Forum Entomologi Italiani

Pselaphostomus stussineri stussineri (Saulcy, 1881)

La specie credo sia questa, ma gradirei una conferma.

Trovato oggi sotto un pezzo di legno a pochi cm dall'acqua in questo posto. Dovrebbe essere la stessa specie che mi è volata via col vento mentre cercavo di metterla nel barattolo la settimana scorsa, se non addirittura lo stesso esemplare!

Lazio, Roma, Maccarese, Foce dell'Arrone, 2.IV.2012, M. Gigli legit

2,3 mm

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Maurizio Gigli
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Maurizio che bella foto per essere un microbo di 2mm!!! A quanti ingrandimenti eri?

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Saluti Mimmo

Ho usato il 10x col soffietto accorciato al massimo, quindi penso intorno a 7,5 - 8 x, altrimenti non entrava nel fotogramma. Anche così, c'è stato qualche problema, perchè le antenne e i tarsi posteriori restano confusi, a causa dell'obiettivo, che al margine perde molto in qualità.

Avrei fatto meglio ad usare il 5x, che però è meno nitido.

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Maurizio Gigli
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Premetto che con Pselaphus, Pselaphostomus, Pselaphaulax e compagnia bella mi sono già ingarbugliato più d'una volta , ma.......più lo guardo e più mi ricorda un Pselaphus parvus.

Quelle strane "sopraciglia" ...ovvero le due zone tondeggianti proprio a ridosso degli occhi, le ho osservate solo sul genere Pselaphus ed anche la forma allungata dell'ultimo articolo antennale, privo di solchi o altre particolarità....beh, continuano a suggerirmi Pselaphus.

Prova a guardare i vari Pselaphostomus già presenti sul forum.....e dimmi che ne pensi. Come detto, potrei aver appena enunciato una serie infinita di cavolate

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Loris

Mi sa che hai ragione!

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Maurizio Gigli
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...ultimo, ma non meno importante il fatto che gli unici pselaphostomus che ho trovato ed i pochissimi di cui ho saputo qualche cosa, sono stati raccolti sempre sotto pietre profondamente interrate...insomma in ambienti più da endogei

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Loris

Vorrà dire che la prossima spesa sarà una ruspa.

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Maurizio Gigli
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Controllando, mi sono accorto che praticamente non ci sono differenze tra questo esemplare e quello inviato da te e determinato come Pselaphus heisei parvus Karaman, 1940, se non quelle prodotte dal diverso tipo di illuminazione, più diffusa nella mia foto. Quindi, fino a prova contraria, doverebbero essere conspecifici come avevi ipotizzato, considerando anche che in Italia non sono citate altre specie del genere Pselaphus. E che l'unico Pselaphostomus che dovrebbe essere presente in Centro Italia, P. stussineri, mi sembra diverso per palpi, testa e conformazione delle elitre.
Mi rimane un unico dubbio legato alla forma della testa, che nel mio esemplare sembra diversa da quella del tuo. La metà anteriore, ovvero tutta la parte avanti agli occhi, nel mio esemplare semprerebbe più larga e soprattutto più lunga (oltre metà della lunghezza totale della testa) rispetto a quella del tuo. Però potrebbe pure essere una differenza sessuale, o variabilità individuale, o magari dipendere solo dalla diversa inquadratura della foto.

Se dovesse servire, posso mandare un particolare della testa a maggiore ingrandimento.

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Maurizio Gigli
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