Benvenuto Ospite | Iscriviti

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 27/04/2024, 16:31

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

spiegazione calcolatore on line per il focus stacking



nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 11 messaggi ]
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 29/08/2020, 17:33 
 

Iscritto il: 22/08/2020, 7:28
Messaggi: 11
Nome: Martino Papesso
Ciao,
ho visto che c'è on line questo calcolatore :https://www.photopills.com/calculators/dof-macro.
Qualcuno sa come si fa a calcolare di quanto spostarsi di scatto in scatto quando si fa un focus stacking?
Avendo io un oggetto di fronte a me che misura per esempio 5 cm di profondità usando un 100mm macro 2x alla minima distanza di messa a fuoco a F4 (su sensore di fotocamera 24X36 mm) quanto è il minimo numero di scatti che io posso fare per avere tutto l'oggetto a fuoco?
Avendo una slitta che possiede divisioni 0,02 mm?
In sostanza desidero sapere quanto devo avanzare di volta in volta ,per fare il minimo numero di scatti indispensabili per avere tutto l'oggetto a fuoco?
Desidero scattare a F 4 , perchè l'obiettivo ha la massima resa a f 4.
Ringrazio.
Ciao.
Martino.


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/08/2020, 7:51 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Io, avendo una slitta manuale e non motorizzata, ho sempre fatto ad occhio e generalmente non ho problemi di piani di messa a fuoco mancanti. Nel dubbio, meglio qualche scatto in più che in meno.
Per darti una idea, se devo fotografare un insetto lungo 6 mm e spesso circa 1 mm, intorno a 100 scatti va più che bene (anche io, a quell'ingrandimento, ovvero circa 4-5x, uso una apertura di circa 4.0, con una focale di 65mm). Per ingrandimenti minori chiudo leggermente il diaframma, diciamo fino a 5.6, e bastano meno scatti.
Se invece devo fotografare soggetti molto piccoli, tra 5 e 20x, uso obiettivi da microscopio biologico, senza diaframma, e il numero di scatti aumenta. Ma di solito cerco di rimanere sotto i 200.
Un consiglio: se il soggetto ha parti diverse sovrapposte, ad esempio una antenna che passa sopra a una zampa, facendo lo stacking si ottiene spesso un artefatto molto fastidioso, ovvero la parte in primo piano diventa parzialmente trasparente e si vede anche la parte in secondo piano, che dovrebbe essere nascosta. Per evitare questo, bisognerebbe fare tutta una serie di operazioni durante lo stacking, sulle varie parti della immagine, e poi ricombinarle. Ma è un processo complesso e lungo che si può utilizzare solo se non si ha altro da fare. In alternativa si possono seguire due delle seguenti vie:
1 - si chiude il diaframma, aumentando la profondità di campo. Questo riduce tantissimo o annulla questo fenomeno, ma per contro riduce anche la qualità dell'immagine, con progressiva perdita di dettagli man mano che si chiude il diaframma. Però per soggetti non troppo piccoli si può arrivare a trovare un diaframma di compromesso decente.
2 - si lavora col diaframma alla apertura migliore, ma invece di fare lo stacking di tutta la serie di scatti lo si fa a pezzi. Ovvero si fa lo stacking delle immagini che comprendono, ad esempio, tutta la messa a fuoco dell'antenna in primo piano, poi di quelle della zampa in secondo piano, ecc. Alla fine si ottengono 3-4 o più immagini che si combinano tra loro con un ulteriore stacking. Il risultato è simile a quello del sistema 1, ma senza la perdita di qualità dell'immagine dovuta alla chiusura del diaframma.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/08/2020, 9:29 
 

Iscritto il: 22/08/2020, 7:28
Messaggi: 11
Nome: Martino Papesso
Inizialmente ero convinto che più scatti fai , più dai informazioni al software e lui potrà fare un lavoro più preciso.
Per ritrarre una rossa a F 4 feci 556 foto , poi unite con helicon focus.
A parte il lavoro disastroso pieno di artefatti che il software mi ha restituito mi hanno detto :
"Do you really mean 556 photos in the stack? For a rose of this size, say at f/8, you would at most need ~20 photos in the stack for a tack sharp image."
Quindi ho iniziato a pensare che bisogna calcolare il minimo numero di foto indispensabili e unirle.
Per fare ciò credevo servisse calcolarle con tali applicazioni : https://www.photopills.com/calculators/dof-macro?fbclid=IwAR33c2TZEGta1Anr4-r-nMLNWimrdk2iOT3d6ajMegptYmpi0UpvzanYWMk
Siccome non so come funzioni lo chiedo per avere chiarezza.
Poi il ragazzo ha aggiunto :
Let's say you have a rose that is 50 mm in diameter. If you have a full frame camera, then your magnification will be ~0.5X. At f/4, at this magnification, the depth of field is 1.44 mm. The safe step size for stacking (20% image overlapping) is 1.15 mm. Hence the number of steps required to cover the rose is 50/1.15 = 43.5. This will give you a tack sharp image at 100% crop. If you increase the number of steps by a factor of 10, the resulting stack will not be any sharper. For a reference on macro depth of field, see: https://www.photopills.com/calculators/dof-macro

Il dubbio è questo :
per lo stesso oggetto se fai 570 o 30 foto , ammesso che con le 30 foto tu abbia tutto perfettamente a fuoco al 100%, la qualità risultante finale sarà la stessa?
Ne deriva che non serve a niente aggiungere le 540 foto da dare in pasto ad helicon focus?
Anche se so che la mia foto fa schifo la pubblico al solo scopo di indagare sulla questione e venirne a capo.
Ecco la rosa da me ritratta :
http://extrazoom.com/image-110735.html?s=huln50x50
Vi ringrazio.
Ciao.
Martino.


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/08/2020, 9:37 
Avatar utente

Iscritto il: 22/12/2009, 13:31
Messaggi: 9646
Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
Martino, prima di qualunque messaggio, avresti dovuto presentarti nella sezione "primo ingresso". Puoi sempre farlo adesso.

_________________
Francesco Izzillo


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/08/2020, 9:58 
 

Iscritto il: 01/01/2011, 0:08
Messaggi: 144
Nome: Paolo Missori
In macro, ho provato molte volte a fare immagini con 200 scatti e la stessa immagine con 40-50 scatti. Ho avuto più volte la dimostrazione che un gran numero di scatti non migliora la qualità dell'immagine, anzi con molti scatti l'immagine è ricca di artefatti (oltre al lungo tempo necessario per l'acquisizione e per la sua elaborazione). Perciò attualmente mi aggiro sui 50 scatti per un particolare di circa 0,5 centimetri di spessore, che includano sempre una immagine nitida ai 2 estremi del fuoco. Avanzo manualmente circa 0,10-0,15 millimetri per volta (solo con la percezione digitale), facendo maggiore attenzione visiva nell'immagine ad aree in cui voglio definire particolari somatici di rilievo. Il risultato è soddisfacente con l'attrezzatura che ho. Se devo fotografare un coleottero di spessore 4-5 centimetri, metto a fuoco solo 6-7 livelli (6-7 scatti) senza utilizzare la slitta e poi elaboro, perchè se faccio 100-150 scatti il risultato è disastroso. :)


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/08/2020, 10:16 
Avatar utente

Iscritto il: 06/02/2009, 9:03
Messaggi: 6300
Località: Bubano di Mordano (Bologna)
Nome: Augusto Degiovanni
Mahh, io 560 scatti li faccio a 14-15 esemplari diversi.

Naturalmente nel mio caso parlo di micro fotografia dove non vado oltre i 50 scatti (come Maurizio ad occhio, anche io non ho un sistema motorizzato) la media si aggira sui 30-35 che poi elaboro con CombineZP, sinceramente non mi lamento dei risultati.

Di solito quando fotografo insetti da 2 mm, faccio 20 scatti al massimo, mentre per insetti di 10 mm sono sui 40-45.

Gli esemplari hanno uno spessore che va da 1 mm a 6 mm, uso una Pentax K20D con un obiettivo da microscopio biologico Lomo 3,7X che lavora a lunga distanza, 25 mm circa.

Naturalmente è tutto in riferimento a quello che si deve o vuole fotografare, se nel tuo caso devi fotografare oggetti molto grandi probabilmente dovrai fare più foto, ma se uno usa un buon obiettivo avente una buona profondità di campo penso bastino anche pochi scatti ;)

Poi come avrai visto Maurizio è il più preparato in questo campo :ok: .

_________________
CIAO :hi: Augusto Degiovanni

http://anthicidaeecarabidae.altervista.org


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/08/2020, 19:37 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Ribadisco che il numero di scatti, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, aumenta col diminuire delle dimensioni del soggetto. Presumo perchè la profondità di campo diminuisce, con l'aumentare degli ingrandimenti, più velocemente di quanto diminuisca lo spessore del soggetto.

Fare più scatti del necessario non dà nessun vantaggio. Richiede solo più tempo e impegna più risorse durante lo stacking. Inoltre, si raggiungono prima i limiti del nosro software/hardware. Con Combine, ad esempio, già intorno ai 100 scatti si cominciano ad avere problemi ed artefatti dovuti al fatto che il programma non riesce a gestire tutti quei dati. Con Zerene si possono fare stacking di un maggior nimero di foto, ma alla fine si arriva al limite dato dalla ram e altre caratteristiche del computer usato. Quindi meglio contenersi. Io stesso, se devo fotografare soggetti particolarmente ostici ad elevato ingrandimento e con molti particolari, ma con uno spessore elevato rispetto alle dimensioni (ad esempio, molti piccoli Curculionidae) di solito faccio 2-3-4 serie separate di stacking, da circa 100 scatti l'uno, e poi li unisco.

Mi par di ricordare un semplice programma scritto dal compianto Andrea Hallgass qualche anno fa per calcolare il numero di scatti. Forse è pure scaricabile dal Forum, ma non ne sono certo.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/08/2020, 22:58 
 

Iscritto il: 22/08/2020, 7:28
Messaggi: 11
Nome: Martino Papesso
Julodis ha scritto:

Mi par di ricordare un semplice programma scritto dal compianto Andrea Hallgass qualche anno fa per calcolare il numero di scatti. Forse è pure scaricabile dal Forum, ma non ne sono certo.

Si può avere con relativa chiara spiegazione?
Cortesemente chi lo ha , o lo può rintracciare da chi lo possiede, lo può condividere on line ?


Top
profilo
MessaggioInviato: 31/08/2020, 10:30 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Il programma è questo. Si chiama Stackstep. Purtroppo non c'è il link. Io a suo tempo lo avevo installato su un mio computer, ma sono passati anni e non so dove sia finito.

Intanto, cercando sul web, ho trovato una pagina, sempre di Andrea Hallgass, in cui ne parlava.
https://www.flickr.com/photos/andreah45/13911120895
E c'è anche il link per scaricarlo:
https://www.dropbox.com/sh/acrzp3pm11m5ha4/AADgjXeYBkBAcSqUwbXaI84ya?dl=0

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 31/08/2020, 14:09 
 

Iscritto il: 22/08/2020, 7:28
Messaggi: 11
Nome: Martino Papesso
Julodis ha scritto:
Il programma è questo. Si chiama Stackstep. Purtroppo non c'è il link. Io a suo tempo lo avevo installato su un mio computer, ma sono passati anni e non so dove sia finito.

Intanto, cercando sul web, ho trovato una pagina, sempre di Andrea Hallgass, in cui ne parlava.
https://www.flickr.com/photos/andreah45/13911120895
E c'è anche il link per scaricarlo:
https://www.dropbox.com/sh/acrzp3pm11m5ha4/AADgjXeYBkBAcSqUwbXaI84ya?dl=0

avevo visto quella pagina in questo forum ed è per questo motivo che sono venuto in questo forum.
Purtroppo non mi è comprensibile a che serva il software.
Serve per calcolare il numero minimo di scatti per avere tutto a fuoco(unendo gli scatti con apposito software di focus stacking)?
Ne deriva che se fotografo un oggetto profondo 5 cm , data la F con cui scatto ( e le dimensioni del sensore) il software mi dice di quanto devo avanzare di volta in volta e quanti scatti sono necessari?
Penso dovrò indicare anche distanza sensore -oggetto.
In dropbox bisogna scaricare il file stackstep 5.1.
Mi rendo conto sia complicato da capire ma penso ne valga la pena , perchè spiegato bene, con esempi concreti, qui, molti possono trarre notevole vantaggio.
Ciao.


Top
profilo
MessaggioInviato: 31/08/2020, 19:02 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Ti dice, per determinati parametri, la profondità di campo entro cui viene mantenuta una determinata qualità dell'immagine. Ottenuta questa, è facile calcolare quanti scatti servano dividendo lo spessore del soggetto per la profondità di campo.

Senza fare calcoli complicati, basandoti su quello che scriveva Andrea in quel post sul nostro forum:
Andrea Hallgass nel 2012 ha scritto:
Modo 1:
in ingresso devono esser dati:
- il diametro del Circolo di Confusione (CoC) che si desidera sul sensore della fotocamera (per un’immagine finale al 100% (un diametro di 4-5 pixel sensore è un buon compromesso)
-Il fattore di riduzione dell’immagine finale; calcolato come rapporto tra la larghezza in pixel dell’immagine finale e della larghezza in pixel dell’immagine al 100%.
Es. per la Canon 5Dmk2 una foto al 100% è larga 5616 pixel se l’immagine finale deve essere di 1024 pixel il fattore di riduzione sarà 0.182 (1024/5616 ).
In uscita fornisce
La coppia ottimale di diaframma/profondità di campo da utilizzare per lo stack; per il passo d’incremento si può utilizzare il valore della profondità di campo.


Inserisci come circolo di confusione (CoC) 4 pixel
Come fattore di riduzione dell’immagine finale 1 (ovvero immagine al numero di pixel originale)
Otterrai così diaframma consigliato e distanza tra uno scatto e l'altro con quel diaframma.

Se i valori ottenuti non ti soddisfano, prova a cambiare il CoC e vedi se ti dà valori di diaframma che ritieni più adatti.

Almeno, io a suo tempo feci così per fare qualche prova (se ricordo bene, essendo passato qualche anno), ma non essendo mai passato alla slitta motorizzata, e continuando a lavorare a mano, faccio molto prima a fare spostamenti approssimativi, anche se non tutti identici, senza stare a calcolare quanti scatti servono per ogni soggetto.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 11 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: