Forum Entomologi Italiani

In attesa che giunga finalmente la bella stagione (e che smetta di farmi male il piede), cosa c'è di meglio da fare che prepararsi l'attrezzatura per la nuova stagione di ricerca?

Vediamo se capite che tipo di ricerca ho intenzione di intensificare quest'anno.

Ecco un indizio:



Questo è il retino che ho intenzione di usare (fotografato allo specchio, per far vedere le dimensioni rispetto a me. Le macchie che si vedono sono sullo specchio, che è vecchiotto)



Qui si vede comparato con altri che ho (dal basso verso l'alto):
1 - retino da falcio leggero, diametro 35 cm (Entomo-ALex), manico in alluminio in 3 pezzi, 120 cm esteso (cinese)
2 - retino per battere il fogliame, a doppio sacco, diametro 45 cm (Bioquip), manico in alluminio in 3 pezzi, 245 cm esteso (cinese)
3 - retino per battere fogliame, a doppio sacco lungo, diametro 65 cm (Entosphinx), manico da guadino in 4 pezzi in fibra, 400 cm esteso
Mi sono poi costruito un manico telescopico in fibra in 8 pezzi, 450 cm esteso, per portarlo più facilmente.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Sfalcio sulle fronde, direi (a varie altezze)
....ma forse la mia ipotesi è troppo ovvia.......

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Carlo Massarone

Caccia al condor?

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Michele

Un Toruk?

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Carlo Arrigo

"Solo un entomologo può capire il piacere da me provato nel cacciare per ore in qua e in là, sotto il sole cocente, tra i rami e i ramoscelli e la corteccia degli alberi caduti"
Alfred Russel Wallace

Ma che razza di farfalle devi prenderci co' 'sto retino?

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Francesco Izzillo

Francesco, mi deludi
E' ovvio quali siano le ambite prede:
http://mediad.publicbroadcasting.net/p/ ... Bugs_0.JPG

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Marcello Romano

Accidenti, hai ragione Marcello: non credevo che le bestiacce arrivassero a tali dimensioni!

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Francesco Izzillo

Anche queste:

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Maurizio Gigli
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Coccinellate a parte, visto che ormai ho esplorato quasi tutto l'esplorabile nelle zone raggiungibili in breve tempo da casa mia, per aumentare le probabilità di trovare qualcosa di diverso mi è rimasto lo spostamento in verticale. Verso il basso non è il massimo per i Buprestidi. Verso l'alto, c'è la possibilità di acchiappare qualcosa di buono.

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Maurizio Gigli
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Solo l'ultima "coccinella" direi che merita attenzione!

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Francesco Izzillo

Tacchini ?

Verso il basso. Sphenoptera ? Ah, raperonzolo… quella signorina à pois…. Lì ci vuole un retino "medio".

Se dovesse capitare .... Nel retino grande ce ne entrerebbero tre.

Quelli te li tengo da parte.

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Maurizio Gigli
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Il retino mi sembra troppo grande. Secondo me riusciresti a gestire manico e cerchio solo con questo:


Ti immagino già, agghindato per la pesca d'altura, sotto qualche quercia a fare la posta a una Eurythyrea.

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Maurizio Bollino

zaino entomologico modello 2018

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Research Fields
Taxonomy, ecology, biomonitoring , faunistic of Staphylinidae

No, ho già provato, e si riesce a manovrare discretamente. Certo, se mi si dovesse impigliare in una salsapariglia arrampicata su un albero, dovrei smoccolare non poco per liberarlo (senza abbattere l'albero). In quei casi, è già difficile con quello intermedio.Ci starò attento, soprattutto in ambiente di macchia mediterranea.
Un po' più difficile sarà destreggiarsi con il manico telescopico più corto da chiuso e più lungo da esteso, perché gli ultimi pezzi in alto sono piuttosto sottili e flessibili. Penso che su quel manico monterò il retino da 45 cm americano. Tanto che il cilindretto di alluminio del terminale che ho fissato sul manico (in origine una canna da pesca in 11 pezzi, a cui ho tolto i tre più piccoli), ha la filettatura da 8 mm, così come il cerchio in metallo da 45 cm per il sacco americano di Bioquip, che mi sono fatto arrivare direttamente dalla Cina. Mentre il cerchio da 65 cm di Entosphinx è con la filettatura da 6 mm, come tutti i retini entomologici nati come tali in commercio negli ultimi anni (per chi non ci avesse mai fatto caso, i retini entomologici attuali con attacco cerchio/manico a vite hanno una filettatura da 6 mm, i guadini da pesca con attacco dello stesso tipo hanno attacchi diversi: quelli standard da 8 mm, quelli più robusti, ormai non più in commercio, da 10 mm, ed a volte se ne trovano fuori standard da 3/8", ovvero da circa 9,5 mm). Attualmente ho rinnovato la mia dotazione di retini, per cui, tra vecchi e nuovi, ora ne ho da 6, 8 e 10 mm. Per fortuna ho trovato in vendita (sempre dai cinesi di Ebay) dei raccordi in aluminio per passare il diametro della filettatura da una misura all'altra. Il manico relescopico da 4 metri, invece, l'avevo comprato perché mi era stato detto che aveva un attacco da 8 mm, invece era da 3/8", ed ho dovuto comprare una punta da filettatrice per allargarlo a 10 mm (infatti in foto si vede che tra cerchio e manico del retino più grande ci sono due cilindretti, che sono due adattatori 10-8 e 8-6 mm).


Lo voglio! Ma se ce n'è uno a forma di Julodis, meglio ancora!

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Maurizio Gigli
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