Benvenuto Ospite

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 19/04/2024, 15:54

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Trappola sperimentale aerea a solventi



nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 7 messaggi ]
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 22/07/2017, 9:23 
 

Iscritto il: 01/06/2012, 12:24
Messaggi: 315
Nome: Danilo Baratelli
Come promesso a Julodis volevo mostrarvi questo prototipo di trappola indirizzata principalmente alla cattura di cerambicidi che vivono sulle conifere tramite solventi e terpeni vari. Per ora la sto usando con trementina di varie marche. Vi dico già che non funziona come attrattivo in quanto ho seri dubbi che siano sostanze naturali. Anche l'odore tra loro è molto diverso e credo che di vera essenza ce ne sia poca.
Tuttavia la trappola funziona come emanatore in quanto con 4-500 cc di trementina ci fanno almeno 3 settimane. Per ora ho preso solo cicale che probabilmente cozzano contro la vela dell'emanatore. In questi giorni vorrei provarle con bioetanolo che dovrebbe funzionare meglio poi vi sapro dire.


TrappRidDSC_0309.jpg

Top
profilo
MessaggioInviato: 22/07/2017, 9:28 
 

Iscritto il: 01/06/2012, 12:24
Messaggi: 315
Nome: Danilo Baratelli
Costruttivamente è assai più semplice di quelle che propongono i francesi, fatte con tubi da idraulica domestica. In pratica utilizzo come vela dell'emanatore una bottiglia da 5 litri (costo 0,8 euro compresa l acqua distillata che contiene) e un paio di contenitori di plastica di quelli che si trovano in tutti i negozi di plastiche varie da 250 ml per quello che funge da raccoglitore degli insetti e da 1 litro (per la trementina) o 2 litri (per l alcol) a seconda del solvente che si usa.


TrappolaRidDSC_0306.jpg

TrappolaRidDSC_0308.jpg

Top
profilo
MessaggioInviato: 22/07/2017, 9:34 
 

Iscritto il: 01/06/2012, 12:24
Messaggi: 315
Nome: Danilo Baratelli
Quindi nella parte bassa si mette il solvente/esca e nel recipiente sospeso sotto l'imbuto/emanatore metto un liquido conservante di solito acqua e sale o glicole etilenico (occhio che indurisce troppo gli animali).
La trappola viene appesa con una canna da pesca di 6- 8 metri (ormai ne ho più di un pescatore) con una specie di gancio all'estremità.
Ripeto, le sto sperimentando ma è solo questione di trovare la giusta esca.
Mi raccomando non dimenticate un foro di livello nel recipiente maggiore altrimenti se piove per molto diventano pesantissime e non si riescono più a scalzare dal ramo al quale sono agganciate.
Ciao Danilo


Top
profilo
MessaggioInviato: 22/07/2017, 9:50 
 

Iscritto il: 01/06/2012, 12:24
Messaggi: 315
Nome: Danilo Baratelli
Aggiungerei che ovviamente se si usano sostanze come l'etanolo diluito, che comunque funge da conservante, la trappola può fare a meno del recipiente di raccolta con acqua e sale ma la sua funzione è anche quella di occludere la gran parte del foro dell'imbuto al fine di rendere graduale la dispersione del solvente.
Ciao Danilo


Top
profilo
MessaggioInviato: 22/07/2017, 15:24 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Mi sembra molto ben fatta, a prescindere dai risultati che si potranno ottenere.

Avrei innanzi tutto un consiglio da darti: in questo periodo di incendi in tutta la Penisola e isole, e relative psicosi, non mi sembra saggio andare in giro per boschi con simili aggeggi caricati ad etanolo o trementina. C'è il rischio di essere presi per piromani con inneschi per gli incendi. Hai voglia, poi, spiegare che servono per catturare insetti! (almeno, ora che hai aperto questo post, si può sempre provare a farlo vedere, se si viene fermati, ma credo che comunque verrebbe sequestrato tutto l'armamentario, nel migliore dei casi)

D'altra parte, una simile trappola funzionerebbe benissimo, per altri insetti, con altre esche. Mi riferisco a necrofagi e stercorari. Usando, al posto di trementina o etanolo, carne, pesce, interiora, ecc., oppure sterco, o ancora formaggi particolarmente "odorosi", ossa, ecc., si possono usare efficacemente per la raccolta di quelle specie attirate da queste sostanze. Il fatto che siano appese, se da un lato le renderebbe inutili per poche specie attere o cattive volatrici (o che comunque si spostano camminando), dall'altro avrebbe due vantaggi:
1 - l'odore si diffonde a distanze maggiori
2 - sono protette dalla curiosità di volpi, cinghiali, lupi, cani, ecc.

Io uso a questo scopo qualcosa di simile, ma più semplice (servono solo una bottiglia di plastica, un bicchiere di plastica ed un gancio di fil di ferro), che funziona come le tue, ma coi contenuti invertiti (il recipiente piccolo, interno, con l'esca, quello più grande, esterno, con il conservante, ovvero acqua e sale).

Tornando all'idea iniziale, sarebbe interessante provare a produrre degli infusi di piante di determinate specie/generi, per vedere se si riesce ad usarli per attirare insetti (xilofagi, glicifagi o fitofagi) legati a queste piante. Ad esempio, triturando legno, corteccia, rametti giovani, foglie o altro di Salix, e mescolandoli ad un liquido, si potrebbero attirare insetti legati a questa pianta?

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 24/07/2017, 12:41 
 

Iscritto il: 01/06/2012, 12:24
Messaggi: 315
Nome: Danilo Baratelli
Beh mi hai letto nel pensiero! L'altro ieri stavo per mettere alcune trappole sui pini con alcool poi ho visto gente e mi son visto con la faccia stampata sul giornale locale con scritto "piromane". Ho pensato allora che aspetterò la pioggia per mettere le trappole ad alcool.
Molto interessante il sito sui feromoni etc che mi hai indicato. Ho visto che molte sostanze chimiche attrattive, a parte le molecole più complesse, si possono in qualche modo reperire sul mercato. Qualcuna la proverò di sicuro....
Ciao DAnilo

PS: pure Ropalopus hungaricus!!! Che c.....fortuna!


Top
profilo
MessaggioInviato: 24/07/2017, 14:08 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Il Baratelli ha scritto:
PS: pure Ropalopus hungaricus!!! Che c.....fortuna!

In fondo, questo è solo il terzo (il primo in Grecia, e gli altri due nel Lazio) in 49 anni che cerco insetti. Neanche tutta 'sta fortuna. C'è chi ne ha trovati in quantità, senza neanche usare le trappole.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 7 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: