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MAPKOΣ
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Inviato: 02/06/2013, 14:27 |
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Iscritto il: 10/10/2011, 22:02 Messaggi: 1329 Località: Reggio Emilia
Nome: Malavasi Marco
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Cosi'' facendo pero' hai molti svantaggi : Se dovesse piovere la bottiglia si riempirebbe di acqua e potrebbe fare marcire il contenuto molto presto Eventuali foglie o corteccia potrebbero finire nell'imbuto cosi' creato e potrebbero chiuderne l'entrata Alcune specie di grossa taglia come alcuni Cerambycidae e Cetonischema non potrebbero passare da quel foro e cosa molto grave che l' "aroma" attrattivo della fermentazione sarebbe molto minore Con i fori laterali non ci sono questi inconvenienti ed e' pure piu' veloce da realizzare
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f.izzillo
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Inviato: 02/06/2013, 19:03 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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MAPKOΣ ha scritto: Cosi'' facendo pero' hai molti svantaggi : Se dovesse piovere la bottiglia si riempirebbe di acqua e potrebbe fare marcire il contenuto molto presto Eventuali foglie o corteccia potrebbero finire nell'imbuto cosi' creato e potrebbero chiuderne l'entrata Alcune specie di grossa taglia come alcuni Cerambycidae e Cetonischema non potrebbero passare da quel foro e cosa molto grave che l' "aroma" attrattivo della fermentazione sarebbe molto minore Con i fori laterali non ci sono questi inconvenienti ed e' pure piu' veloce da realizzare Hai ragione ma io quando le costruivo a imbuto ovviavo a questo problema tagliado uno o due cm al di sotto dell'imbocco de tappo in modo che ci passasse di tutto e inoltre praticavo un foro di "troppo pieno" in modo che il liquido non potesse trabboccare.
_________________ Francesco Izzillo
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Julodis
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Inviato: 02/06/2013, 19:30 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Anche io all'inizio le facevo come Francesco, poi sono passato ai due fori laterali, perchè si fa molto prima, e il risultato è lo stesso.
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MAPKOΣ
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Inviato: 02/06/2013, 23:37 |
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Iscritto il: 10/10/2011, 22:02 Messaggi: 1329 Località: Reggio Emilia
Nome: Malavasi Marco
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Io addirittura preparo a casa le bottiglie con le misture ( le faccio di tre tipi ) con bottiglie di colore diverso cosi' mi segno a quale colore di bottiglia corrisponde il diverso liquido. Le porto in campo con le bottiglie ancora intatte, le taglio al momento di posizionarle con un cutter e taglio solo su tre lati sotto. La parte superiore del taglio non la finisco e piego il lembo all'insu' , praticamente si vengono a formare due alette sul bordo superiore ai lati della bottiglia che evitano all'eventuale pioggia o foglie di entrarvi dentro
Aggiungo una foto ma non so se si veda bene cosa intendo
PS : io non spillo nulla da anni , solo le poche bestie che mi arrivano da altri e che, venendo uccise male ,sono di gomma e non si riescono proprio a preparare su cartellino quindi per forza devo spillarle e usare molti spilli per fare in modo che le appendici stiano come pare a me. Altrimenti se proprio voglio metterli su cartellino uso il metodo gia' illustrato da Daniele Sechi con i triangolini ( che trovo ottimo e molto pratico )
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palla
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Inviato: 03/06/2013, 2:57 |
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Iscritto il: 22/05/2013, 15:58 Messaggi: 99
Nome: Andrea Paladino
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ottimo grazie, il fatto di non tagliare tutto è molto comodo per evitare che l'acqua ci vada dentro
per curiosità che soluzione c'è dentro la bottiglia??
e il colore con il quale ti sei trovato meglio??
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f.izzillo
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Inviato: 03/06/2013, 7:32 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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MAPKOΣ ha scritto: Io addirittura preparo a casa le bottiglie con le misture ( le faccio di tre tipi ) con bottiglie di colore diverso cosi' mi segno a quale colore di bottiglia corrisponde il diverso liquido. Le porto in campo con le bottiglie ancora intatte, le taglio al momento di posizionarle con un cutter e taglio solo su tre lati sotto. La parte superiore del taglio non la finisco e piego il lembo all'insu' , praticamente si vengono a formare due alette sul bordo superiore ai lati della bottiglia che evitano all'eventuale pioggia o foglie di entrarvi dentro
Aggiungo una foto ma non so se si veda bene cosa intendo
PS : io non spillo nulla da anni , solo le poche bestie che mi arrivano da altri e che, venendo uccise male ,sono di gomma e non si riescono proprio a preparare su cartellino quindi per forza devo spillarle e usare molti spilli per fare in modo che le appendici stiano come pare a me. Altrimenti se proprio voglio metterli su cartellino uso il metodo gia' illustrato da Daniele Sechi con i triangolini ( che trovo ottimo e molto pratico ) Idem, nemmeno i Lucanus!
_________________ Francesco Izzillo
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MAPKOΣ
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Inviato: 03/06/2013, 23:14 |
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Iscritto il: 10/10/2011, 22:02 Messaggi: 1329 Località: Reggio Emilia
Nome: Malavasi Marco
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palla ha scritto: ottimo grazie, il fatto di non tagliare tutto è molto comodo per evitare che l'acqua ci vada dentro
per curiosità che soluzione c'è dentro la bottiglia??
e il colore con il quale ti sei trovato meglio?? Il colore delle bottiglie che uso non influisce sull'attrazione intendevo che ho bottiglie di diverso colore per poter ricordami i differenti mix con i quali li riempo e capire cosa attraggono e se in proporzione maggiore o minore es: le verdi con birra zucchero ( + sale ) le trasparenti con vino succo di frutta zucchero etc le bottiglie di coca-cola con altri intrugli ( lievito , purea di frutta ... ) PS per i liquidi attrattivi con cui riempire le trappoole e relative dosi trovi tutto e di piu' nella apposita sezione "tecniche e sistemi di raccolta " etc cerca " trappole" o "trappole dolci " e trovi tutto cio' che ti serve Dai che la stagione inizia !!! Buone cacce !!
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palla
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Inviato: 04/06/2013, 0:53 |
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Iscritto il: 22/05/2013, 15:58 Messaggi: 99
Nome: Andrea Paladino
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grazie
speriamo qui da me ancora il tempo non è dei migliori, molto vento con piogge sporadiche, insomma nulla di buono
confido nei prossimi giorni;)
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Julodis
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Inviato: 04/06/2013, 6:03 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Senza tanto impazzire a sperimentare intrugli, ti consiglio la cosa più semplice: compra da un discount il solito vinaccio in tetra pak, che paghi intorno ad 1 Euro al litro, ed usa direttamente quello. Per la maggior parte delle specie va benissimo. Devi solo ricordarti, se lasci le trappole per più di 5-6 giorni, di aggiungere almeno un cucchiaio di sale per litro, per evitare la decomposizione degli insetti. Se invece vuoi trovarceli vivi, basta metterci dentro un pezzo di polistirolo espanso su cui possano aggrapparsi.
Il sistema dei tre tagli, sollevando la plastica a formare una tettoia, va benissimo, in periodi in cui piove spesso. Lo uso spesso anche io.
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palla
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Inviato: 04/06/2013, 17:26 |
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Iscritto il: 22/05/2013, 15:58 Messaggi: 99
Nome: Andrea Paladino
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ottimo
ora però mi è sorto un dubbio
allora catturo l'insetto, se è morto lo lascio essiccare nella posizione che voglio e poi lo metto già in teca??? manca qualche passaggio??
me lo chiedo perchè ho degli insetti spillati(comprati) e hanno un odore particolare cos'è?? canfora o roba simile per conservarli???
quindi mi chiedo se devono subire dei trattamenti particolari prima di metterli in teca oppure basta solo farli seccare....voi come vi comportate
ps: ho usato il tasto cerca ma ho trovato poco(ho sicuramente sbagliato parola nel cercare)
grazie e scusate per le molte domande ot
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Orotrechus
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Inviato: 04/06/2013, 19:43 |
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Iscritto il: 01/11/2010, 21:21 Messaggi: 2083 Località: Brescia
Nome: Mario Grottolo
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Gli insetti presi con le trappole vanno lavati, asciugati e poi preparati. Prima di metterli nelle cassette entomologiche devono seccarsi molto bene, in particolare quelli di una certa dimensione. Nella cassetta, al fine di prevenire gli Antrenus, occorre mettere della canfora, meglio se trovi quella naturale, che non dovrebbe essere pericolosa; io uso il paradiclorobenzolo, ma è cancerogeno (la mia collezione non è nella stanza dove di norma soggiorno). Molti tengono le scatole avvolte e chiuse con sacchetti di celofan, in questo modo gli Antrenus non dovrebbero entrare, oppure periodicamente fanno un trattamento di congelazione delle scatole entomologiche così si evita di usare i vari antitarma. Ciao Mario
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palla
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Inviato: 04/06/2013, 21:00 |
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Iscritto il: 22/05/2013, 15:58 Messaggi: 99
Nome: Andrea Paladino
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sapevo dell'uso della canfora nelle teche
ma non immaginavo che anche gli insetti ne rimanessero impregnati.....pensavo che si facessero trattamenti particolari sull'animale e non solo sulla teca
comunque da quel che ho capito, una volta seccato bene sono a posto, non devo fare nient'altro giusto?
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Julodis
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Inviato: 04/06/2013, 22:20 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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palla ha scritto: sapevo dell'uso della canfora nelle teche
ma non immaginavo che anche gli insetti ne rimanessero impregnati.....pensavo che si facessero trattamenti particolari sull'animale e non solo sulla teca
comunque da quel che ho capito, una volta seccato bene sono a posto, non devo fare nient'altro giusto? No, una volta secco non devi fare altro. Puoi metterlo nella cassetta entomologica. Io però, prima di metterli in collezione, li metto in cassette provvisorie, ben chiuse, che lascio alcuni giorni in freezer, per eliminare antreni e simili, e loro uova, che potrebbero essere arrivati nel periodo in cui seccavano.
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palla
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Inviato: 05/06/2013, 16:01 |
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Iscritto il: 22/05/2013, 15:58 Messaggi: 99
Nome: Andrea Paladino
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perfetto, anche questo dubbio è chiarito
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f.izzillo
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Inviato: 05/06/2013, 16:56 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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palla ha scritto: perfetto, anche questo dubbio è chiarito Ora, finalmente, li puoi mettere sott'olio!
_________________ Francesco Izzillo
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