Autore |
Messaggio |
Loriscola
|
Inviato: 08/09/2010, 9:20 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4893 Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio
|
Secondo Bryaxis, sempre in coppia Bryaxis pedator (Reitter, 1881) Sasso Marconi (BO) - Palazzo Rossi, 22.III.2009 MASCHIO FEMMINA Aggiungo anche un'immagine di una sottospecie di cui non ho trovato traccia sulla checklist, presumo sia una "novità" Bryaxis pedator etruscus maschio Sasso Marconi (BO) - Palazzo Rossi, 22.II.2009
_________________ Loris
|
|
Top |
|
 |
Anillus
|
Inviato: 08/09/2010, 12:07 |
|
Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
|
_________________ ______ Andrea
|
|
Top |
|
 |
Plagionotus
|
Inviato: 08/09/2010, 12:50 |
|
Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6988 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
|
Infatti l'ho notato anch'io, ma ero sicuro di aver preso un abbaglio  , invece....forse si è sbagliato Loris 
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
|
|
Top |
|
 |
Loriscola
|
Inviato: 08/09/2010, 13:39 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4893 Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio
|
Oddio, gli abbagli sono sempre possibile, ma non credo di aver fatto errori, anche perché tutte le bestiole che ho dato a Poggi, provenivano unicamente da Palazzo Rossi. Oltre a ciò, voi avete trovato qualche cosa su questa sottospecie ? Non vorrei che alcuni la considerassero specie distinta e questo potrebbe quindi giustificare la loro "vicinanza". 
_________________ Loris
|
|
Top |
|
 |
Anillus
|
Inviato: 08/09/2010, 14:31 |
|
Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
|
Il materiale che hai dato al Poggi è stato inviato in una sola "mandata" oppure in più volte? In tal caso potrebbe aver "aggiornato" la precedente determinazione....... 
_________________ ______ Andrea
|
|
Top |
|
 |
Loriscola
|
Inviato: 08/09/2010, 14:33 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4893 Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio
|
 ...ritenta; unica consegna (a mano) a Modena dello scorso maggio. Stasera (spero), ricontrollo i cartelini per ogni sicurezza. 
_________________ Loris
|
|
Top |
|
 |
Anillus
|
Inviato: 08/09/2010, 14:35 |
|
Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
|
....anche faunaeur non conosce la ssp. etruscus (...neppure a livello specifico....  ).
_________________ ______ Andrea
|
|
Top |
|
 |
Plagionotus
|
Inviato: 08/09/2010, 14:41 |
|
Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6988 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
|
Ecco perchè eri così sicuro delle determinazioni 
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
|
|
Top |
|
 |
Loriscola
|
Inviato: 22/10/2010, 9:09 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4893 Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio
|
All'ultimo incontro a Modena, Poggi mi aveva più che gentilmente fatto notare di aver preso una formidabile cantonata....e quindi avevo supposto che Bryaxis pedator pedator e Bryaxis pedato etruscus fossero due distinte sottospecie. Al contrario si tratta invece di "forme" o "morpho" diverse e che quindi possono tranquillamente convivere. Sino ad ora non avevo alcun "appoggio bibliografico" che mi permettesse di spiegare a tutti voi (e soprattutto al sottoscritto) di cosa stiamo parlando. Ieri sera ho trovato un interessante articolo di Giuseppe Meggiolaro: "Studi sugli Pselaphidae dell'Appennino centro-meridionale", dove viene spiegato l'arcano... ( cito testualmente) "Questa specie, caratteristica dell’Italia peninsulare, presenta tre forme maschili: Bryaxis pedator m. pedator REITTER che è la forma edimera caratterizzata da esemplari più robusti con femori molto più grossi, specialmente quelli delle zampe posteriori, con tibie posteriori più grosse ed arcuate e con i denti delle tibie anteriori e posteriori più salienti; anche l’edeago si presenta un po’ diverso: più grande, più robusto e con i denti laterali dei parameri più lunghi. Bryaxis pedator m. etruscus REITTER, è la forma omeomorfa con femori e tibie nei maschi uguali oppure appena più ingrossati che nelle femmine ed i denti delle tibie molto più piccoli. Bryaxis pedator m. calabricus REITTER caratterizzato per il primo articolo antennale nei maschi meno ingrossato e con il tubercolo molto più piccolo…" Un saluto a tutti 
_________________ Loris
|
|
Top |
|
 |
Anillus
|
Inviato: 22/10/2010, 14:26 |
|
Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
|
_________________ ______ Andrea
|
|
Top |
|
 |
|