada penzolante sopra al secchio bianco con l'acqua e sale.

Il problema era che ci voleva troppo sale per evitare la decomposizione (dovevo mettere parecchia acqua per evitare che seccasse, anche se quest'anno non sarebbe mai successo, visto che ha piovuto sempre, eccetto una ventina di giorni ad agosto). Per cui ho eliminato il secchio, sostituendolo con una bottiglia.

Il risultato è questo:



I componenti della trappola sono:
un coperchio in alluminio da pentola
una lampada fluorescente di Wood da 25 Watt
un imbuto
una bottiglia di plastica

Così non catturerò grossi Coleotteri, come Cerambyx o Oryctes, ma dubito girino in questo periodo, ma eviterò anche di catturare inutilmente Sphingidae e altre grosse falene, mentre, potendo usare quantitativi moderati di acqua, posso saturarla di sale e bloccare la decomposizione dei piccoli Coleotteri che potrebbero caderci, che sono poi spesso i più interessanti.

E' ancora in versione provvisoria, perchè la mia idea originale prevede di montare 3 led uv da 3W ciascuno sul lato inferiore del coperchio, alimentati tramite un driver direttamente dalla corrente di rete. In attesa che mi arrivi il driver dalla Cina (in ritardo), l'ho provvisoriamente munita di una lampada fluorescente. Aggiungerò anche un pannello riflettente (un foglio di carta A3, sigillato in una busta di plastica trasparente) appeso verticalmente tra coperchio e imbuto.

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Maurizio Gigli
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Ieri sono passato a Serrone per qualche ora, e ne ho approfittato per controllare la trappola luminosa.
Pare che funzioni. Malgrado il periodo non sia ormai il più adatto, e quest'anno si sia dimostrato poco proficuo per la caccia al lume (almeno da me), un po' di roba l'ha presa.



Ci ho trovato un discreto numero di Coleotteri, di dimensioni variabili tra quelle di uno Pselafide e quelle del Silphidae Necrodes littoralis, con predominanza di alcune specie di piccoli Carabidae. Ci ho trovato perfino un Cebrio! Considerando che l'ultimo che ho raccolto nel Lazio, dopo aver controllato, ho scoperto che risale al 1988 (ne ho visto uno attirato dalla luce nera quando ero alla sughereta di Pomezia con Turchetti un paio d'anni fa, ma l'ha preso Fabio), e che a Serrone non l'avevo mai visto, è stata la cattura migliore di questo settembre.

L'inconveniente di questa trappola è che non può catturare i Coleotteri di taglia maggiore, come Lucanus, Oryctes o grossi Cerambycidae, perchè non passano dal foro dell'imbuto, ma poco male. In compenso, blocca il passaggio anche a buona parte delle falene, fortunatamente.

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Maurizio Gigli
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Concordo!

La trappola luminosa a Serrone continua a fare il suo lavoro.

Ecco la raccolta di queste settimane di ottobre, che ho recuperato oggi:

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Maurizio Gigli
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Mica male!
Sicuramente il particolare caldo di questo periodo ha dato un importante contributo al risultato finale

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Andrea

E' comunque una fauna diversa rispetto a quella di fine estate. Stavolta sono per il 90% Carabidae. Sono scomparsi Cerambycidae e Scarabaeoidea, e calate molto le altre famiglie di Coleotteri (eccetto Coccinellidae e Nitidulidae). Dei non Coleotteri (che qui non compaiono) i Ditteri sono sempre numerosi, ma rappresentati quasi solo da specie di piccole dimensioni, a differenza delle raccolte estive, gli Imenotteri e gli Emitteri sono quasi scomparsi, c'è ancora qualche Neurottero e sono aumentati i Tricotteri (stranamente, visto che non ci sono fiumi, ruscelli o altri corpi idrici nelle vicinanze). Lepidotteri fortunatamente sempre in scarso numero, ma dipende da come è fatta la trappola.

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Maurizio Gigli
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belle catture!

Se tra tutti quei piccoli carabidi pensi ci sia qualcosa che può interessarti, te li metto da parte. Credo siano serie numerose di poche specie, e a me ne bastano uno o due per specie. Ne ho presi parecchi altri a settembre. E forse ne prenderò altri (la trappola è accesa anche ora, anche se vado a controllarla ogni 2-4 settimane, e penso la lascerò anche d'inverno; non si sa mai).
Nel caso posso prepararne qualcuno e fotografarlo.

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Maurizio Gigli
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credo che mi interessino tutti...anche a me basterebbe una coppia o due per ogni specie...gentilissimo, anche se non so come potrei ricambiare visto che in tutta la mia "carriera" entomologica ho visto un solo Buprestide, quando ero bambino (quindi una vita fa...).

ciao e grazie

Nessun problema, tanto non so che farmene.
Magari li lascio in alcool al 65-70%, così evito di perdere tempo a fare le bustine.

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Maurizio Gigli
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grazie mille...spero di riuscire a sdebitarmi.

Giorni fa sono tornato a Serrone, dove non andavo dai primi di gennaio, anche con l'intenzione di rimettere in funzione la trappola uv con imbuto, che avevo lasciato montata sul terrazzo, ma senza lampada. Il pezzo più grande che ho trovato era 5 cm di lato! Completamente distrutta da qualche bufera.

Per cui, ne ho approfittato per costruirne una nuova versione, che andrò a montare appena possibile.
Eccola qua:

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Maurizio Gigli
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