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Maw89
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Inviato: 15/01/2011, 1:13 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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Non so se è la sezione giusta, ma volevo chiedervi un consiglio Per le foto di insetti da 1,5 millimetri in giù,in particolare sotto il millimetro, non sono ancora riuscito a trovare una tecnica buona. Questa cosa dipende anche dalla qualità dell' ottica non eccelsa, che a 45X rivela i suoi limiti, anche se credo di poter migliorare ancora. Quindi sto cercando di sperimentare anche con il fotoritocco... Inserisco una serie di elaborazioni della stessa foto, la prima è più "naturale" ma poco dettagliata, la seconda più nitida, ma più "sporca" e l'ultima è in bianco e nero. Secondo voi quale è la versione migliore? Oppure il postare una combinazione di queste? Consigli e critiche sono tutti ben accetti!!!
_________________ Nicola Dal Zotto
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Julodis
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Inviato: 15/01/2011, 8:45 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Ciao Nicola. Premetto che le tue ultime foto, considerando che le stai facendo con uno stereo di prezzo contenuto, sono venute veramente benissimo, con una qualità che credo sia il massimo ottenibile con questo tipo di atttrezzaura. Ho notato, tra l'altro, che l'aberrazione cromatica, che è il vero problema delle foto fatte allo stereo, si nota molto meno che col mio, anzi, per ingrandimenti bassi e medi è praticamente quasi inosservabile. Insetti come questo Ptiliidae, in cui bisogna invece ricorrere al masimo ingrandimento, evidenziano invece questo problema (si vede bene osservando le antenne, che appaiono viola), ma è inevitabile, se non si sostituisce l'obiettivo con uno apocromatico. A questo livello di ingrandimento si evidenzia anche una perdita di nitidezza dell'immagine, che dovrebbe dipendere dalla qualità delle lenti. Anche in questo caso, credo che ci sia poco da fare per migliorare la qualità, salvo la sostituzione dell'obiettivo (e non è detto che basti). Una prova che potresti fare è l'inserimento di una sorta di diaframma. Per i Leica tipo il mio MZ6 esiste un accessorio che si inserisce tra il corpo e la testa binoculare, con due diaframmi regolabili (uno per ogni via ottica) che permettono di aumentare la profondità di campo e, sembra, anche di ridurre l'aberrazione cromatica. Un paio di anni fa ne ho provato uno del modello M3B, che si adatta anche al mio, ed in seguito avevo provato a ottenere lo stesso effetto con un cartoncino nero con due fori inserito tra corpo e testa del microscopio. Poi sono passato alle foto con stativo, riservando il microscopio alla sola osservazione, e non ci ho più pensato. In teoria sarebbe meglio fare questa specie di diaframma artigianale per l'obiettivo, non per le due vie ottiche separate, ma temo che toglierebbe parte dell'immagine , visto che la luce che prosegue verso gli oculari passa nelle zone laterali delle lenti dell'obiettivo, non al centro, ma una prova si può fare facilmente.
Per il resto, tra le tue tre immagini io preferisco decisamente la prima, senza elaborazioni successive. Per alcuni scopi potrebbe essere preferibile l'ultima a toni di grigio (che elimina l'aberrazione cromatica), mentre non mi piace per niente la seconda. Per ottenere un risultato leggermente migliore potresti provare con luce più diffusa e riducendo un po' il tempo di scatto, in modo di avere dei neri più saturi (la tua foto mi sembra un po' sovraesposta) e probabilmente ridurre il rumore di fondo dato dai pixel del sensore che si scaldano per tempi lunghi di esposizione. Avrai lo sfondo grigiastro e meno uniforme, ma l'immagine dovrebbe mantenere più particolari. Comunque, per questi livelli di ingrandimento credo che convenga ricorrere ad un microscopio biologico, non ad uno stereo (con un obiettivo 4x e un oculare 10x, fissandoci una normale reflex digitale, od anche una compatta con opportuno adattatore, si riesce a fotografare in genere insetti da 1,5 mm in giù)
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Maw89
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Inviato: 15/01/2011, 18:20 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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Grazie Maurizio!!!!! Vedrò di mettere in pratica i tuoi preziosi consigli e fare qualche prova! Nicola
_________________ Nicola Dal Zotto
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Julodis
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Inviato: 15/01/2011, 19:03 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Di niente. E' anche mio interesse che tu riesca a trovare una soluzione, poichè anche per me queste sono le dimensioni critiche (sotto i 2 mm iniziano i problemi con lo stativo, e per risolverli dovrei comprare un obiettivo che costa da solo più di tutta la mia attrezzatura messa insieme). Quindi se riesci a trovare un sistema per ottenere risultati migliori, lo adotto subito anche io. 
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Pactolinus
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Inviato: 16/01/2011, 1:18 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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L'amico Stefano Zoia, mi ha recentemente inviato le foto della sua attrezzatura, con cui riesce a fare foto come queste.
Sistema S. Zoia 1
Sistema S. Zoia 2
Sistema S. Zoia 3
Come si può vedere, quando le dimensioni sono molto ridotte è preferibile usare obiettivi da microscopio biologico. 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Julodis
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Inviato: 16/01/2011, 1:47 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Pactolinus ha scritto: Come si può vedere, quando le dimensioni sono molto ridotte è preferibile usare obiettivi da microscopio biologico.  Questi non sono normali obiettivi da microscopio biologico, ma i famosi Zeiss Luminar! Sono quelli che vorrei usare anche io sullo stativo, ma che putroppo costano, usati, visto che non sono più in produzione da decenni, 600-700 euro l'uno! Sono obiettivi nati per l'ultramacro su supporti particolari che in pratica erano degli stativi con grandi soffietti e regolazioni di alta precisione studiati inizialmente per le vecchie camere grande formato, poi convertiti all'uso con le attuali reflex digitali. ALcuni sistemi somigliavano invece a degli strani microscopi, come gli Ultraphot della Zeiss. Hanno attacco a vite in standard RMS (lo stesso degli obiettivi dei microscopi biologici, su cui possono essere montati con ottimi risultati), ma differiscono dai normali obiettivi da microscopio, oltre che per la qualità migliore, per la presenza di un diaframma regolabile, che permette di variare la profondità di campo (e ovviamente la luminosità). Vi sono obiettivi simili anche prodotti da Leitz, Nikon, Olympus, ed anche da altre case, tra cui alcune sconosciute, ma i migliori sono questi Zeiss e i Nikon, che costano ancora di più.
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Pactolinus
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Inviato: 16/01/2011, 3:02 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Julodis
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Inviato: 16/01/2011, 9:09 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Stai rigirando il coltello nella piaga? Sono tre anni che cerco di trovarne uno ad un prezzo abbordabile!
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Maw89
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Inviato: 16/01/2011, 10:01 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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Ho fatto un altra prova:) Cosa ne dite? Misura 0.6-0.7mm
_________________ Nicola Dal Zotto
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Notoxus59
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Inviato: 16/01/2011, 12:14 |
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:03 Messaggi: 6357 Località: Bubano di Mordano (Bologna)
Nome: Augusto Degiovanni
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Purtroppo c'è chi può e chi non può io non puòAnche io come Maurizio è un pezzo che sono attento alle offete su almeno uno di questi obiettivi, ma ha ragione lui a quei prezzi ma chi li prende  io purtroppo ho il budget limitato infatti compro obiettivi da Microscopio Biologico planari del costo al massimo a 30-40 euro  .
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Pactolinus
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Inviato: 16/01/2011, 17:00 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Notoxus59 ha scritto: Purtroppo c'è chi può e chi non può io non puòAnche io come Maurizio è un pezzo che sono attento alle offete su almeno uno di questi obiettivi, ma ha ragione lui a quei prezzi ma chi li prende  io purtroppo ho il budget limitato infatti compro obiettivi da Microscopio Biologico planari del costo al massimo a 30-40 euro  . Beh, mi sembra che le tue foto non siano così male...!!! Julodis ha scritto: Stai rigirando il coltello nella piaga? Sono tre anni che cerco di trovarne uno ad un prezzo abbordabile! ...Adesso che ho "preso coscienza" me lo rigiro anche io...!!! 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Julodis
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Inviato: 16/01/2011, 17:49 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Maw89 ha scritto: Ho fatto un altra prova:) Cosa ne dite? Misura 0.6-0.7mm coso-piiiicolof.jpg In questo l'illuminazione è decisamente migliore. La definizione dell'immagine credo sia il massimo raggiungibile con quello stereo, considerando la diffrazione e l'aberrazione cromatica. Direi che per dimensioni simili ci si può ritenere soddisfatti del risultato. Altrimenti bisogna ricorrere ad una attrezzatura professionale e molto costosa, e come direbbe Notoxus59: Notoxus59 ha scritto: Purtroppo c'è chi può e chi non può io non può Comunque, sei sicuro delle misure? Quelli che trovo io, molto simili a questo, sono circa 1 mm. Pactolinus ha scritto: Julodis ha scritto: Stai rigirando il coltello nella piaga? Sono tre anni che cerco di trovarne uno ad un prezzo abbordabile! ...Adesso che ho "preso coscienza" me lo rigiro anche io...!!! Ora ho intenzione di fare un altro tentativo con un surrogato povero di questi obiettivi da ultra macro: gli obiettivi cinematografici da 16mm. Questi obiettivi sono per natura molto luminosi e ad alta definizione (perchè i fotogrammi sono molto piccoli, più piccoli di quelli delle pellicole fotografiche, e le immagini devono essere proiettate in grandissime dimensioni). Quindi dovrebbero mantenere un discreto livello di dettaglio anche nella macro spinta. Inoltre funzionano ad una distanza dal piano in cui si forma l'immagine minore di quelli delle reflex, quindi montate su una di queste dovrebbero mettere a fuoco molto vicino anche senza tubi o soffietto. Così vicino che un obiettivo Taylor and Hobson che ho rimediato tempo fa non riesco ad usarlo, perchè montato direttamente sulla reflex mette a fuoco a 5 mm dalla lente frontale! Quindi è impossibile illuminare bene il soggetto. Però questo è per il formato 8mm, quindi i 16 mm potrebbero funzionare. Il problema è trovarli a buon prezzo (alcuni di buona qualità sono in vendita anche a 2 o 3000 euro!), ma con un po' di pazienza qualcosa si dovrebbe trovare. Tra l'altro, ora sono molto ricercati perchè funzionano bene montati sulle digitali mirrorless con attacco micro 4/3 (nuove Olympus, ecc.) e simili, il cui sensore è molto più vicino all'obiettivo.
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dorbodervus
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Inviato: 16/01/2011, 19:47 |
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Iscritto il: 02/10/2009, 17:40 Messaggi: 924 Località: Osimo
Nome: Alberto Strocchi
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Visto i risultati e viste le dimensioni del soggetto, non posso che farti i complimenti. Credo che per emulare le foto che ogni tanto ci propongono i nostri colleghi ... o apri un mutuo o ti accontenti. Tu puoi tranquillamente accontentarti visto gli ottimi risultati. Solo penso di poter dire due cose: 1 - cercare di ottenere il meglio senza troppi foto-ritocchi se non ce ne sono per niente ... è meglio 2 - se proprio proprio si deve intervenire ... allora credo sia buona cosa andarci coi piedi di piombo. Nei tuoi ritocchi - lo vedi da te - devi aver contrastato l'immagine per guadagnare un poco di definizione ... ma come vedi basta "esagerare" un po ed ecco che salta fuori la grana e i colori vengono falsati. Ti mostro due esempi di foto-ritocco molto leggero (fatto sulla base delle tue foto che immagino che per essere inserite abbiano già perso qualche punto di qualità). Come vedi, non è che ci sia un grosso cambiamento (sempre che i nostri due computer e relativi monitor parlino la stessa lingua). Ma se il tuo programma lo permette, puoi giocare sul controllo selettivo delle tonalità (io ho tolto il viola solo sulle antenne, anche se non so che colore abbiano veramente, foto 1) sulla saturazione e sul contrasto (foto 2). È importante anche seguire un determinato ordine di queste operazioni (che non è necessariamente sempre lo stesso): se inverti l'ordine ottieni risultati diversi, ... eccetera eccetera eccetera .... Buon divertimento. Alberto

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Maw89
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Inviato: 18/01/2011, 1:29 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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Julodis ha scritto: Maw89 ha scritto: Ho fatto un altra prova:) Cosa ne dite? Misura 0.6-0.7mm coso-piiiicolof.jpg In questo l'illuminazione è decisamente migliore. La definizione dell'immagine credo sia il massimo raggiungibile con quello stereo, considerando la diffrazione e l'aberrazione cromatica. Direi che per dimensioni simili ci si può ritenere soddisfatti del risultato. Altrimenti bisogna ricorrere ad una attrezzatura professionale e molto costosa, e come direbbe Notoxus59: Notoxus59 ha scritto: Purtroppo c'è chi può e chi non può io non può Comunque, sei sicuro delle misure? Quelli che trovo io, molto simili a questo, sono circa 1 mm. Mi accontento eccome:) Per le misure decimo di millimetro piu o meno ci siamo. Scusate l'imprecisione ma devo usare il calibro e con molta attenzione per non rovinare l'esemplare  . Di circa 1mm ne ho trovati molti pure io, mentre di queste dimensioni solo 3... dorbodervus ha scritto: Visto i risultati e viste le dimensioni del soggetto, non posso che farti i complimenti. Credo che per emulare le foto che ogni tanto ci propongono i nostri colleghi ... o apri un mutuo o ti accontenti. Tu puoi tranquillamente accontentarti visto gli ottimi risultati. Solo penso di poter dire due cose: 1 - cercare di ottenere il meglio senza troppi foto-ritocchi se non ce ne sono per niente ... è meglio 2 - se proprio proprio si deve intervenire ... allora credo sia buona cosa andarci coi piedi di piombo. Nei tuoi ritocchi - lo vedi da te - devi aver contrastato l'immagine per guadagnare un poco di definizione ... ma come vedi basta "esagerare" un po ed ecco che salta fuori la grana e i colori vengono falsati. Ti mostro due esempi di foto-ritocco molto leggero (fatto sulla base delle tue foto che immagino che per essere inserite abbiano già perso qualche punto di qualità). Come vedi, non è che ci sia un grosso cambiamento (sempre che i nostri due computer e relativi monitor parlino la stessa lingua). Ma se il tuo programma lo permette, puoi giocare sul controllo selettivo delle tonalità (io ho tolto il viola solo sulle antenne, anche se non so che colore abbiano veramente, foto 1) sulla saturazione e sul contrasto (foto 2). È importante anche seguire un determinato ordine di queste operazioni (che non è necessariamente sempre lo stesso): se inverti l'ordine ottieni risultati diversi, ... eccetera eccetera eccetera .... Buon divertimento. Alberto thumb 1.jpg Grazie mille!!!!! Cercherò di mettere in pratica i tuoi preziosi consigli!!! Nicola
_________________ Nicola Dal Zotto
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Julodis
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Inviato: 18/01/2011, 8:17 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Maw89 ha scritto: Julodis ha scritto: Maw89 ha scritto: Cosa ne dite? Misura 0.6-0.7mm Comunque, sei sicuro delle misure? Quelli che trovo io, molto simili a questo, sono circa 1 mm. Per le misure decimo di millimetro piu o meno ci siamo. Scusate l'imprecisione ma devo usare il calibro e con molta attenzione per non rovinare l'esemplare  . Di circa 1mm ne ho trovati molti pure io, mentre di queste dimensioni solo 3... Ritiro tutto quello che ho detto circa i dubbi sulle misure. Ieri ho controllato una delle provette attaccate alle bottiglie penzolanti sul balcone con dentro i vari detriti da vaglio, e dentro c'erano una decina di Ptiliidae molto simili a questi (se non identici), e misurati col reticolo del microscopio risultano effettivamente tra 0,6 e 0,7 mm. Evidentemente sai come usare il calibro! Credo siano i più piccoli Coleotteri che mi siano capitati fino ad ora.
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