Benvenuto Ospite | Iscriviti

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 27/04/2024, 9:12

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Sostituto casalingo dell'etere



nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2 [ 18 messaggi ]
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Sostituto casalingo dell'etere
MessaggioInviato: 15/02/2019, 16:28 
Avatar utente

Iscritto il: 26/03/2010, 14:55
Messaggi: 5900
Località: Romania
Nome: Cosmin-Ovidiu Manci
Qualcosa che io uso (e ho consigliato a usare) e aceto bianco con sale. Materiale ucciso cosi si prepare bene, non perfetto ma bene.

:hi:

_________________
Cosmin-Ovidiu Manci
**********************
cosmln's place - my blog
just insects
Dragonflies of Romania


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Sostituto casalingo dell'etere
MessaggioInviato: 15/02/2019, 16:38 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
cosmln ha scritto:
Qualcosa che io uso (e ho consigliato a usare) e aceto bianco con sale. Materiale ucciso cosi si prepare bene, non perfetto ma bene.

:hi:

Lo uso anche io, ma invece del sale aggiungo acetone. Attenzione alla concentrazione dell'acido acetico. Se troppo elevata, può fare brutte sorprese su cuticole delicate, occhi in particolare.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Sostituto casalingo dell'etere
MessaggioInviato: 17/02/2019, 18:28 
Avatar utente

Iscritto il: 05/09/2013, 19:44
Messaggi: 520
Località: BUSSETO PARMA
Nome: Gildo Passera
io generalmente uso l'etere,l'anno scorso ho adoperato il carbonato di ammonio e lo ho trovato valido soprattutto nei coleotteri a colori delicati (Hoplie,rhizotrogus e cicindele) lo metto in contenitore ideato e venduto da Entomoalex (Malavasi Marco) prima della partenza della caccia e la vuoto( dagli esemplari catturati ) alla sera quando rientro o anche il giorno dopo.Gli esemplari rimangono morbidissimi e non virano di colore anche dopo svariate ore di permanenza nella CAMERA A GAS).Dico questo perchè per i coleotteri a colori delicati li uccidevo con l'anidride solforosa (Una punta di cucchiaino di Permanganato di potassio e una punta ..di acido ossalico reperibili facilmente in farmacia o in negozi enologici)questi una volta morti li toglievo dal contenitore dopo mezz'ora circa perchè una permanenza più lunga (specialmente nei melolonthidi)poteva alterare i colori facendoli virare dal nocciola spento all'arancio brillante.E poi l'uccisione e la permanenza per troppo tempo con questo metodo rendeva molti soggetti rigidi e poco preparabili.Il vantaggio di questo metodo è che l'anidride solforosa è un conservante e i Rhizotrogini che tendono a scurirsi nel tempo rimangono del colore originale.
Questo non l'ho riscontrato usando il carbonato di ammonio,perchè i soggetti che ho preparato quest'anno si sono scuriti.
Per unire i vantaggi dei 2 metodi si potrebbe provare a uccidere con il carbonato di ammonio e passare, una volta a casa ,una mezzoretta di anidride solforosa.Dico ciò perchè per ovviare all'inconveniente della rigidità gli anni passati stordivo con l'etere gli esemplari e poi li passavo (in campo) ai vapori di anidride solforosa.Spero di esserti stato utile CIAO GILDORO


Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2 [ 18 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: