Forum Entomologi Italiani

altra soluzione è l'immersione in benzina avio.

Se ti accontenti, un po' di foto potrei mandarle io, appena ho un po' di tempo per farle.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
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fai fai... io saro piu che contento !!!!

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Cosmin-Ovidiu Manci
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cosmln's place - my blog
just insects
Dragonflies of Romania

Prova con lo xilolo. Attenzione, da maneggiare con cura perchè è tossico e cancerogeno.

si, si... eccome non mi accontento... ho già l'acquolina!
grazie!!!

PS: esagerate pure, non trattenetevi... mi raccomando!
ciao

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sono l'asociale più socievole che conosca...

Ecco il risultato, non male direi, ma rimangono lostesso delle zone giallastre-marroni, non so se fossero così alla cattura o che sia proprio grasso.

Stò quasi pensando di passarle in benzina rettificata,...............ma dove la posso trovare , dalle mie parti non l'ho mai trovata .

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CIAO Augusto Degiovanni

http://anthicidaeecarabidae.altervista.org

La trovi anche al supermercato come benzina avio per smacchiare oppure nei negozi di belle arti come esano, utilizzato come solvente per colori.
Io preferisco l'esano delle belle arti che mi sembra un poco più grasso (quindi chimicamente benzina meno rettificata) e mi sembra sciogliere meglio il grasso. Lo uso per gli scarabei ma di solito più piccoli, tipo Aphodiini che lascio a bagno settimane o un mese o due, controllando di tanto in tanto.
Però l'acetone ha sicuramente un maggior potere solvente e con quei bestioni potresti provarlo senza paura che ti renda troppo fragili le articolazioni.

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Marco Gabbi

OK grazie, vedrò quale usare

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CIAO Augusto Degiovanni

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Augusto, con l'acetone vai tranquillo. Ci mette un po' di più a sciogliere il grasso, ma ha il vantaggio che puoi usarlo bene anche se l'insetto non è completamente secco (per esempio, perchè l'hai messo in camera umida), mentre solventi totalmente apolari, come esano o benzina (ora che non è più colorata, va bene anche la benzina da autotrazione), hanno problemi a "bagnare" l'insetto se umido (l'acetone è in parte apolare e in parte polare).
Comunque, in casi estremi, la soda sgrassa tutto e in pochi minuti. Questi bestioni ci possono rimanere immersi per parecchio tempo senza danni (provato più volte personalmente). Basta prendere un recipiente, riempirlo di acqua sufficiente a immergere l'insetto e scioglierci qualche scaglietta di soda.

Quando parlo di soda intendo idrossido di sodio (spesso chiamato soda caustica), non la soda Solvay, che è bicarbonato di sodio o carbonato di sodio, molto meno attivi, e nemmeno l'ossido di sodio, molto più reattivo anche dell'idrossido, che non è assolutamente il caso di usare (tanto sarebbe difficile farselo vendere). Si trova in genere da ferramenta e forniture per l'agricoltura. Regolando bene dosi e tempi va bene anche per pulire i genitali (almeno quelli ben sclerificati).

In casi veramente difficili, se restano macchie anche dopo aver provato a sgrassare, c'è sempre un'ultima soluzione, ovvia, direi: un bel lavaggio in candeggina (quella normale, non quella delicata).
Se poi volete ossidare tutti gli oggetti di metallo che avete nella stanza, provate a mescolare candeggina e acido cloridrico (e mi raccomando, un bel respiro profondo, e vedrete come starete bene!)

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Maurizio Gigli
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Maurizio Gigli
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OK Maurizio grazie dell'esauriente risposta ,
allora proverò con Acetone (lo devo usare puro ? e per quanto tempo l'esempèlare deve restarci?), quale tipo va meglio, quello che si acquista in mesticheria, oppure lo hanno anche in Farmacia, lo so che sarò stupido a fare queste domande, ma io non l'ho mai usato per cui nemmeno acquistato .

Solitamente usavo alcol 95%, per tenere insetti riposti in provette, rapporto 60/40 per i piccoli 70/30 per i grossi, ora uso Aceto bianco e sale solo mi sa che ammorbidisca troppo .

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CIAO Augusto Degiovanni

http://anthicidaeecarabidae.altervista.org

Per sgrassare, meglio usarlo puro (l'acetone). Per conservare gli esemplari, miscelato con acqua come l'alcool. Va bene comprarlo in qualsiasi posto. Quello per togliere lo smalto delle unghie, come quello usato come solvente per vernici, che trovi in ferramenta e negozi di pitture e simili. Io preferisco quest'ultimo, perchè costa meno (barattoli di metallo da 1 litro). C'è una sola sostanza venduta con questo nome, oppure dimetilchetone, o propanone (nomi diversi, stessa roba. Sempre CH3COCH3 è). Può cambiare solo la purezza, ma per noi non fa differenza.

In quanto al tempo, non è un problema. Puoi lasciarci gli insetti per un tempo illimitato senza che si danneggino. Se sono da sgrassare, ovviamente più li lasci, più si puliscono.

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Maurizio Gigli
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una domanda forse supida ma sono relativamente ingnorante in materia, ma nel caso dello sgrassaggio in acetone, partendo dal secco ancora da preparare , convinene prima ammollarlo, preparare l'insetto,e una volta di nuovo seco passarlo in acetone, solo smollarlo, poi passarlo in acetone e prepararlo alla fine o metterlo direttamente all'inizio nell'acetone da secco?

se l'animale è già preparato lo puoi ammorbidire e contemporaneamente sgrassare, tenendolo in immersione in aceto/acetone (50/50)...bastano 24 ore normalmente.

Riprendo questa discussine per un problema che ho quando uso la miscela di aceto/acetone al 50%.
Io uso questa procedura; dopo l'immersione di qualche giorno in aceto/acetone li lavo con acqua calda e sapone, li risciacquo bene e li asciugo per qualche minuto avvolti in carta igienica, poi li preparo.
Gli insetti si sgrassano e si riammorbidiscono molto bene, ma seccandosi (cosa che accade molto più rapidamente che utilizzando la camera umida tradizionale) a volte capita che si riformino depositi di grasso nella zona di giuntura tra il pronoto e le elitre ed attorno al foro dello spillo. Penso si tratti di grasso che esce dall'interno dell'insetto durante il processo di essicamento, anche perché, quando li asciugo, controllo che almeno esternamente si siano puliti bene.



In questo esemplare ho lasciato della carta igienica sulla parte interessata dal fenomeno durante la fase di essicazione, ma non è servito a molto.



Mi chiedevo se seste un sistema per sgrassare solo la parte interessata senza dover riammorbidire tutto l'insetto (e quindi doverlo ripreparare ) e senza rischiare di rovinare la delicata tomentosità che ricopre le elitre.
Grazie.

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Carlo Arrigo

"Solo un entomologo può capire il piacere da me provato nel cacciare per ore in qua e in là, sotto il sole cocente, tra i rami e i ramoscelli e la corteccia degli alberi caduti"
Alfred Russel Wallace