Forum Entomologi Italiani

Esatto!

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Michele

Penso che qui di "normali" ce ne sono ben pochi (compreso il sottoscritto!! )!!!

E' vero che sono disordinato, ma cerco di mettere i cartellini tutti alla stessa altezza!! Se poi uno si trova di un millimetro più in alto di un altro...............non mi strappo i capelli!!!

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Saluti Mimmo

Il distanziatore di cartellini è uno strumento semplicissimo ma molto utile, e ti assicuro che si fa prima che senza. Soprattutto è importante la posizione dell'insetto, perchè i fondi di plastozote non sono molto spessi, e per evitare che gli insetti girino con tutto lo spillo, specie se su cartellino o se molto grandi e lunghi (vedi Cerambycidae) è meglio infilare lo spillo fino a raggiungere il fondo della scatola. Se non usi il distanziatore ti trovi tutti gli insetti ad altezze diverse, e fa un effetto piuttosto brutto, specialmente con lunghe serie su cartellino. Ti consiglio di cominciare ad usarlo subito, o prima o poi verrai preso dall'irrefrenabile istinto di riposizionare sullo spillo tutti gli insetti presi negli anni precedenti.

Nessuno ci obbliga ad usare le misure standard indicate da Vinicio, ecc., ma se usi misure diverse, ogni volta che ricevi insetti preparati da altri te li trovi ad altezza diversa, e lo stesso i tuoi in altre collezioni. Io ho misure leggermente spostate (più vicine alla capocchia), ma solo perchè molte delle mie scatole vecchie (tutte piene) hanno un fondo di spessore maggiore del normale (me le facevo da solo), e con le distanze standard i cartellini toccano il fondo e tendono a accatastarsi l'uno sull'altro.


Sarà stato un errore sfuggito all'autore. Non avrebbe senso. Bisognerebbe, ogni volta che si determina un insetto in un momento successivo alla preparazione, togliere il cartellino dei dati, mettere quello col nome e rimettere quello dei dati.


Questa soluzione, oltre ad essere "poco professionale" è oltremodo scomoda. Che fai, aspetti a scrivere il cartellino di sapere di che si tratta? Poi va a finire che non sai più i dati.
Oppure scrivi il cartellino coi dati, e quando lo determini lo riscrivi aggiungendoci pure il nome? Altra soluzione poco pratica. E se poi un giorno ti accorgi che l'hai determinato male? Devi riscrivere tutto. E se cambia la nomenclatura? Devi riscrivere sempre tutto.
Io ti consiglio di seguire il metodo "normale", poi sei padrone di fare come ti pare. (Te lo dico perchè all'inizio facevo anche io come te e poi ho dovuto perdere un sacco di tempo per sistemare tutto)

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Ovviamente scherzavo!!! Quando userò vere scatole entomologiche e plastozote sicuramente mi farò anche io il distanziatore!!!

Adesso uso: cartellini con cartoncino bianco made in Mimmo ognuno diverso dall'altro adattate alla grandezza dell'insetto, spilli da sarto, colla vinavil, polistirolo ed infine scatole di camicie e altre scatole che essendo alte, per recuperare spazio, le ho fatte a due piani!!!

Ma penso tutti siamo partiti dalle cose fatte in casa!!!

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Saluti Mimmo

Io le scatole me le costruisco(o meglio, le costruisce mio padre ) e uso un foglio di polisitrolo abbastanza spesso e non mi è mai capitato che gli insetti girassero, al massimo se il foro del cartellino si era un po' consumato e il cartellino girava intorno allo spillo, ma non mi è mai capitato che fosse lo spillo a giare.

Certo che al momento di iniziare una "collezione" (non mi piace questo nome mi sa tanto di francobolli... ) entomologica che abbia un minimo di senso scientifico, l'ordine non è secondario. Anche le mie prime cassette erano abbastanza "bohemien" e caserecce , poi le esigenze di studio e ricerca rendono necessario l'ordine, come ben dice Maurizio.
Poi non bisogna rasentare gli eccessi di pignoleria, ma il distanziatore, sia pure fatto in casa, per me è ormai ineludibile.
Michele continua così!
Per quanto mi riguarda uso le misure indicate da Zangheri (perché ho iniziato con quelle...), ma concordo con Maurizio circa l'ordine di posizionamento. E poi non è da scartare il secondo cartellino con i dati di determinazione. Anche se non è indispensabile.

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Giorgio Garzaniti

Probabilmente farò così, però (so che essere testardo è uno dei miei difetti) secondo me in questo modo tra lo stampare i cartellini e metterli nelle rispettive specie, se ho due cartellini ci viene una confusione enorme (per me), inoltre sono più comodo se ho tutto in un cartellino (forse è una mia sensazione...) e comunque (io faccio i cartellini con AutoCad un programma per progetti edilizi che usa mio padre, essendo geometra) non mi costa niente cambiare il cartellino, visti che ogni foglio che faccio lo tengo in un file e mi basta prelevare il cartellino da cambiare, cambiarlo e stampare. Ora faccio come hai ipotizzato: metto i cartellini agli insetti solo dopo essere sicuro della determinazione, quelli da determinare li metto in una serie (con tutti gli insetti trovati nello stesso giorno) con un pezzo di carta con su scritto i dati. In questo modo non ho mai avuto problemi (finora).
In quanto alle teche anche io uso delle scatole di cioccolatini in metallo e plastica, invece per quelli già determinati ne uso una professionale che avevo comprato anni fa ad Entomodena.

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Michele

Capisco che ora, con computer e stampante, sia più facile, ma comunque ogni volta che devi ristampare un cartellino (a parte che se è uno solo devi usare un intero foglio di cartoncino 120, 160 o 200 g/mq, secondo quale usi) devi poi sostituirlo a quello vecchio, e ogni volta che si toglie un cartellino c'è una piccola possibiltà di danneggiare l'esemplare.

Ma il problema maggiore, secondo me, si evince da questa tua frase:
Quando saranno 10, 100, 1000 volte di più, ogni piccolo problema sarà aumentato in proporzione!

Ovviamente, la collezione è tua, quindi è giusto che te la imposti come preferisci.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Quando ho iniziato (1977) ho acquistato il distanziatore.
Non è a scaletta ma si tratta di un unico blocchetto con fori di diversa profondità.
sinceramente non ricordo le varie misure ma. da allora ho sempre usato quello e i miei cartellini sono sempre alle stesse altezze.
Io seguo questo ordine:

1) Cartellino con esemplare incollato
2) Cartellino con genitali
3) Cartellino dati raccolta
4) Cartellino determinazione

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Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)

Giovanni,
come fai a stampare questi cartellini cosi' spessi di grammatura ? a me piacciono molto spessi che non si piegano ma la mia stampante non accetta carta superiore a 260 gm/m o giu' di li'
questi sembrano la stessa grammatura dei cartellini portainsetti .... mi dici come fai >??

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http://www.entomoalex-gr.com

Miki se non hai fretta, io devo acquistare roba da Paradox mi avevi gia' chiesto dei cartellini trasparenti vuoi che prenda anche la scaletta ? a 5 scalini costa 3,90 euro ....... che dici ?
io la trovo molto utile se la fai in polistirolo capita che o spillo penetri di traverso ( perche' nel legno scivola ) nel polistirolo non scivola diritto magari scende in diagonale si infila di traverso e va a finire che i cartellini sono uno diritto uno obliquo ...
dimmi tu io in un paio di gg faccio l'ordine

PICCOLO SPAZIO PUBBLICITA' ........ mi faranno lo sconto ??

http://www.insectnet.eu/details.php?id_prod=150

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http://www.entomoalex-gr.com

Bello questo distanziatore "vintage"! Fatti così non li avevo mai visti, ed hanno perfino pensato ad un inserto in sughero dove puntare lo spillo mentre si preparano i vari cartellini!
Me lo defo fare pure io!

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

La carta è 240 g/m².
Utilizzo una stampante HP LaserJet P1005 che ha l'opzione "cartoncini 105/176 g/m²" ma vengono molto bene ugualmente.


Ne aveva fatto un certo numero un socio dell'allora Gruppo Entomologico Ligure (naturalmente sono andati a ruba!)
Ho anche quello a scaletta della Paradox ma, tant'è, sono troppo affezionato a questo!

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Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)

ma i miei che hanno la stessa grammatura sembrano cartavelina a confronto ...
ok magari i tuoi sono tagliati piu' piccoli e risultano quindi piu' spessi , non lo so
forse chi me li ha venduti ha sbagliato qualcosa ..
controllero' ........

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http://www.entomoalex-gr.com

Controlla sulla confezione, ci dovrebbero essere le caratteristiche del prodotto.

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Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)