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Apollo11
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Inviato: 29/09/2010, 16:18 |
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Iscritto il: 11/11/2009, 16:30 Messaggi: 117
Nome: Corrado Cancemi
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Ciao a tutti, prima di aprire questa discussione mi sono fatto un giro per il forum alla ricerca di argomenti simili. Dalla lettura ho appreso che grazie ad acqua e comune sapone per le mani è possibile lavare i coleotteri sporchi (che siano coprofagi o sporchi di terra per via delle piogge). Ho anche letto però che, nel dare istruzioni, molti di voi hanno parlato di passare l'esemplare in alcol a 95% e poi preparare. Allora mi chiedo: se catturo un coleottero, lo immergo vivo in acqua e sapone, e appena pulito e con gli arti ancora morbidi lo preparo senza passarlo in alcol va bene? Oppure l'alcol ha una funzione importante in questo procedimento? Grazie in anticipo, un saluto 
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Plagionotus
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Inviato: 29/09/2010, 19:40 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6989 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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No va bene anche senza passarlo in alcool, ma l'acool li sgrassa e toglie il sapone 
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Julodis
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Inviato: 29/09/2010, 19:59 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Fino a questa primavera avevo usato acqua e sapone solo per pulire insetti già morti. Questa estate ho voluto provare a mettere degli "Aphodius"* vivi, appena raccolti, direttamente in una bottiglietta con acqua e sapone. A casa ho provato a prepararli. Erano duri peggio che se li avessi uccisi in alcool al 95%! Per ora stanno in alcool al 65-70% in attesa che abbia la pazienza di mettermi a prepararli.
Sconsiglio quindi di metterli vivi in acqua e sapone (tra l'altro, non deve essere una bella morte). Meglio il solito etere. Eventualmente, per poterli pulire meglio anche dopo un certo tempo, metti nel barattolo con l'etere dove dovrai mettere gli stercorari anche qualche goccia d'acqua. In questo modo lo sporco non secca, e anche gli insetti restano più morbidi. Poi, dopo qualche ora o uno o più giorni, prima di prepararli puoi metterli in acqua e sapone, meglio se calda (oppure acqua e soda o potassa, ma ci devi stare attento), agitare per qualche minuto e poi sciacquare in acqua. Se prima di prepararli li metti qualche giorno in alcool, oltre a finire di sgrassarli, estrai l'acqua dall'interno, e quando li prepari ottieni due cose: 1 - seccano prima, 2 - puzzano molto meno
*) consentitemi di chiamarli come una volta!
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Sleepy Moose
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Inviato: 29/09/2010, 21:08 |
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Iscritto il: 21/05/2010, 23:05 Messaggi: 2980 Località: San Godenzo (FI)
Nome: Carlo Massarone
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Leggendo i consigli trovati in un altro topic , ho iniziato anch'io a mettere i coleotteri coprofagi (o sporchi di terra) appena prelevati in una bottiglietta con acqua e sapone liquido per piatti. Una volta a casa li passo in acqua pulita (sempre con aggiunta di un po' di sapone) agitando un po', infine sciacquo il tutto con acqua. Metto poi gli insetti ad asciugare in un contenitore con alcuni strappi di scottex (attenzione che il contenitore sia con i bordi alti - meglio ancora sarebbe dotarlo di coperchio con rete - perchè anche dopo aver trascorso alcune ore nella bottiglietta con acqua e sapone, mi è capitato di trovare coleotteri che se ne vanno a zonzo per il contenitore). Fatto questo passo gli esemplari in un normale barattolo con un po' di etere e lì rimangono anche per alcune settimane, finchè non li preparo o li imbusto. Così facendo li ho sempre trovati come freschi e preparabilissimi.
Carlo
_________________ Carlo Massarone
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eurinomio
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Inviato: 29/09/2010, 21:52 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5911 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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Apollo11 ha scritto: ...Ho anche letto però che, nel dare istruzioni, molti di voi hanno parlato di passare l'esemplare in alcol a 95% e poi preparar.. ognuno ha il suo metodo, però una cosa mi sembra abbastanza scontata...alcool a 70%.
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Julodis
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Inviato: 29/09/2010, 22:04 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Sleepy Moose ha scritto: Leggendo i consigli trovati in un altro topic , ho iniziato anch'io a mettere i coleotteri coprofagi (o sporchi di terra) appena prelevati in una bottiglietta con acqua e sapone liquido per piatti. Una volta a casa li passo in acqua pulita (sempre con aggiunta di un po' di sapone) agitando un po', infine sciacquo il tutto con acqua. Metto poi gli insetti ad asciugare in un contenitore con alcuni strappi di scottex (attenzione che il contenitore sia con i bordi alti - meglio ancora sarebbe dotarlo di coperchio con rete - perchè anche dopo aver trascorso alcune ore nella bottiglietta con acqua e sapone, mi è capitato di trovare coleotteri che se ne vanno a zonzo per il contenitore). Fatto questo passo gli esemplari in un normale barattolo con un po' di etere e lì rimangono anche per alcune settimane, finchè non li preparo o li imbusto. Così facendo li ho sempre trovati come freschi e preparabilissimi.
Carlo Evidentemente c'è qualcosa di diverso nel tuo procedimento rispetto al mio, altrimenti non si spiegherebbe il diverso risultato. E non credo che sia la marca del sapone liquido! Potrebbe dipendere dal tempo di permanenza in acqua. Io li ho lasciati per un pomeriggio ed una notte, e li ho tolti la mattina successiva, perchè appena arrivato a casa non ho potuto farlo. Ed il giorno dopo erano decisamente morti! Forse, tenendoceli solo qualche ora, come fai tu, si puliscono ma in realtà non sono ancora morti, ma solo "svenuti" e si riprenderebbero una volta asciutti, e muoiono effettivamente quando li metti nel contenitore con l'etere?
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Anillus
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Inviato: 29/09/2010, 23:42 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3906 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Julodis ha scritto: Sleepy Moose ha scritto: Leggendo i consigli trovati in un altro topic , ho iniziato anch'io a mettere i coleotteri coprofagi (o sporchi di terra) appena prelevati in una bottiglietta con acqua e sapone liquido per piatti. Una volta a casa li passo in acqua pulita (sempre con aggiunta di un po' di sapone) agitando un po', infine sciacquo il tutto con acqua. Metto poi gli insetti ad asciugare in un contenitore con alcuni strappi di scottex (attenzione che il contenitore sia con i bordi alti - meglio ancora sarebbe dotarlo di coperchio con rete - perchè anche dopo aver trascorso alcune ore nella bottiglietta con acqua e sapone, mi è capitato di trovare coleotteri che se ne vanno a zonzo per il contenitore). Fatto questo passo gli esemplari in un normale barattolo con un po' di etere e lì rimangono anche per alcune settimane, finchè non li preparo o li imbusto. Così facendo li ho sempre trovati come freschi e preparabilissimi.
Carlo Evidentemente c'è qualcosa di diverso nel tuo procedimento rispetto al mio, altrimenti non si spiegherebbe il diverso risultato. E non credo che sia la marca del sapone liquido! Potrebbe dipendere dal tempo di permanenza in acqua. Io li ho lasciati per un pomeriggio ed una notte, e li ho tolti la mattina successiva, perchè appena arrivato a casa non ho potuto farlo. Ed il giorno dopo erano decisamente morti! Forse, tenendoceli solo qualche ora, come fai tu, si puliscono ma in realtà non sono ancora morti, ma solo "svenuti" e si riprenderebbero una volta asciutti, e muoiono effettivamente quando li metti nel contenitore con l'etere? Quelle poche volte che mi è capitato di utilizzare acqua e sapone liquido per lavaggio-uccisione, non ho avuto problemi di indurimento degli arti 
_________________ ______ Andrea
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Maurizio Bollino
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Inviato: 29/09/2010, 23:56 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Julodis ha scritto: Evidentemente c'è qualcosa di diverso nel tuo procedimento rispetto al mio, altrimenti non si spiegherebbe il diverso risultato. E non credo che sia la marca del sapone liquido! Potrebbe dipendere dal tempo di permanenza in acqua. Io li ho lasciati per un pomeriggio ed una notte, e li ho tolti la mattina successiva, perchè appena arrivato a casa non ho potuto farlo. Ed il giorno dopo erano decisamente morti! Forse, tenendoceli solo qualche ora, come fai tu, si puliscono ma in realtà non sono ancora morti, ma solo "svenuti" e si riprenderebbero una volta asciutti, e muoiono effettivamente quando li metti nel contenitore con l'etere? Sicuramente la differenza è il tempo di permanenza in acqua: la morte per asfissia porta certamente a un rigor mortis più accentuato (probabilmente simile a quello per morte in alcool). Personalmente ho iniziato a utilizzare la tecnica dell'immersione in acqua saponata dopo questa discussione. La mia procedura è molto simile a quella di Carlo, e non mi è mai capitato di trovare insetti rigidi. Il tempo massimo di permanenza in acqua è di circa 8-10 ore (posto che vengano cacciati al mattino ed estratti dall'acqua nel tardo pomeriggio). In Grecia sia io che Franco Sandel giravamo con una bottiglietta di succo di frutta in tasca con dentro acqua e sapone in cui infilavamo tutti i coprofagi che trovavamo. La sera, in albergo, venivano lavati accuratamente più volte, scolati con un colino da te e riposti nei flaconi o provette con un pò di etere. Attualmente, quando prendo un contenitore dal freezer, sono morbidi come appena catturati.
_________________ Maurizio Bollino
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