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skip
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Inviato: 06/10/2014, 13:26 |
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Iscritto il: 17/05/2014, 20:49 Messaggi: 375 Località: Prato
Nome: Daniele Totis
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Salve, non di rado mi capita che, dopo aver preparato il coleottero sul cartellino, durante l'essiccazione, si aprano le elitre ed a volte nemmeno pochissimo. Ho "corretto" alcuni esemplari mettendo una goccia d'acqua sulle elitre e poi con due spilli a stringere (in maniera obliqua) puntati sul piano di preparazione. A volte però, il cartellino è troppo largo per poter efficacemente puntare i 2 spilli fino a stringere le elitre - non so se mi sono spiegato  - come nella seguente foto: Suggerimenti ? Grazie.
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Julodis
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Inviato: 06/10/2014, 14:49 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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In un caso come in foto (in cui l'apertura è minima, comunque), credo ti convenga far seccare l'esemplare, retto in posizione da vari spilli, prima di incollarlo su cartellino, ed incollarlo in seguito.
Un po' di apertura delle elitre può capitare abbastanza spesso (i tessuti interni seccando si accorciano e "tirano" le elitre, aprendole) ma se capita in modo eccessivo, forse c'è qualcosa che non va nel modo in cui vengono uccisi o conservati. Ad esempio, il fenomeno è più evidente quando prepariamo insetti conservati in alcool.
PS - Alcuni gruppi di insetti, tra cui quasi tutti i Buprestidi, hanno la sutura elitrale dotata di un sistema di aggancio, che consente alle elitre di restare unite aumentandone probabilmente la resistenza. In questi l'apertura delle elitre non si verifica mai durante l'essiccazione, a meno che le elitre non siano sganciate (ma muovendole opportunamente si può cercare di riagganciarle).
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skip
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Inviato: 06/10/2014, 15:42 |
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Iscritto il: 17/05/2014, 20:49 Messaggi: 375 Località: Prato
Nome: Daniele Totis
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Julodis ha scritto: In un caso come in foto (in cui l'apertura è minima, comunque), credo ti convenga far seccare l'esemplare, retto in posizione da vari spilli, prima di incollarlo su cartellino, ed incollarlo in seguito. Questo insetto è già incollato su cartellino, staccandolo rischio di far pasticci no ? tu dici quindi di prepararli su piano di lavoro (es. polistirolo con foglio sopra) e poi incollarli su cartellino ? rischio di avere qualche inconveniente (zampe che poi non poggiano etc.). Potrei farlo per quelli a cui si allargano le elitre ma non posso saperlo in anticipo Julodis ha scritto: Un po' di apertura delle elitre può capitare abbastanza spesso (i tessuti interni seccando si accorciano e "tirano" le elitre, aprendole) ma se capita in modo eccessivo, forse c'è qualcosa che non va nel modo in cui vengono uccisi o conservati. Ad esempio, il fenomeno è più evidente quando prepariamo insetti conservati in alcool. Infatti, tutti le catture della passata primavera / estate le ho conservate in alcool, non va bene dunque ? Julodis ha scritto: PS - Alcuni gruppi di insetti, tra cui quasi tutti i Buprestidi, hanno la sutura elitrale dotata di un sistema di aggancio, che consente alle elitre di restare unite aumentandone probabilmente la resistenza. In questi l'apertura delle elitre non si verifica mai durante l'essiccazione, a meno che le elitre non siano sganciate (ma muovendole opportunamente si può cercare di riagganciarle). Infatti con i buprestidi non è successo fin'ora.
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Julodis
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Inviato: 06/10/2014, 19:31 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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skip ha scritto: Questo insetto è già incollato su cartellino, staccandolo rischio di far pasticci no ? tu dici quindi di prepararli su piano di lavoro (es. polistirolo con foglio sopra) e poi incollarli su cartellino ? rischio di avere qualche inconveniente (zampe che poi non poggiano etc.). Potrei farlo per quelli a cui si allargano le elitre ma non posso saperlo in anticipo Dipende dalla colla che hai usato. Se l'hai incollato con una colla a base acquosa, si scioglie facilmente mettendolo in acqua, o anche solo mettendoci sopra una goccia, e non ci sono problemi a staccarlo e riprepararlo. Se l'hai incollato col vinavil, ci vuole più pazienza, ma si fa lo stesso. Se incollato con colle con solventi organici, puoi usare l'etere o un altro solvente organico come xilolo o forse anche acetone.La preparazione ed essiccazione prima dell'incollaggio non è il modo migliore, ma in certi casi risolve il problema.Non puoi saperlo in anticipo, ma se vedi che le elitre cominciano ad allargarsi, se proprio così ti danno fastidio, puoi riprepararli in quel modo. skip ha scritto: Infatti, tutti le catture della passata primavera / estate le ho conservate in alcool, non va bene dunque ? Non è che non vada bene, ma spesso poi incorri in questo problema. Se vuoi conservarli morbidi, mettili in freezer da freschi (senza alcool), chiusi in provette o barattoli che tengano bene. Comunque, dipende anche dalla gradazione del'alcool.
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skip
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Inviato: 06/10/2014, 20:10 |
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Iscritto il: 17/05/2014, 20:49 Messaggi: 375 Località: Prato
Nome: Daniele Totis
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Julodis ha scritto: skip ha scritto: Infatti, tutti le catture della passata primavera / estate le ho conservate in alcool, non va bene dunque ? Non è che non vada bene, ma spesso poi incorri in questo problema. Se vuoi conservarli morbidi, mettili in freezer da freschi (senza alcool), chiusi in provette o barattoli che tengano bene. Comunque, dipende anche dalla gradazione del'alcool. In freezer non posso  pena dormire sotto il ponte vecchio a Firenze (che non sarebbe nemmeno male  ) - causa la mia dolce compagna che posso anche capire Se li faccio seccare dopo l'etere e poi li imbusto ? Per l'alcool faccio 2/3 alcool e 1/3 acqua Per il resto tutto chiaro ! Grazie Maurizio 
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Julodis
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Inviato: 06/10/2014, 21:16 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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skip ha scritto: Se li faccio seccare dopo l'etere e poi li imbusto ?
E' il sistema più usato. Ovviamente, se poi vuoi prepararli, devi prima riammorbidirli.
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f.izzillo
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Inviato: 06/10/2014, 21:48 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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skip ha scritto: Julodis ha scritto: skip ha scritto: Infatti, tutti le catture della passata primavera / estate le ho conservate in alcool, non va bene dunque ? Non è che non vada bene, ma spesso poi incorri in questo problema. Se vuoi conservarli morbidi, mettili in freezer da freschi (senza alcool), chiusi in provette o barattoli che tengano bene. Comunque, dipende anche dalla gradazione del'alcool. In freezer non posso  pena dormire sotto il ponte vecchio a Firenze (che non sarebbe nemmeno male  ) - causa la mia dolce compagna che posso anche capire Se li faccio seccare dopo l'etere e poi li imbusto ? Per l'alcool faccio 2/3 alcool e 1/3 acqua Per il resto tutto chiaro ! Grazie Maurizio  Ti conviene conservarli (anche fuori freezer e dopo che sono morti in etere) in una miscela composta dal 50% di aceto bianco e 50% di acetone (in provettine a tenuta stagna). Avrai un unico inconveniente facilmente ovviabile: gli insetti ti si gonfieranno assorbendo la miscela; una volta che dovranno essere preparati basterà bucare qualche membrana dell'insetto con spilli tipo n°00 e assorbire il liquido che ne esce con carta tipo scottex. 
_________________ Francesco Izzillo
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skip
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Inviato: 07/10/2014, 12:28 |
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Iscritto il: 17/05/2014, 20:49 Messaggi: 375 Località: Prato
Nome: Daniele Totis
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f.izzillo ha scritto: Ti conviene conservarli (anche fuori freezer e dopo che sono morti in etere) in una miscela composta dal 50% di aceto bianco e 50% di acetone (in provettine a tenuta stagna). Avrai un unico inconveniente facilmente ovviabile: gli insetti ti si gonfieranno assorbendo la miscela; una volta che dovranno essere preparati basterà bucare qualche membrana dell'insetto con spilli tipo n°00 e assorbire il liquido che ne esce con carta tipo scottex.  L'acetone per unghie va bene ? proverò questa tecnica per le prox catture, grazie.
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f.izzillo
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Inviato: 07/10/2014, 13:19 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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skip ha scritto: f.izzillo ha scritto: Ti conviene conservarli (anche fuori freezer e dopo che sono morti in etere) in una miscela composta dal 50% di aceto bianco e 50% di acetone (in provettine a tenuta stagna). Avrai un unico inconveniente facilmente ovviabile: gli insetti ti si gonfieranno assorbendo la miscela; una volta che dovranno essere preparati basterà bucare qualche membrana dell'insetto con spilli tipo n°00 e assorbire il liquido che ne esce con carta tipo scottex.  L'acetone per unghie va bene ? proverò questa tecnica per le prox catture, grazie. E' preferibile l'acetone che vendono i ferramenta (non contiene sostanze aromatiche, etc...); a Napoli 1 litro: euro 3,50. 
_________________ Francesco Izzillo
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