Benvenuto Ospite

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 24/06/2025, 14:13

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Macrofotografia: consigli pratici per un "novizio"



nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Pagina 1 di 2 [ 16 messaggi ]
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 02/11/2012, 13:18 
Avatar utente

Iscritto il: 17/03/2011, 20:16
Messaggi: 47
Località: Pistoia (PT)
Nome: Fabio Bechini
Premetto che già ho spulciato l'intera sezione, ed ho applicato i vari consigli, ma essendo tutto meno che un fotografo, mi trovo a dovervi disturbare e chiedere consiglio,per ottenere i risultati a cui aspiro e magari sperando di aprire una discussione interessante anche per i futuri "novizi" nel campo della macrofotografia, sia da studio che in natura.

Io ho letto varie recensioni ed un mesetto fa ho deciso di acquistare la mia primissima Reflex (ovviamente una Entry level buona, senza troppe pretese però). Una Canon EOS 1100 D con solito obiettivo 18 - 55 mm. Avevo inizialmente pensato ad un obiettivo macro (ed avrei risolto così tutti i miei problemi), ma guardando i prezzi, ho dovuto arrangiarmi .
Dunque mi sono comperato su Ebay a una cavolata i tubi di prolunga (repuntandoli i migliori nel rapporto qualità - prezzo e prestandosi bene sia alla macrofotografia da banco che quella in natura -se pur sappia bene che un soffietto sarebbe dieci volte meglio per la macrofotografia in studio). Ed ovviamente un cavalletto economico.
A questo punto per fare macro in studio decenti, dovrei trovarmi uno stativo e qualche cosa del genere, ma leggendo tempo fa le varie discussioni vedevo che i prezzi per slitte e cose varie superavano il centinaio di euro...Non esiste niente di più economico (so che l'alternativa è il fai da te, ma non credo di saper costruire qualcosa di stabile e preciso)?


Posta la prima domanda per quanto riguarda l'attrezzatura, passiamo alla dotazione dei programmi di fotoritocco e image stacking. Per adesso, ho solo quelli soliti della Canon e Combine. Volevo sapere se esisteva un alternativa valida a Photoshop, che fosse però gratuita, o se devo comperarmi quest'ultimo programma, senza pensarci due volte (ricordo se non sbaglio che già avevo letto di programmi alternativi a photoshop, ma la mia mente al momento fa cilecca).

Chiariti questi due punti, vorrei passare a chiedervi i possibili consigli pratici durante gli scatti.

IMG_0927rid.jpg



Questo è uno dei primissimi scatti che ho ottenuto fotografando una Eudicella tetraspilota euthalia. Ho usato tutti e tre i tubi di prolunga, obiettivo 18-55 tutto montato su cavalletto, non possedendo uno stativo.
Tempo di esposizione 1/80, ISO 1600, scattata con autoscatto posto a 10 sec. Mi sembra che ci sia pochissima profondità di campo (è un problema mio, oppure coi tubi ho ridotto fino a questo punto la profondità?). Mi sembra di notare un po' di rumore (ISO troppo alto vero?) e che magari avrei potuto ottenere una foto più luminosa. Questi problemi, come potrei risolverli, secondo voi, con l'attrezzatura che ho?Magari più luci? Se sì, potrei fare una cosa tipo il "cono del contenitore della ricotta con i LED"?

Eudicella tetraspilota euthaliamod.jpg



Questo invece è la miglior fotografia che sono riuscito ad ottenere combinando 3 foto con Combine (usando la procedura descritta nelle discussioni in proposito presenti sul forum). la foto è stata scattata sempre con tutti e tre i tubi, il tutto posto su cavalletto, tempi di esposizione 1/80, ISO 400. Io volevo ottenere una foto nella quale si vedesse nitidamente gli occhi, i processi Clipeali minori e il processo a Y. Ma un occhio non è completamente a fuoco, e i processi, non sono stati nemmeno considerati. Dovevo forse, fare più scatti?
Che cosa ne pensate di questi due scatti, per essere stati fatti da un completo principiante?

Infine volevo chiedervi alcuni consigli pratici per quanto riguarda la macrofotografia in natura.
Ho scattato solamente ad un aracnide e sinceramente non so esprimere un giudizio sulla qualità della foto, ma comunque non sono completamente soddisfatto (poca nitidezza) e mi rimetto al vostro, dunque.

Questo è lo scatto:
002 (3).jpg



Ringrazio infinitamente in anticipo tutti coloro che vorranno partecipare alla discussione, aperto come sempre ad ogni critica e perplessità.
Un caro saluto a tutti gli utenti del FEI.

Fabio B.


Top
profilo
MessaggioInviato: 12/11/2012, 22:51 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Ciao Fabio. Vedo solo ora il tuo messaggio.

Per prima cosa un consiglio: cambia obiettivo! Il 18-55 della Canon, quello che viene venduto insieme al corpo macchina, è in assoluto uno dei peggiori obiettivi in commercio, superato forse solo dal parente 55-250.

Per le foto "in studio" potresti usare un normale 50 mm di quelli di alcuni anni fa, con attacco a vite, montato sui tubi di prolunga che hai con un adattatore vite M42 -> Canon EF, che costa pochi euro. Un obiettivo così lo trovi usato a qualche decina di euro. Oppure un obiettivo da ingranditore, che però andrebbe meglio con un soffietto, visto che non ha la ghiera di messa a fuoco.

Per le foto in natura questi obiettivi sono scomodi perchè devi chiudere il diaframma manualmente, quindi è difficile usarli senza cavalletto. Per cui devi continuare con quello che hai e i tubi, finchè non potrai prendere un obiettivo macro.

Ora qualche consiglio su come usarli.

Per le foto in natura, se le fai senza cavalletto, cerca di non usare tempi più lunghi di 1/200 di sec., magari aumentando gli ISO (non andare oltre 400 o al massimo 800). L'apertura ottimale del diaframma dovrebbe essere intorno ad 11. Se la luce è insufficiente, apri ad 8 od anche a 5,6. La profondità di campo sarà scarsa, ma sempre meglio che avere le foto mosse (se riesci a scattare con un punto di appoggio per il braccio, puoi anche usare tempi un po' più lunghi). Altrimenti, scatta col flash a ISO 100 o 200 e diaframma a 16. E' poi importante scattare parecchie foto allo stesso soggetto, anche con la stessa inquadratura, in modo da poter scegliere quelle venute meglio e scartare le altre.

Per le foto a materiale preparato c'è il grosso aiuto dello stacking.

Intanto ti serve un supporto molto stabile, e che permetta di evitare spostamenti di fotocamera e soggetto. O compri uno stativo (usati si trovano a buon prezzo), o te lo costruisci. Si possono fare anche molto semplici. Il più semplice è forse come quello che mi sono costruito proprio oggi, che vedi qui.

In pratica basta una tavola di legno, sui cui fissare la fotocamera con tubi e obiettivo, come fosse su un cavalletto, e una slitta (si trovano quelle cinesi da una decina di euro in su, e vanno benissimo). Quella micrometrica te la puoi anche risparmiare. Sulla siltta attacchi una basetta su cui fissare l'insetto, e a quel punto ti serve solo un sistema di illuminazione.

L'illuminazione è fondamentale. Una illuminazione sbagliata compromette tutto. Devi fare un po' di prove con due o più luci (sono comodi i faretti a led, perchè non scaldano) e un diffusore (bicchierino di plastica, cilindretto di carta od altro), fino ad ottenere una luce diffusa ma non troppo.

Con una base stabile puoi scattare anche con tempi molto lunghi senza problemi di mosso. Quindi puoi permetterti di usare il valore più basso di sensibilità ISO, per una migliore nitidezza d'immagine. Il diaframma va invece tenuto piuttosto aperto, perchè più lo chiudi e più si perdono dettagli dell'immagine (la chiusura del diaframma aumenta la profondità di campo a scapito della risoluzione). Per foto intorno a 1:1 dovresti mantenerti intorno a 5,6 - 8 di apertura. Più aumenti l'ingrandimento, più devi aprire il diaframma.

Ovviamente in questo modo avrai una profondità di campo molto scarsa (nelle macro è comunque sempre limitata), ma per fortuna c'è lo stacking!

A questo proposito, 3 foto, come hai fatto, non bastano assolutamente. Per una foto come quella che volevi fare, ce ne vogliono almeno una ventina.
Considera che io, che non voglio perderci troppo tempo, per fotografare un insetto completo, ad ingrandimento tale da occupare quasi tutto il fotogramma, faccio mediamente circa 60 scatti, e c'è chi ne fa 200 e oltre.

Così facendo lo stacking dà ottimi risultati, ma a patto che tra uno scatto e l'altro non ci siano spostamenti di inquadratura.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/12/2012, 20:21 
Avatar utente

Iscritto il: 17/03/2011, 20:16
Messaggi: 47
Località: Pistoia (PT)
Nome: Fabio Bechini
Ciao Maurizio!
Grazie infinatamente per i consigli e le proposte che mi hai fatto, ero convinto che qualcuno poima o poi mi rispondesse, è un vero piacere. Pensavo anche io che il problema fosse l'obiettivo e da te finalmente ho avuto conferma.
Allora allora, ho guardato un pochino su ebay seguendo il tuo consiglio:
questo potrebbe fare al caso mio?

Ovviamente dopo prendo l'adattatore. Guardavo anche gli obiettivi da ingranditore, ma credo che per adesso mi troverò meglio con qualcosa di meno specialistico, come appunto un 50 mm.

Per quanto riguarda l'obiettivo macro (che è una bella spesa, dunque chiedo consiglioa voi tutti), quale pensi possa essere il più adatto a fare foto in natura, considerata l'attrezzatura di cui dispongo?

Mi sono appuntato i consigli e afferrato il concetto, quando ne farò qualcuna, la posterò di seguito, così da poter capire come comportarmi per ottenere buoni scatti.

Ho visto anche lo stativo, che mi ero ripromesso di costruirlo, dunque, vista la semplicità del tutto, lo costruirò a breve e anch'esso lo posterò onde non incappare in grossolani errori. Per quanto riguarda l'illuminazione, all'IKEA hanno i led "Janjso", che già mi sono stati propostida amici più ferrati dime in questo campo; a voi sembrano adatti?

E grazie anche per i consigli sullo stacking, non sapevo davvero da dove rifarmi. Riproverò, non appena mi sarò costruito il supporto.

Un caro saluto,

Fabio B.


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/12/2012, 22:22 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Fabio23@ ha scritto:
Ciao Maurizio!
Grazie infinatamente per i consigli e le proposte che mi hai fatto, ero convinto che qualcuno poima o poi mi rispondesse, è un vero piacere. Pensavo anche io che il problema fosse l'obiettivo e da te finalmente ho avuto conferma.
Allora allora, ho guardato un pochino su ebay seguendo il tuo consiglio:
questo potrebbe fare al caso mio?

Ovviamente dopo prendo l'adattatore. Guardavo anche gli obiettivi da ingranditore, ma credo che per adesso mi troverò meglio con qualcosa di meno specialistico, come appunto un 50 mm.

Ma che diamine è successo a quell'obiettivo? E' cascato nella colla? Non è solo da ripulire, come scritto, perchè vedo che il bordo anteriore è bello ciancicato! Anche ammesso che tutto il resto sia a posto, prevedo che se volessi per caso montarlo invertito (cosa che si fa spesso in macro), potresti avere seri problemi di fissaggio, perchè è probabile che la filettatura sia rovinata.

Visto che questo è un Canon FD, che montato con adattatore perde ogni automatismo, compreso quello del diaframma, se vuoi usarlo su materiale preparato può anche andar bene, ma se vuoi usarlo su insetti vivi in natura te lo sconsiglio assolutamente, perchè dovresti impazzire ogni volta aprendo e chiudendo il diaframma manualmente prima di scattare (quindi ti verrebbero spesso le foto sfocate). [Attenzione perchè, se non ho visto male, questo obiettivo non ha la posizione M per il diaframma, che vuol dire che con anello adattatore funzionerebbe solo ad apertura massima, 1.8, inutile in macro!] Al limite, se vuoi proprio montarne uno con adattatore, allora hai un'ampia scelta, non solo tra quelli con attacco Cano FD, ma tra quelli con attacco a vite M42 (42x1), o con quelli da ingranditore che ti dicevo (in genere con attacco a vite 39x1, per cui si trova comunque l'adattatore). Gli obiettivi da ingranditore a parità di qualità delle lenti costano quasi sempre meno, anche perchè più semplici (non hanno la ghiera di messa a fuoco, ma solo quella dei diaframmi), sono spesso più piccoli, hanno l'ottica calcolata per funzionare su brevi distanze, e sono sempre con diaframma manuale (quindi non rischi di doverli usare a tutta apertura).
Sempre con adattatore, perdendo gli automatismi, potresti trovare qualche vecchio Nikkor 55/2.8, che a suo tempo era un buon macro (c'è anche un 55/3.5, di qualità e prezzo inferiori), o qualche 50 mm Nikon o Pentax. O anche il vecchio Zeiss Tessar 50/2.8, con attacco a vite M42, economico ma con ottica discreta (è uno degli obiettivi che uso per le macro su stativo).

Fabio23@ ha scritto:
Per quanto riguarda l'obiettivo macro (che è una bella spesa, dunque chiedo consiglioa voi tutti), quale pensi possa essere il più adatto a fare foto in natura, considerata l'attrezzatura di cui dispongo?

Per quanto riguarda l'illuminazione, all'IKEA hanno i led "Janjso", che già mi sono stati propostida amici più ferrati dime in questo campo; a voi sembrano adatti?

Come macro per la tua ti consiglierei un Canon 100/2.8
Se ne trovano tanti usati. Con attacco EF, quello usato dalle digitali, ce ne sono tre modelli. Il più vecchio ha un motore dell'autofocus un po' rumoroso, ma pazienza, e quando metti a fuoco da vicino si allunga parecchio. La qualità delle ottiche è comunque buona (io ne ho uno così, con la messa a fuoco mezza rotta, ma va comunque abbastanza bene, tanto lo uso sempre con fuoco manuale). Il modello successivo ha il motore migliore (siglato USM), aspetto abbastanza simile, ma mettendo a fuoco non si allunga. Credo sia uno degli obiettivi macro migliori, eccetto cose stratosferiche. L'ultimo modello è uguale ma ha anche lo stabilizzatore (siglato USM IS). Quelli del primo tipo si trovano sui 250 Euro usati, con un po' di fortuna. Gli altri vengono di più (attenzione su Ebay a non comprare mai niente senza usare Paypal! I venditori che accettano solo bonifici, o contanti, o ricariche di carte prepagate, sono quasi sempre disonesti, come purtroppo ho constatato di persona). Se vuoi spendere un po' meno, ci sarebbe il Canon Macro 50/2.5 Compact Macro, studiato proprio per le EFS, come la tua Canon. Il vantaggio del 100/2.8 è che puoi fotografare da distanza maggiore. Ci sono anche altri macro, con focale di 90 o 100 mm, della Sigma, Tamron e Tokina, che non sono male e hanno un prezzo abbordabile. Attenzione però che alcuni modelli non arrivano a 1:1, come i 100/2.8 di Canon, ma solo a 1:2, e per maggiori ingrandimenti vanno montati i tubi. I macro di focale più lunga costano di più.

I faretti Jansjo vanno benissimo. Li uso anche io.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/12/2012, 23:01 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Guarda quanti se ne trovano di Zeiss Tessar 50/2.8!

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 03/12/2012, 11:55 
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 10:53
Messaggi: 3171
Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
Julodis ha scritto:
Guarda quanti se ne trovano di Zeiss Tessar 50/2.8!

Caspita!!! Costano veramente pochissimo questi Zeiss!! La definisci "un ottica discreta", lo usi su soffietto? Se si, alla minima distanza di messa a fuoco che rapporto di riproduzione ha?

_________________
Saluti :hi: Mimmo


Top
profilo
MessaggioInviato: 03/12/2012, 16:32 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Mimmo011 ha scritto:
Julodis ha scritto:
Guarda quanti se ne trovano di Zeiss Tessar 50/2.8!

Caspita!!! Costano veramente pochissimo questi Zeiss!! La definisci "un ottica discreta", lo usi su soffietto? Se si, alla minima distanza di messa a fuoco che rapporto di riproduzione ha?

Ovviamente lo uso su soffietto. Ho provato anche a farci qualche "foto normale" montandolo direttamente sulla reflex, visto che sia sulla Olympus E410, sia sulla Canon 550D, con il relativo adattatore, mantiene la messa a fuoco ad infinito (cosa che invece non succede sulle Nikon, salvo usare adattatore con gruppo ottico di correzione). Su queste si comporta come un decente medio-tele, corrispondente rispettivamente ad un 100 mm e ad un 80 mm su un corpo full frame.
Ma è col soffietto che diventa utile per noi. Ho ottenuto buoni risultati fotografando insetti fino a 2 - 3 mm di lunghezza. Quindi fino intorno a 10x. Ovviamente ad alti fattori di ingrandimento la qualità diminuisce, ma non so se a causa dell'obiettivo o delle vibrazioni (lo usavo spesso con la Olympus, prima di comprare la Canon e l'MP-E 65, che ovviamente è migliore, ma costa anche 20-25 volte di più!). Tra l'altro, il mio l'ho pagato meno di 2 Euro, perchè ne ho comprato uno col diaframma non funzionante (l'avevo preso per usarlo come base con regolazione micrometrica su cui fissare l'insetto), ma quando mi è arrivato l'ho smontato e ho scoperto che si era solo sganciato il meccanismo di chiusura delle lamelle, e l'ho riparato e rimontato in pochi minuti.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 03/12/2012, 22:14 
Avatar utente

Iscritto il: 17/03/2011, 20:16
Messaggi: 47
Località: Pistoia (PT)
Nome: Fabio Bechini
Oh grazie di nuovo! Bhè che dire, mi state tutti aiutando e portando sulla strada giusta (economica, ma che da ottimi risultati a giudicare dalle vostre foto)ammetto con umiltà che sono completamente ignorante in materia e il vostro aiuto è fondamentale per i miei progetti. Provvederò ad acquistare proprio uno Zeiss tessar, attacco a vite già preso, slitta lo stesso! Adesso non mi rimane che attendere il tutto e farvi risapere all'arrivo, magari provando di nuovo a fare qualche macro e mostrandovela.

Per quanto riguarda l'obiettivo da macro, leggevo da nuovo quanto costasse e tutti i peli della schiena mi si sono drizzati. Usato invece è abbordabile, ma ci penserò in futuro, intanto provvedo ad attrezzarmi per la macrofotografia da banco! E spero bene di riuscire anche nello Stacking. Insomma, appena arriva tutto il materiale vi scrivo di nuovo, grazie davvero.

Fabio B.


Top
profilo
MessaggioInviato: 06/12/2012, 15:06 
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 10:53
Messaggi: 3171
Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
Julodis ha scritto:
Mimmo011 ha scritto:
Julodis ha scritto:
Guarda quanti se ne trovano di Zeiss Tessar 50/2.8!

Caspita!!! Costano veramente pochissimo questi Zeiss!! La definisci "un ottica discreta", lo usi su soffietto? Se si, alla minima distanza di messa a fuoco che rapporto di riproduzione ha?

Ovviamente lo uso su soffietto. Ho provato anche a farci qualche "foto normale" montandolo direttamente sulla reflex, visto che sia sulla Olympus E410, sia sulla Canon 550D, con il relativo adattatore, mantiene la messa a fuoco ad infinito (cosa che invece non succede sulle Nikon, salvo usare adattatore con gruppo ottico di correzione). Su queste si comporta come un decente medio-tele, corrispondente rispettivamente ad un 100 mm e ad un 80 mm su un corpo full frame.
Ma è col soffietto che diventa utile per noi. Ho ottenuto buoni risultati fotografando insetti fino a 2 - 3 mm di lunghezza. Quindi fino intorno a 10x. Ovviamente ad alti fattori di ingrandimento la qualità diminuisce, ma non so se a causa dell'obiettivo o delle vibrazioni (lo usavo spesso con la Olympus, prima di comprare la Canon e l'MP-E 65, che ovviamente è migliore, ma costa anche 20-25 volte di più!). Tra l'altro, il mio l'ho pagato meno di 2 Euro, perchè ne ho comprato uno col diaframma non funzionante (l'avevo preso per usarlo come base con regolazione micrometrica su cui fissare l'insetto), ma quando mi è arrivato l'ho smontato e ho scoperto che si era solo sganciato il meccanismo di chiusura delle lamelle, e l'ho riparato e rimontato in pochi minuti.

Ho visto che ci sono vari modelli! Quelli più vecchi sono tutti in alluminio, mentre quelli piu recenti sono verniciati di nero, tu quale modello hai?

_________________
Saluti :hi: Mimmo


Top
profilo
MessaggioInviato: 06/12/2012, 16:30 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Mimmo011 ha scritto:
Ho visto che ci sono vari modelli! Quelli più vecchi sono tutti in alluminio, mentre quelli piu recenti sono verniciati di nero, tu quale modello hai?

Questo, che probabilmente è il più comune. Probabilmente le ultime versioni erano fatte più in economia rispetto alle prime.
Però nel tuo caso farei a meno di prendere un obiettivo così, perchè non noteresti significativi miglioramenti rispetto al 50/3.5 da ingranditore che già hai, ed il campo di utilizzo è lo stesso.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 06/12/2012, 17:36 
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 10:53
Messaggi: 3171
Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
Ok grazie Maurizio...........risparmio volentieri quei soldi! :ok: Mi sa che cerco di prendere un 75mm a poco se lo trovo! :)

_________________
Saluti :hi: Mimmo


Top
profilo
MessaggioInviato: 06/12/2012, 19:39 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
In questo periodo i Nikkor EL 75/4 vedo che sono in vendita oltre 100 Euro, molto più di quanto l'avevo pagato io qualche anno fa (intorno ai 30 Euro). Magari con un po' di pazienza se ne può trovare uno a meno.
Altrimenti ci sono diversi altri 75 che vanno bene in macro. Qui ne vedi alcuni. I Rodenstock, gli Omegaron, gli Schneider Kreuznack di solito hanno una buona qualità (dipende sempre dal modello e dalle sue condizioni), ma anche i russi, come gli Industar, pare che non siano male, e costano poco.
I Wollensack pare diano immagini un po' "soft", quindi non ho mai provato a prenderli. Degli altri vari obiettivi ce ne sono molto economici di marche strane. Ne ho provati un paio, e danno in genere risultati dignitosi (ne ho uno che ho pagato pochissimi euro che quasi eguaglia il Nikkor. A quel link troverai anche qualche Nikkor EL 75 all'asta a basso prezzo. Se non salgono molto, ci si può provare.
Tieni in considerazione anche gli 80 mm, in particolare gli Schneider Kreuznack Componon e Componon-S.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 06/12/2012, 19:47 
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 10:53
Messaggi: 3171
Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
Grazie Maurizio :)

Alcune marche che mi consigli ne ignoravo totalmente l'esistenza!!! Non ho fretta, quindi aspetto l'offerta migliore!! :)

_________________
Saluti :hi: Mimmo


Top
profilo
MessaggioInviato: 20/12/2012, 19:00 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Sono casualmente capitato sul sito di un americano che fa macrofotografia in natura. Le foto sono di buon livello, anche se ora ci sono parecchi che fanno di meglio, ma la cosa più interessante è che usa una attrezzatura "normale", senza ricorrere a pezzi dal costo proibitivo: una normale reflex digitale, un vecchio obiettivo 50 o 28 mm da analogica col diaframma funzionante in manuale, montato rovesciato, con o senza tubi di prolunga o soffietto, un flash esterno con un diffusore autocostruito. Alla portata di tutti. Andando su "video", si può visualizzare un filmato in cui lo si vede in azione sul campo. Le foto in HR si possono vedere su Flickr

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 20/12/2012, 21:33 
Avatar utente

Iscritto il: 08/07/2010, 10:53
Messaggi: 3171
Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
Ma come fa questo tizio a fare quelle foto sul campo, senza stabilizzatore e con il fuoco manuale?!?!?! :shock: :shock: :shock: :shock:

_________________
Saluti :hi: Mimmo


Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Pagina 1 di 2 [ 16 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: