Forum Entomologi Italiani :: Leggi argomento - Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese

Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico

P.S ho visto un posto dove cercavi dei musei in zona Siracusa , so che esiste una collezione storica di farfalle di un amatore inizzi 900 a NOTO forse detenuta dalla biblioteca comunale se ancora non e stata distrutta dalle tarme... inoltre una buona collezione in via di allestimento (LEPIDOTTERI ) con annesso museo naturalistico trovasi a Niscemi (CL) PRESSO C.E.A centro educazione ambientale vedi sito internet di cui sono socio ricercatore... oltre gli storici siti del museo di Randazzo (CT) Castelbuono (PA) Terrasini (PA) e i soliti dipartimenti universitari di provincia..

... comunque la tecnica della stesura delle zampe anteriori viene fatta all'atto della preparazione in stenditoio bloccando la zampe in posizione estesa nella scalanatura con del cotone ...

Concordo sul parere di Roberto. E' una questione puramente estetica, e comunque, per metterla in pratica, richiede una notevole perdita di tempo in più. Poichè almeno io tempo da sprecare nè ho sempre meno ... tutte le zampe ben accostate all'addome e AMEN!!!!

Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico ... anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male...

Leotta Roberto ha scritto:

Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico ... anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male...

su questo ho qualche dubbio... dato che nei ninfalidi le zampe anteriori sono atrofiche :gh:

...

trovo la preparazione inversa spece per obiettivi sistematici di alcuni noctuidi piu' valida anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male...

gomphus ha scritto:

Leotta Roberto ha scritto:

Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico ... anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male...

su questo ho qualche dubbio... dato che nei ninfalidi le zampe anteriori sono atrofiche :gh:

...

Maurizio, la frase ESATTA di Roberto era:

Leotta Roberto ha scritto:

trovo la preparazione inversa spece per obiettivi sistematici di alcuni noctuidi piu' valida anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male...

quindi si riferiva alla preparazione "inversa" cioè sul rovescio.

vabbé, non fateci caso, è l'età :sick:

... capiterà anche a voi :to:

...

Autore:	Apollo11 [ 15/06/2011, 14:20 ]
Oggetto del messaggio:	Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
Ciao a tutti, spesso nelle collezioni vedo farfalle messe in posa con il primo paio di zampe proteso in avanti. Personalmente mi piace molto questa scelta, di cui potete vedere un esempio in questa http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=139&t=18044 bella foto di Cosmin. Non so se sia una coincidenza, però, il fatto che gli esemplari messi in posa in questo modo sono quasi sempre Papilionidi. Non ho mai visto Pieridi preparati in questo modo. Sarà un caso? E voi, come considerate questo "tocco" in più nella messa in posa di una farfalla?

Autore:	Lucanus tetraodon [ 15/06/2011, 14:34 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
I manuali non la ritengono indispensabile, ma sinceramente è interessante

Autore:	Leotta Roberto [ 06/07/2011, 9:30 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico forse piu' utile nelle zampe posteriori per verficarne il numero di speroni che spesso e' identificativo per talune spece di eteroceri , trovo la preparazione inversa spece per obiettivi sistematici di alcuni noctuidi piu' valida anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male... comunque la tecnica della stesura delle zampe anteriori viene fatta all'atto della preparazione in stenditoio bloccando la zampe in posizione estesa nella scalanatura con del cotone ...non penso esistano motivi particolari che prediliggano alcune spece anzi altre... P.S ho visto un posto dove cercavi dei musei in zona Siracusa , so che esiste una collezione storica di farfalle di un amatore inizzi 900 a NOTO forse detenuta dalla biblioteca comunale se ancora non e stata distrutta dalle tarme... inoltre una buona collezione in via di allestimento (LEPIDOTTERI ) con annesso museo naturalistico trovasi a Niscemi (CL) PRESSO C.E.A centro educazione ambientale vedi sito internet di cui sono socio ricercatore... oltre gli storici siti del museo di Randazzo (CT) Castelbuono (PA) Terrasini (PA) e i soliti dipartimenti universitari di provincia..

Autore:	Maurizio Bollino [ 06/07/2011, 14:02 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
Leotta Roberto ha scritto: Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico Concordo sul parere di Roberto. E' una questione puramente estetica, e comunque, per metterla in pratica, richiede una notevole perdita di tempo in più. Poichè almeno io tempo da sprecare nè ho sempre meno ... tutte le zampe ben accostate all'addome e AMEN!!!!

Autore:	Apollo11 [ 07/07/2011, 14:10 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
Leotta Roberto ha scritto: P.S ho visto un posto dove cercavi dei musei in zona Siracusa , so che esiste una collezione storica di farfalle di un amatore inizzi 900 a NOTO forse detenuta dalla biblioteca comunale se ancora non e stata distrutta dalle tarme... inoltre una buona collezione in via di allestimento (LEPIDOTTERI ) con annesso museo naturalistico trovasi a Niscemi (CL) PRESSO C.E.A centro educazione ambientale vedi sito internet di cui sono socio ricercatore... oltre gli storici siti del museo di Randazzo (CT) Castelbuono (PA) Terrasini (PA) e i soliti dipartimenti universitari di provincia.. Grazie per la dritta, Roberto, me la segno subito Mi ha colpito il caso di questa collezione antica netina, che se esistesse ancora sarebbe a pochi minuti da casa mia. Terrò gli occhi aperti. Del C.E.A ho da poco iniziato ad avere notizie, vedendo che tra l'altro esiste un piccolo spazio nel web dedicato alle farfalle della zona..

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Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=343&t=23082	Pagina 1 di 1

Autore:	cosmln [ 07/07/2011, 14:29 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
questo è solo qualcosa che ho scelto, "puramente estetica". Leotta Roberto ha scritto: ... comunque la tecnica della stesura delle zampe anteriori viene fatta all'atto della preparazione in stenditoio bloccando la zampe in posizione estesa nella scalanatura con del cotone ... no cotone, le gambe appena aggrappati a pezzi di legno di stenditoio Maurizio Bollino ha scritto: Concordo sul parere di Roberto. E' una questione puramente estetica, e comunque, per metterla in pratica, richiede una notevole perdita di tempo in più. Poichè almeno io tempo da sprecare nè ho sempre meno ... tutte le zampe ben accostate all'addome e AMEN!!!! sì, e per quanto riguarda il tempo ... 10 seconds.

Autore:	gomphus [ 07/07/2011, 17:39 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
Leotta Roberto ha scritto: Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico ... anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male... su questo ho qualche dubbio... dato che nei ninfalidi le zampe anteriori sono atrofiche ...

Autore:	Maurizio Bollino [ 07/07/2011, 19:01 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
gomphus ha scritto: Leotta Roberto ha scritto: Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico ... anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male... su questo ho qualche dubbio... dato che nei ninfalidi le zampe anteriori sono atrofiche ... Maurizio, la frase ESATTA di Roberto era: Leotta Roberto ha scritto: trovo la preparazione inversa spece per obiettivi sistematici di alcuni noctuidi piu' valida anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male... quindi si riferiva alla preparazione "inversa" cioè sul rovescio.

Autore:	gomphus [ 07/07/2011, 23:45 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
Maurizio Bollino ha scritto: gomphus ha scritto: Leotta Roberto ha scritto: Dal punto di vista estetico e' una questione di gusti ma ha poco di scientifico ... anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male... su questo ho qualche dubbio... dato che nei ninfalidi le zampe anteriori sono atrofiche ... Maurizio, la frase ESATTA di Roberto era: Leotta Roberto ha scritto: trovo la preparazione inversa spece per obiettivi sistematici di alcuni noctuidi piu' valida anche se un bel Charaxes Jasius non starebbe male... quindi si riferiva alla preparazione "inversa" cioè sul rovescio. vabbé, non fateci caso, è l'età ... capiterà anche a voi ...

Autore:	Maurizio Bollino [ 07/07/2011, 23:48 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
gomphus ha scritto: vabbé, non fateci caso, è l'età ... capiterà anche a voi ... Tranquillo!!! A me capita di peggio

Autore:	Leotta Roberto [ 10/07/2011, 16:00 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Preparare i Lepidotteri con le zampe anteriori stese
P.S PER APOLLO...11 in certi esemplari anche io mi diletto nella ''bella posa delle zampe'' ma esclusvamente con i lepidotteri ATTERI di arctidi, limantridi ecc... quando e' possibile... perche' come nel caso delle zampe di Teia dubia e un miracolo gia vederle...

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