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Cartellini e sistematica



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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Cartellini e sistematica
MessaggioInviato: 02/06/2014, 14:35 
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31
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Nome: Francesco Izzillo
skip ha scritto:
:lol: perchè ?! le coccinelle no ? :no1:

Sono pericolosissime! :bit :msic :xyz

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Francesco Izzillo


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 Oggetto del messaggio: Re: Cartellini e sistematica
MessaggioInviato: 02/06/2014, 15:14 
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
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Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
skip ha scritto:
Quindi, gli scarabei e i cerambicidi mi piacciono di sicuro ma non posso dire che sarà uno di questi due gruppi il mio preferito in futoro. Anche i Lucanidi mi piacciono molto.
Grazie.

Per cui, mi par di capire che hai un certo interesse per Cerambycidae e Scarabaeoidea. In questo caso, la cosa più semplice da fare è acquistare questi due lavori, disponibili uno su cd e l'altro su dvd:

S.Rastelli, E.Abbruzzese, M.Rastelli, 2001 - "Atlante Fotografico dei Coleotteri Cerambicidi Italiani"

A.Ballerio, A.Rey, M.Uliana, M.Rastelli, S.Rastelli, M.Romano, L.Colacurcio 2009 - "Coleotteri Scarabeoidei d'Italia"

Se non li trovi in vendita sul Web, puoi contattare uno degli autori (Rastelli) da questa pagina web: http://web.tiscali.it/cdentomologici/

Ne hanno anche altri, al momento su Buprestidi, Tenebrionidi e alcune famiglie di Imenotteri.

Quelli su Scarabaeoidea e Buprestidae sono fatti molto bene, con buone chiavi dicotomiche per l'identificazione delle specie (quello sui Buprestide, più vecchiotto, avrebbe bisogno di foto migliori, soprattutto dei genitali, ma permette comunque di determinare abbastanza agevolmente le specie presenti in Italia (quelle note fino a quel momento). Ci può essere qualche problema solo per pochissime specie. Quello sugli Scarabaeoidea è anch'esso ben fatto, e può contare su foto decisamente buone (la teconologia nel frattempo era migliorata).

Quello sui Cerambycidae lascia un po' a desiderare, un po' per la realizzazione tecnica (è stato il primo della serie), un po' per le foto, che non sempre sono bellissime, un po' perchè nel frattempo la sistematica del gruppo è cambiata, anche se di poco, e sono state trovate altre specie in Italia, ma soprattutto perchè non ha le chiavi dicotomiche. E' comunque utile per l'identificazione di quasi tutte le specie italiane

Quello sui Tenebrionidae ha anch'esso il problema che non è dotato di chiavi dicotomiche, ma è in ogni caso di grande aiuto nell'identificazione delle specie, eccetto quelle che non possono essere riconosciute semplicemente comparando le immagini.

Per i Cerambycidae, ti consiglio anche di scaricarti la nuova checklist di Sama e Rapuzzi (2011), per essere aggiornato sulle specie italiane e sulla loro distribuzione. Per notizie sulla loro ecologia, piante ospiti, ecc., ti consiglio, se lo trovi, di acquistare il volume sui Cerambycidae della Fauna d'Italia, sempre di Sama, che puoi forse trovare qui.
Puoi inoltre aiutarti col bel sito ceco: Cerambycidae sulla fauna paleartico-occidentale.
C'è inoltre anche la checklist del nostro Forum che, anche se ancora da aggiornare, può essere utile.

Per gli Scarabaeoidea potresti anche pensare all'cquisto del Baraud, sulla fauna europea, che puoi trovare anche qui.

Per i soli Cetoniidae italiani, c'è il libro di Dutto, che puoi trovare qui.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


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 Oggetto del messaggio: Re: Cartellini e sistematica
MessaggioInviato: 02/06/2014, 21:16 
 

Iscritto il: 17/05/2014, 20:49
Messaggi: 373
Località: Prato
Nome: Daniele Totis
f.izzillo ha scritto:
skip ha scritto:
:lol: perchè ?! le coccinelle no ? :no1:

Sono pericolosissime! :bit :msic :xyz


:D infatti oggi mentre ne prendevo una questa mi ha sferrato un morso dolorosissimo.. :?


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 Oggetto del messaggio: Re: Cartellini e sistematica
MessaggioInviato: 02/06/2014, 21:41 
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
skip ha scritto:
Grazie Maurizio per i tuoi preziosi consigli.
Circa i cartellini per adesso raccolgo un pò di tutto, da 3 mm. in su per cui, non volendo comprare tutte le misure per non spendere troppo, mi chiedevo se in una decina di misure si riusciva, per iniziare, ad abbracciare un pò tutto.Comunque, non so se sbaglio, comincio a pensare di raccogliere, in linea di massima, coleotteri da un cm. in su. Io lo faccio per collezione non per studio.

Posso dirti quali sono le misure che io uso di più. Però considera che ho anche molta roba esotica, e tra i Buprestidi questo vuol dire molte specie grandi circa come una nostra Chalcophora, oltre a diverse più grandi e tante altre delle dimensioni dei nostri.

La misura che uso di più è sicuramente la più piccola tra quelle che acquisto:
14x5
Uso anche parecchi cartellini delle seguenti misure:
17x6
18x7
20x8
25x9
32x11
38x15
45x16

Questi per quanto riguarda la maggior parte dei Coleotteri, di norma piuttosto allungati (tra cui quasi tutti i Buprestidi). Per quelli più corti e larghi, tra cui i Coccinellidi che piacciono tanto all'Izzillo, molti Chrysomelidae, Scarabaeidae, ecc., uso dei formati con un rapporto diverso tra lunghezza e larghezza (circa 2 volte più lunghi che larghi):
15x8
20x10
25x13

Ho poi anche cartellini di altre misure, che però uso raramente. Se mi servono più grandi (raramente, perchè oltre una certa misura il più delle volte spillo) me li taglio sul momento da un cartoncino bianco abbastanza robusto, ed in genere ci incollo sotto un 38x15 o un 45x16, per rinforzarlo.

skip ha scritto:
f.izzillo ha scritto:
skip ha scritto:
:lol: perchè ?! le coccinelle no ? :no1:

Sono pericolosissime! :bit :msic :xyz


:D infatti oggi mentre ne prendevo una questa mi ha sferrato un morso dolorosissimo.. :?

Non dare spago all'Izzillo!

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
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 Oggetto del messaggio: Re: Cartellini e sistematica
MessaggioInviato: 02/06/2014, 21:50 
 

Iscritto il: 17/05/2014, 20:49
Messaggi: 373
Località: Prato
Nome: Daniele Totis
Julodis ha scritto:
skip ha scritto:
Quindi, gli scarabei e i cerambicidi mi piacciono di sicuro ma non posso dire che sarà uno di questi due gruppi il mio preferito in futoro. Anche i Lucanidi mi piacciono molto.
Grazie.

Per cui, mi par di capire che hai un certo interesse per Cerambycidae e Scarabaeoidea. In questo caso, la cosa più semplice da fare è acquistare questi due lavori, disponibili uno su cd e l'altro su dvd:

S.Rastelli, E.Abbruzzese, M.Rastelli, 2001 - "Atlante Fotografico dei Coleotteri Cerambicidi Italiani"

A.Ballerio, A.Rey, M.Uliana, M.Rastelli, S.Rastelli, M.Romano, L.Colacurcio 2009 - "Coleotteri Scarabeoidei d'Italia"

Se non li trovi in vendita sul Web, puoi contattare uno degli autori (Rastelli) da questa pagina web: http://web.tiscali.it/cdentomologici/

Ne hanno anche altri, al momento su Buprestidi, Tenebrionidi e alcune famiglie di Imenotteri.

Quelli su Scarabaeoidea e Buprestidae sono fatti molto bene, con buone chiavi dicotomiche per l'identificazione delle specie (quello sui Buprestide, più vecchiotto, avrebbe bisogno di foto migliori, soprattutto dei genitali, ma permette comunque di determinare abbastanza agevolmente le specie presenti in Italia (quelle note fino a quel momento). Ci può essere qualche problema solo per pochissime specie. Quello sugli Scarabaeoidea è anch'esso ben fatto, e può contare su foto decisamente buone (la teconologia nel frattempo era migliorata).

Quello sui Cerambycidae lascia un po' a desiderare, un po' per la realizzazione tecnica (è stato il primo della serie), un po' per le foto, che non sempre sono bellissime, un po' perchè nel frattempo la sistematica del gruppo è cambiata, anche se di poco, e sono state trovate altre specie in Italia, ma soprattutto perchè non ha le chiavi dicotomiche. E' comunque utile per l'identificazione di quasi tutte le specie italiane

Quello sui Tenebrionidae ha anch'esso il problema che non è dotato di chiavi dicotomiche, ma è in ogni caso di grande aiuto nell'identificazione delle specie, eccetto quelle che non possono essere riconosciute semplicemente comparando le immagini.

Per i Cerambycidae, ti consiglio anche di scaricarti la nuova checklist di Sama e Rapuzzi (2011), per essere aggiornato sulle specie italiane e sulla loro distribuzione. Per notizie sulla loro ecologia, piante ospiti, ecc., ti consiglio, se lo trovi, di acquistare il volume sui Cerambycidae della Fauna d'Italia, sempre di Sama, che puoi forse trovare qui.
Puoi inoltre aiutarti col bel sito ceco: Cerambycidae sulla fauna paleartico-occidentale.
C'è inoltre anche la checklist del nostro Forum che, anche se ancora da aggiornare, può essere utile.

Per gli Scarabaeoidea potresti anche pensare all'cquisto del Baraud, sulla fauna europea, che puoi trovare anche qui.

Per i soli Cetoniidae italiani, c'è il libro di Dutto, che puoi trovare qui.


Beh che dire.. grazie grazie grazie per le dritte. Darò senz'altro un'occhiata a quanto mi hai indicato. :ok:


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