Ciao a tutti, navigando in internet mi sono imbattuto in un negozio di articoli naturalistici straniero (non metto il nome perché non so se è consentito dalle regole del Forum), dove, tra tutto materiale entomologico, mi ha colpito un oggetto fuori dal comune. Guardando la lista delle scatole entomologiche, tutte con prezzi intorno ai 30 euro, ad un tratto ne ho trovata una "di lusso": il sito la presenta come una scatola in alluminio della Cornell University utilizzata per conservare esemplari di specie estinte o comunque insostituibili.
Nella pagina relativa si legge che il design avanzato di questa scatola protegge gli insetti da:
-Inquinamento
- Infestazioni di parassiti
- Humidity fluctuation (forse ingresso di umidità?)
- Glass breakage
- Acid degassing
- Fumigant exposure
- UV light damage
purtroppo non sono riuscito a tradurre tutti i punti
ad ogni modo, arrivo al punto: la scatola costa ben 215 sterline! Ma io mi chiedo: una scatoletta di plastica ermetica come quella dei Ferrero Rocher, a parte i raggi ultravioletti, non è in grado di proteggere un insetto da tutti gli altri fattori di questa lista? Secondo voi una simile scatola è davvero più speciale delle altre? Quanto all'humidity fluctuation: secondo me, tornando a quanto avevamo già discusso in altre discussioni aperte da me in passato, se nel momento in cui inserisco l'insetto nella scatola di lusso la stanza in cui eseguo l'operazione presenta aria umida, conserverò in eterno l'insetto con l'aria umida, perché la intrappolerò insieme con l'insetto nella scatola di lusso a chiusura ermetica... Voi che ne pensate? Grazie in anticipo
