Altro souvenir dell'ultima Entomodena.
Preso senza convinzione solo perché costava pochissimo (in passato l'ho visto costare il triplo), aspettandomi di ritrovarmi con un banale C. elongatum con gli omeri arrossati, come spesso succede, una volta guardato meglio al microscopio.
Invece, guardandolo bene e studiandomi la revisione del genere Colydium fatta da Slipinski, direi che è proprio lui!
Lunghezza: 6,5mm
Visto che la distinzione delle due specie presenti in Italia non è semplicissima, ho pensato fosse utile illustrare i caratteri che mi sono sembrati più semplici e significativi:
- omeri rossicci (ma da soli non significano nulla: anche in C. elongatum lo sono spesso; ma in C. filiforme, a quanto ho capito, dovrebbero esserlo sempre);
- pronoto con una sagoma diversa, un pelo più allungata, ma soprattutto leggermente ristretta all'indietro, mentre in C. elongatum è più "rettangolare";
- clava antennale che si distacca meno nettamente dal resto dell'antenna, che quindi si allarga in modo più graduale;
- punteggiatura della testa ben distinta, mentre in C. elongatum i punti sono confusi, e in qualche zona tendono a confluire l'uno nell'altro;
- punteggiatura del pronoto più profonda e distinta, coi punti più lontani fra loro.
Nella mia foto la punteggiatura non si distingue, ma guardando l'esemplare al microscopio l'ho trovato il carattere più sicuro e costante, mente gli altri caratteri sono meno chiari, se non confrontando direttamente le due specie fra loro.
Ho fatto un PDF riunendo i disegni presi dalla revisione, che trovo abbastanza chiari, ma non so se posso postarlo senza violare qualche diritto d'autore
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, grazie.