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Batrisus formicarius Aubé, 1833

18.XII.2011 - ITALIA - Emilia-Romagna - BO, Castel D'Aiano - mt. 900

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Mikiphasmide

Oggetto del messaggio: Re: Batrisus formicarius Aubé, 1833 - Staphylinidae Pselaphinae

Inviato: 20/12/2011, 16:03

Iscritto il: 21/02/2011, 15:25
Messaggi: 3877
Località: Montecchio Emilia (RE)
Nome: Violi Michele

Io voglio solo capire come cavolo fai a prepararli così! :devil:

A me, sotto il binoculare, o gli si rompono delle zampe, o più comunemente, delle elitre, oppure mi arrendo prima.... sicuramente la pratica aiuta, ma sotto ci sarà dell'altro.... :lol:

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Michele

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Loriscola

Oggetto del messaggio: Re: Batrisus formicarius Aubé, 1833 - Staphylinidae Pselaphinae

Inviato: 20/12/2011, 16:11

Iscritto il: 05/02/2009, 17:25
Messaggi: 4891
Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio

Devo dire che non ho quasi mai problemi, nella preparazione di pselafidi; con l'etere rimangono morbidi e sono sempre "docili" alle mie sollecitazioni. Utilizzo due comuni spilli 00 (insomma molto sottili) per stendere le zampine.

I più difficili per me sono quelle specie che hanno le zampe "a scomparsa", come birridi, alcuni crisomelidi e curculionidi, histeridi....e poi ci sono gli stafilinidi

Quelli sì che hanno le zampe (solo le anteriori) del tutto ingestibili ! :cry:

Altro discorso, l'estrazione.... :dead:

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Loris

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Mimmo011

Oggetto del messaggio: Re: Batrisus formicarius Aubé, 1833 - Staphylinidae Pselaphinae

Inviato: 20/12/2011, 16:32

Iscritto il: 08/07/2010, 10:53
Messaggi: 3171
Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale

Loriscola ha scritto:

Tutto perfetto ! :ok:

Posso solo aggiungere che per esperienza personale, non solo i collemboli, ma anche gli pselafidi sono molto, molto legati al fattore "umidità"; ho constato che un Bryaxis, messo in un normale boccettino asciutto, muore in pochi minuti.

:hi: