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Manna
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Inviato: 07/12/2011, 19:10 |
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Iscritto il: 30/09/2011, 0:13 Messaggi: 244 Località: Pigneto (MO)
Nome: Luca Manelli
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Ciao a tutti, ragazzi. Il quesito che vi voglio porre oggi è il seguente: come distendere le ali poste sotto le elitre dei coleotteri in modo soddisfacente? Presumo che vadano estratte con una pinzetta, ma quello che mi chiedo è come farle stare aperte in attesa che si secchino e quindi mantengano la posizione. Dunque pongo il quesito a voi, nella speranza che mi illuminiate.. 
_________________ Luca Manelli
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Julodis
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Inviato: 07/12/2011, 19:14 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Manna ha scritto: Ciao a tutti, ragazzi. Il quesito che vi voglio porre oggi è il seguente: come distendere le ali poste sotto le elitre dei coleotteri in modo soddisfacente? Presumo che vadano estratte con una pinzetta, ma quello che mi chiedo è come farle stare aperte in attesa che si secchino e quindi mantengano la posizione. Dunque pongo il quesito a voi, nella speranza che mi illuminiate..  Guarda sul Forum, in questa sezione, come si sistemano le ali delle farfalle. Con i Coleotteri è più facile perchè non bisogna fare attenzione alle squame.
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Manna
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Inviato: 07/12/2011, 19:18 |
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Iscritto il: 30/09/2011, 0:13 Messaggi: 244 Località: Pigneto (MO)
Nome: Luca Manelli
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Ah, si usa sempre lo stenditoio come per i lepidotteri? 
_________________ Luca Manelli
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Apoderus
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Inviato: 07/12/2011, 19:19 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6163 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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Mi associo alla domanda di Luca, ampliandola un po'. Per coincidenza, proprio ieri meditavo di esaminare le ali di qualche attelabide, cercando caratteri utili dal punto di vista tassonomico. Per i curculionidei è stato fatto pochissime volte ed è un campo quasi vergine. Sarei curioso di sapere, oltre alle tecniche di preparazione, se in altre famiglie lo studio è stato portato avanti. 
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Silvano
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Sleepy Moose
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Inviato: 08/12/2011, 1:30 |
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Iscritto il: 21/05/2010, 23:05 Messaggi: 2980 Località: San Godenzo (FI)
Nome: Carlo Massarone
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Manna ha scritto: Ah, si usa sempre lo stenditoio come per i lepidotteri?  Ciao Luca, ti accenno la mia passata esperienza. Quando avevo iniziato con questa passione, cioè poco più di 30 anni fa, avevo preparato qualche coleottero ad ali aperte (Cetonia aurata, Aromia moschata, Lucanus cervus e qualche altro). Io facevo così: innanzitutto divaricavo leggermente le elitre e le ali, così da poter spillare l'esemplare sulla linea mediana dell'addome; poi preparavo il coleottero come si fa normalmente, sistemando zampe e antenne con i soliti spilli; infine posizionavo ai lati dell'insetto delle strisce di polistirolo o di sughero alte quanto basta per arrivare al livello delle ali e su queste sistemavo le ali come si fa sugli stenditoi per le farfalle (con strisce di carta). Le elitre le fissavo nella posizione classica di volo (alzate e divaricate). Comunque da quando ho ricominciato con l'entomologia (poco più di un anno e mezzo) ho ripreparato tutti i coleotteri che avevo raccolto allora, e tutti ad elitre e ali chiuse. Mi piacciono di più 
_________________ Carlo Massarone
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arcing
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Inviato: 08/12/2011, 12:58 |
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Iscritto il: 27/08/2009, 16:11 Messaggi: 494 Località: LOMBARDIA - Besana in Brianza (MB)
Nome: Alberto Buffetti
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Apoderus ha scritto: Sarei curioso di sapere, oltre alle tecniche di preparazione, se in altre famiglie lo studio è stato portato avanti.  Mi ricordo di aver letto qualcosa online riguardo il genere Eudicella White, 1839 ma non trovo più il link. 
_________________ Ciao. Alberto ______________________________________________________________________________________________________________ Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti. (Charles Robert Darwin)
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Manna
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Inviato: 12/12/2011, 15:39 |
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Iscritto il: 30/09/2011, 0:13 Messaggi: 244 Località: Pigneto (MO)
Nome: Luca Manelli
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Grazie Carlo per la risposta!! Okay capito il procedimento.. i miei dubbi rimangono sulla possibilità che le elitre si spezzino e le ali si strappino quando le tiri per attaccarle allo stenditoio.. cosa si può fare a riguardo, soprattutto per evitare che le giunture delle elitre subiscano uno sforzo troppo alto che le porti a spezzarsi?
_________________ Luca Manelli
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Sleepy Moose
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Inviato: 12/12/2011, 21:59 |
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Iscritto il: 21/05/2010, 23:05 Messaggi: 2980 Località: San Godenzo (FI)
Nome: Carlo Massarone
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Ovviamente l'esemplare deve essere morbido, così non avrai problemi. Per distendere le ali, basta che fai "leva" sulle nervature, oppure le apri con una pinzetta dopo di che le sistemi in posizione con le strisce e gli spilli finchè non saranno seccate. 
_________________ Carlo Massarone
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Manna
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Inviato: 13/12/2011, 14:45 |
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Iscritto il: 30/09/2011, 0:13 Messaggi: 244 Località: Pigneto (MO)
Nome: Luca Manelli
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Per ammorbidirlo: camera umida?
_________________ Luca Manelli
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Sleepy Moose
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Inviato: 13/12/2011, 15:04 |
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Iscritto il: 21/05/2010, 23:05 Messaggi: 2980 Località: San Godenzo (FI)
Nome: Carlo Massarone
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Manna ha scritto: Per ammorbidirlo: camera umida? 
_________________ Carlo Massarone
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