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Julodis
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Inviato: 21/01/2011, 20:09 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Questo invece è uno Pselafino più "tradizionale". Lazio, Roma, Gallicano, Bullica, 17.I.2011, in lettiera sotto nocciolo, M. Gigli legit 1,5 mm
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giuseppe55
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Inviato: 21/01/2011, 20:31 |
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Iscritto il: 10/07/2010, 14:42 Messaggi: 4701
Nome: Giuseppe Pace
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Ciao Maurizio, anche se poco visibile, l'ultimo articolo dei palpi sembrerebbe abbastanza grande, quindi mi orienterei verso il genere Bryaxis (prob. femmina).
Giuseppe
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Julodis
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Inviato: 21/01/2011, 21:56 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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giuseppe55 ha scritto: Ciao Maurizio, anche se poco visibile, l'ultimo articolo dei palpi sembrerebbe abbastanza grande, quindi mi orienterei verso il genere Bryaxis (prob. femmina).
Giuseppe Si, l'ultimo articolo dei tarsi ha la solita forma che ha in Bryaxis, anche se qui sono ripiegati sotto la testa. Devo decidermi a cambiare colla. Quella che sto usando ora si è addensata troppo e non faccio in tempo a stendere le appendici, perchè secca troppo presto con insettini di queste dimensioni.
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giuseppe55
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Inviato: 21/01/2011, 22:07 |
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Iscritto il: 10/07/2010, 14:42 Messaggi: 4701
Nome: Giuseppe Pace
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Julodis ha scritto: Devo decidermi a cambiare colla. Quella che sto usando ora si è addensata troppo e non faccio in tempo a stendere le appendici, perchè secca troppo presto con insettini di queste dimensioni. Consiglio la normale colla "sintetica". Bastano due spilli ed una piccolissima goccia di colla sul cartellino. Poi con un pennellino si distendono zampe, antenne, ecc. Ciao Giuseppe
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Julodis
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Inviato: 21/01/2011, 22:37 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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giuseppe55 ha scritto: Julodis ha scritto: Devo decidermi a cambiare colla. Quella che sto usando ora si è addensata troppo e non faccio in tempo a stendere le appendici, perchè secca troppo presto con insettini di queste dimensioni. Consiglio la normale colla "sintetica". Bastano due spilli ed una piccolissima goccia di colla sul cartellino. Poi con un pennellino si distendono zampe, antenne, ecc. Ciao Giuseppe Non so cosa tu intenda con colla sintetica. Ad acqua o una di quelle solubili in solventi organici? Io normalmente uso la colla solubile in acqua che vendono in tubetti per incollare carta, ecc. Di solito funziona bene come la gomma arabica, ma oltre ad essere più facile da trovare, è completamente incolore, oltre che trasparente. E' solo che a forza di aprire il contenitore, quella che rimane (siamo ormai alla fine) ha perso acqua per evaporazione ed è diventata troppo viscosa, ma soprattutto, con insetti così piccoli, dovendone usare una quantità minima, secca in pochi secondi e non mi lascia il tempo per prepararli. Quindi devo aggiungere un po' acqua con un pennellino, col risultato che il più delle volte ne va troppa e risale sul dorso dell'insetto portandosi dietro un po' di colla. E quando secca, la cuticola è ricoperta di uno strato quasi invisibile di colla, che però maschera la microscultura e lascia i peli appiccicati al corpo. Per questo dicevo che devo cambiarla, nel senso che devo prenderne un tubetto nuovo, non cambiare tipo! I due spilli e il pennellino già li uso. Anzi da un po' ho cominciato ad usare la saliva per stendere le appendici, come mi era stato suggerito anni fa e come ho letto sul Forum. Prima lo facevo con colla molto diluita, ma la saliva funziona meglio.
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giuseppe55
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Inviato: 22/01/2011, 17:33 |
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Iscritto il: 10/07/2010, 14:42 Messaggi: 4701
Nome: Giuseppe Pace
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Julodis ha scritto: Io normalmente uso la colla solubile in acqua che vendono in tubetti per incollare carta, ecc. Di solito funziona bene come la gomma arabica, ma oltre ad essere più facile da trovare, è completamente incolore, oltre che trasparente. Julodis ha scritto: E' solo che a forza di aprire il contenitore, quella che rimane (siamo ormai alla fine) ha perso acqua per evaporazione ed è diventata troppo viscosa, Se ne metti una parte in una boccettina più piccola ed aggiungi una goccia d'acqua quando è troppo viscosa durerà molto di più. Julodis ha scritto: dovendone usare una quantità minima, secca in pochi secondi e non mi lascia il tempo per prepararli Con esemplari piccoli, basta una minima goccia sulla punta dello spillo, se ne appoggia ancora meno sul cartellino, si distende un poco e, con lo spillo ripulito di colla, ma ancora con minimo potere aderente, si "prende" l'esemplare (precedentemente già praticamente predisposto) e si appoggia sul cartellino. Pochi secondi perchè la colla faccia presa e si può procedere con il pennellino. Ma tutto quello che ho detto già lo sai. Giuseppe
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Julodis
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Inviato: 22/01/2011, 18:40 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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giuseppe55 ha scritto: Con esemplari piccoli, basta una minima goccia sulla punta dello spillo, se ne appoggia ancora meno sul cartellino, si distende un poco e, con lo spillo ripulito di colla, ma ancora con minimo potere aderente, si "prende" l'esemplare (precedentemente già praticamente predisposto) e si appoggia sul cartellino. Pochi secondi perchè la colla faccia presa e si può procedere con il pennellino.
Ma tutto quello che ho detto già lo sai. Giuseppe Infatti faccio esattamente così, anche se non sempre è così facile (non ti capitano mai quegli esemplari in cui le zampe e le antenne non hanno alcuna intenzione di restare come le metti?) Il problema è che la colla, disidratandosi, quando aggiungi di nuovo acqua non torna esattamente come prima. Forse avviene qualche polimerizzazione o altra alterazione che non è reversibile reidratandola. A volte diventa una specie di massa gommosa, ma forse è solo troppo vecchia. La prossima settimana mi deciderò a cambiarla.
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