Forum Entomologi Italiani

Buona sera a tutti,
Mi scuso in anticipo perché inserisco nella richiesta più specie assieme, ma era per aver un aiuto per capire in linea di massima le specie o il genere, poi se possono essere interessanti posso fare dei singoli post.
Se questo post vada inserito in un altro contesto magari se qualche moderatore mi avvisa lo posso spostare.

In poche parole ho preparato 3 trappole per endogeni, questa è la prima (di 140 giorni, messa giù a Luglio), in una zona che sto studiando da un po' di tempo, non era pienissima di bestiole e mi va bene non volevo fare troppe stragi, ritirata ieri pomeriggio, oggi aperta per capire un po' cosa ho trovato queste sono le prime foto.....grazie in anticipo per ID.

ps. le altre due se riesco le ritiro entro la fine del mese.

Nella seconda fotografia ci sono alcuni Catopidae, ma nente endogei.
In che ambiente hai messo le trappole e a quale profondità?
Le trappole per endogei vanno messse nel MSS
Ciao
Mario

Grazie Mario,
ammetto che la profondità non era molto, sui 20cm., mi era sembrata una buona zona sotto un costone di roccia, ma anche io ho un po' di dubbi ....di non aver raggiunto la MSS

Nella seconda foto c'è anche un esemplare di Langelandia anophthalma Aubé, 1842 (Zopherodae); è quello rossiccio, piccolo e allungato.

Ciao
Piero

e in secondo foto e un dittero, un maschio di Chionea !!!

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Cosmin-Ovidiu Manci
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Dragonflies of Romania

Esattamente come le hai costruite le trappole, e innescate con cosa? Mi interessa per la Langelandia, di recente mi ero giusto chiesto se fosse possibile cercare di prenderne -con vari altri coleotteri non per forza ipo/endogei- con qualche tipo di trappola da endogei sepolta a poca profondità (d'altra parte dalle mie parti potrei scavare finché voglio, ma all'MSS non ci arriverei! )

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

Almeno 50/60 cm di profondità,sarebbe idoneo...le trappole sono a caduta con esche che posson essere formaggio puzzolente,pesce marcio e o anche del fegato di pollame...naturalmente dentro un barattolino all'interno della trappola,dove va tenuto uno strato di almeno 1 cm di sale bagnato d'acqua...fare in modo che gli insetti ci possano arrampicare,cadendoci dentro...coprire il tutto con pietre piatte a mo' di tetto la trappola,poi con altre più grosse,per eviatare che qualche animale selvatico le trovi e le distrugga...dopo aver individuato i luoghi idonei (e in quello molte volte conta l'esperienza),lasciarle ad agire almeno per 50/60 giorni...naturalmente fare in modo che dopo tale tempo,ci si possa ricordare dove son state interrate...ognuno escogita i suoi sistemi,ma un disegnino con carta penna e' sempre un metodo infallibile,ma fidarsi della memoria...dopo 2 mesi il territorio cambia,cresce la vegetazione e non si trova più nulla...la stagione forse non è delle migliori per campionamenti in MMS,in certe zone ora ghiaccia e la terra diventa di marmo...il periodo proficuo è appunto dopo,allo scioglimento della terra ghiacciata,verso Primavera...

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Tc70

Ciao Luca, potresti tentare di spiegare l'individuazione di un luogo potenzialmente idoneo? Mi rendo conto che la mia richiesta è difficile da soddisfare ma potresti riportare delle esperienze personali, anche indicazioni generiche. Io non saprei proprio dove cominciare, in quali ambienti puntare. Mi interessa

Oddio...mi sa che non mi son espresso al meglio ...in teoria tutti i luoghi potrebbero essere idonei finchè non li si indaga...un pò si deve fare anche a tentativi,se dopo più volte la zona non risulta essere il massimo ci si sposta e a volte son sufficienti anche poche centinaia di metri...i boschi van bene,poi ci sono anche le balconate calcaree dove si potrebbe provare a mettere qualche esca proprio li sotto,ma anche ai piedi di grosse piante,scavando sotto le radici,oppure ancora in ambiente alpino nelle vallette dove ancora c'è erba e grosse pietre interrate insomma luoghi dove potrebbero esserci le condizioni ambientali,quali umidita' e temperatura sempre costanti per lo sviluppo di fauna endogea,alla fine ciò che chiamiamo MSS è un insieme di tutto questo,c'è un ottimo libro di Dante Vailati e P.M.Giachino che spiega in maniera semplice e piuttosto esaustiva ciò che potrebbe interessare a molti e lo consiglio,link qui sotto...


https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... 0020,d.ZWM

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Tc70

MSS: Milieu souterrain superficiel, per noi Ambiente sotterraneo superficiale.E' quello strato di grossi ciottoli che sta sotto allo strato terroso che noi calpestiamo e sopra alla parte di roccia vera e propria.Ovviamente non in tutti i luoghi questa successione viene rispettata.

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Marco
"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."
François-René de Chateaubriand

Intendevo MSS...pardon...

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Tc70

Ciao Giuseppe, ti allego due pagine del lavoro di Giachino e Vailti, così ti sarà più chiaro dove e come si sistemano le trappole per ipogei.
Poi se hai altri dubbi scrivimi.
Ciao
Mario

Grazie Mario, conservo ancora le prime indicazioni che mi desti per preparare una trappola. Prima o poi mi metterò all'opera. Grazie!

Ciao Giuseppe, la mia esperienza in questo campo è minima, per cui sono certamente più vicino a te che a Mario o Luca, in quanto a conoscenza di come si cercano gli endogei.
Posso dirti che, nei pochissimi tentativi di trappolamento, i risultati migliori li ho ottenuti sistemando bottiglie di plastica in faggeta, versante fresco (Nord-Est, nel mio caso), sotto lo strato dl lettiera e terriccio, dove inizia lo strato di pietrisco, ovvero proprio al limite superiore di questo MSS.
Come trappola uso semplicemente una bottiglia di plastica, a cui pratico un foro di 2-3 cm a circa 2/3 dell'altezza. Come esca, spalmo col dito un po' di gorgonzola, dopo aver tolto il tappo, nella parte più alta della bottiglia, poi la richiudo, ci verso (dal foro laterale), un po' di acqua e sale con la solita goccia di sapone (non ne serve tantissima, perché con la bottiglia sepolta l'evaporazione è limitata), e seppellisco la bottiglia nella buca precedentamente scavata. Può servire legare al collo della bottiglia un nastrino di plastica colorata che sporgerà fori dal terreno per alcuni decimetri. Così è più facile ritrovarla se non ci sono punti di riferimento.
Non è necessario che la bottiglia sia sepolta in verticale, può stare tranquillamente inclinata.

Per ora in questo modo, più che endogei, ho raccolto soprattutto specie di lettiera, ma perché le ho messe a scarsa profondità. Questa primavera vorrei provare a scavare di più (anche se qui da me, sui rilievi, per scavare più in profondtà farebbe comodo un martello pneumatico).

Qualche endogeo "vero", ovvero specie anoftalme, l'ho trovato più che altro col lavaggio del terreno (o con vaglio e riceca a vista sul materiale setacciato).
Dalle parti tue potresti farlo facilmente, portandoti un secchio d'acqua e buttandoci il terreno che scavi, raccogliendo poi con un passino il detrito vegetale che sale a galla, tra cui ci saranno gli insetti, Poi a casa te lo controlli con calma. Se lo fai sulle scarpatine dei fossetti, probabilmente ora ci trovi anche un sacco di bestie che ci svernano.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Per Marco: ero curioso soprattutto di sapere che esca hai usato... Magari la Langelandia ti è caduta in trappola per caso, ma magari invece è davvero attratta da qualche tipo di esca.. E la cosa mi interesserebbe molto

Per maurizio: che sistema usi per impedire che la bottiglietta si riempia di terra dal foro, quando la seppellisci?

Grazie

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Daniele