Autore |
Messaggio |
marco villa
|
Inviato: 10/07/2016, 16:10 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Ho da poco ricevuto alcuni coleotteri uccisi in alcool da "non entomologi", che quindi non avevano a disposizione etere. Gli insetti sono molto rigidi e prepararli decentemente sembra impossibile. Esistono, quindi, dei sistemi che permettano di riammorbidire gli insetti come se fossero morti in etere? Grazie.
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
Julodis
|
Inviato: 10/07/2016, 21:55 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Mai trovato niente che funzionasse bene e sempre, per casi come questo. Spillali e sistemali come possibile.
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 10/07/2016, 22:27 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Julodis ha scritto: Mai trovato niente che funzionasse bene e sempre, per casi come questo. Spillali e sistemali come possibile. Va bene, invece che incollarli subito sul cartellino e sistemare le zampe con la saliva li stendo sul plastrozote e li incollo successivamente. Visto che in mezzo ci sono bestie sacrificabili, posso provare con vari sistemi e, se ottengo risultati, vi faccio sapere. Grazie
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
Julodis
|
Inviato: 11/07/2016, 0:36 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
marco villa ha scritto: Visto che in mezzo ci sono bestie sacrificabili, posso provare con vari sistemi e, se ottengo risultati, vi faccio sapere. Io ho provato di tutto, perfino con il liquido sturalavandini, che è forse la cosa più aggressiva che ci sia in commercio. Se trovi un metodo valido, faccelo sapere. marco villa ha scritto: Va bene, invece che incollarli subito sul cartellino e sistemare le zampe con la saliva li stendo sul plastrozote e li incollo successivamente. Puoi fare anche così, tenendo fermo il corpo con un po' di spilli e posizionando a forza zampe e antenne. Ma non funziona sempre. Capitano dei Coleotteri così duri che le zampe non si spostano, e forzandole molto va a finire che si spezzano o si staccano (all'articolazione coxa-femore o femore-tibia). Quando non è possibile sistemare le zampe, diventa difficile incollarli su cartellino. Meglio spillati che con gli arti staccati.
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 11/07/2016, 11:18 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Spero di riuscire tenendoli fermi con gli spilli. Una Alosterna spillata stona un po'!
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
Daniele Maccapani
|
Inviato: 11/07/2016, 12:32 |
|
Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4281 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
|
Alla peggio, per gli insetti piccoli impreparabili, cartellino triangolare all'Americana Io lo uso spesso e mi ci trovo bene
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 11/07/2016, 13:27 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Daniele Maccapani ha scritto: Alla peggio, per gli insetti piccoli impreparabili, cartellino triangolare all'Americana Io lo uso spesso e mi ci trovo bene Ma dopo non si rischia di romperli? Sono uno che va in paranoia e riprerpara anche se sporgono le punte del palpi dal cartellino Comunque per ora li ho immersi in aceto e acetone per qualche ora, li ho lavati e li ho messi sotto al solo ad asciugare.
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
Daniele Maccapani
|
Inviato: 11/07/2016, 13:58 |
|
Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4281 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
|
marco villa ha scritto: Ma dopo non si rischia di romperli? Si... Ma non più che spillandoli. E comunque se sono rigidi al punto da non riuscire ad incollarli normalmente, non hai tante alternative
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 11/07/2016, 15:09 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Ok, grazie. Vi farò sapere se riesco ad ottenere risultati accettabili con qualche prodotto fatto in casa.
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
Mauro
|
Inviato: 11/07/2016, 15:34 |
|
Iscritto il: 20/07/2009, 16:32 Messaggi: 5772 Località: Sassari (SS)
Nome: Mauro Doneddu
|
A casa ho le doppie finestre che, oltre che isolare termicamente, sul lato di casa che da sulla campagna (abito in periferia) funzionano come una sorta di trappola "malaise". Molti insetti rimangono intrappolati tra un infisso e l'altro, e in estate rinsecchiscono rapidamente. Quando li trovo spesso dopo molti giorni che sono morti, sono fragilissimi, e non c'è camera umida che tenga: ogni tentativo di sistemarli immancabilmente porta alla rottura di arti ali e antenne. Quindi sono arrivato alla conclusione che se qualcuno è interessante e merita di essere conservato, l'unica cosa fattibile è attaccarli, così come sono, ad un cartellino triangolare, più o meno a punta, come dice Daniele. Se la punta del cartellino è abbastanza sottile si riesce ad infilarla sotto l'addome passando tra le zampe senza romperle. Non sono belli, ma non c'è altro da fare. Esempi:
_________________ Mauro
|
|
Top |
|
|
Daniele Maccapani
|
Inviato: 11/07/2016, 15:43 |
|
Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4281 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
|
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 11/07/2016, 15:47 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Mauro ha scritto: A casa ho le doppie finestre che, oltre che isolare termicamente, sul lato di casa che da sulla campagna (abito in periferia) funzionano come una sorta di trappola "malaise". Molti insetti rimangono intrappolati tra un infisso e l'altro, e in estate rinsecchiscono rapidamente. Quando li trovo spesso dopo molti giorni che sono morti, sono fragilissimi, e non c'è camera umida che tenga: ogni tentativo di sistemarli immancabilmente porta alla rottura di arti ali e antenne. Quindi sono arrivato alla conclusione che se qualcuno è interessante e merita di essere conservato, l'unica cosa fattibile è attaccarli, così come sono, ad un cartellino triangolare, più o meno a punta, come dice Daniele. Se la punta del cartellino è abbastanza sottile si riesce ad infilarla sotto l'addome passando tra le zampe senza romperle. Non sono belli, ma non c'è altro da fare. Esempi: tempio110716 001mod.jpg tempio110716 003mod.jpg tempio110716 005mod.jpg La mantide è decisamente meritevole Mi manderesti in mp una foto in visione dorsale?
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
Mauro
|
Inviato: 11/07/2016, 16:39 |
|
Iscritto il: 20/07/2009, 16:32 Messaggi: 5772 Località: Sassari (SS)
Nome: Mauro Doneddu
|
marco villa ha scritto: La mantide è decisamente meritevole Mi manderesti in mp una foto in visione dorsale? Ora sono fuori, ma senz'altro entro oggi.
_________________ Mauro
|
|
Top |
|
|
Maw89
|
Inviato: 11/07/2016, 20:16 |
|
Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
|
Io qualcosa, ma non molto, ho risolto con 3/4 stantuffate all'interno di una siringa bella grande con aceto. Se non si ammorbidiscono li lascio altri 3/4 giorni in aceto vicino alla finestra sotto il sole (così l'aceto si scalda bene). Di solito si ammorbidiscono tanto da prepararli,eventualmente sacrificando un cartellino scrauso. Se infatti sono ancora elastici: Smalto a presa rapida sotto addome, poi una alla volta incollo le gambe e antenne e infine lascio seccare per bene... Quando è secco passo il tutto in etere 2 minuti e incollo su nuovo cartellino.
_________________ Nicola Dal Zotto
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 11/07/2016, 21:12 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Maw89 ha scritto: Io qualcosa, ma non molto, ho risolto con 3/4 stantuffate all'interno di una siringa bella grande con aceto. Se non si ammorbidiscono li lascio altri 3/4 giorni in aceto vicino alla finestra sotto il sole (così l'aceto si scalda bene). Di solito si ammorbidiscono tanto da prepararli,eventualmente sacrificando un cartellino scrauso. Se infatti sono ancora elastici: Smalto a presa rapida sotto addome, poi una alla volta incollo le gambe e antenne e infine lascio seccare per bene... Quando è secco passo il tutto in etere 2 minuti e incollo su nuovo cartellino. Grazie, proverò anche questo sistema
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
|