Forum Entomologi Italiani

...Stilbula sp....trovati due individui attaccati con l' ovopositore (credo siano due femmine) al bocciolo di un Tarassaco o qualcosa di molto simile….piante con fiori gialli insomma….notare quante volte hanno punto il bocciolo rimanendoci appesi e ben ferrati a testa in giu'….facendo uscire il liquido a causa della loro puntura….che e' praticamente uguale al colore e lucentezza del loro addome ….e' sicuramente la pianta che prediligono per nascondersi dai nemici e anche riposarsi...tenendo sempre d' occhio il formicaio che e' li vicino .

_________________
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Ciao
Vittorio


Flickr

Facebook

….ovviamente prima di appendersi ...causa il loro volo goffo si schiantano inesorabilmente o sul gambo o sui petali...per poi inerpicarsi fino al bocciolo deviando vari ostacoli….per esempio qui sotto mentre cammina agevolmente su una ragnatela senza attirare il Ragno….a parte che con quelle fauci penso che faccia una brutta fine se si avvicina troppo . Purtroppo ho sbagliato a tagliare le foto...non danno la sensazione che stia camminando ma di essere intrappolato...le dovevo lasciare intere.

_________________
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Ciao
Vittorio


Flickr

Facebook

Bellissimo reportage!!!!

Indagando un po' trovo che Stilbula cyniformis (Rossi, 1792) è l'unica specie italica; Stilbula vitripennis Masi, 1934 è data di Cipro e Medioriente mentre Stilbula bella Foerster, 1859 (= Thoracantha b.), sarebbe solo in Danimarca (x Faunaeur!).

...mi sembrava strano che fossero attaccate per "comodità" con l' ovoposirote ! ....ho appena scoperto che alcune femmine di Eucharitidae depongono le uova nel gambo o nei piccioli della pianta utilizzata dalle formiche, una volta schiuse le minuscole larve aspettano l' ospite cioè la formica che si accinge a cercare qualche afide e ci si attaccano. Le larve poi trasportate involontariamente nel formicaio si spostano sulle pupe nutrendosene fino al completo sviluppo. Dunque in foto l' uovo dovrebbe essere appena sotto l' essudato della pianta .....e io che credevo che si appostassero per poi scaraventarsi nel formicaio e deporre le uova

_________________
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Ciao
Vittorio


Flickr

Facebook

Mi associo ai complimenti.
Foto degne di un'enciclopedia scientifica o di un manuale di entomologia.


Biologia interessantissima. In pratica da quello che ho capito le larve sono foretiche e si comportano come quelle di certi coleotteri parassitoidi, solo che in questo caso sono apode! Chissà come faranno ad "agganciarsi" alle formiche senza cadere...

Probabile che l'essudato delle cicorioidee, che hanno spessissimo latice bianco, giallino o trasparente, abbia una qualche funzione di incollaggio delle larvette (planidi) alle zampe delle formiche (o degli afidi da loro visitati). Peraltro, anche la melata degli afidi potrebbe benissimo svolgere la stessa funzione. Forse i planidi sin dalla nascita si "sporcano" divenendo vischiosi. O forse semplicemente si attaccano con le mandibole, chissà!

Ipotesi interessante. Questo spiegherebbe la loro strana forma.
Grazie per le notizie aggiuntive, non sapevo che le larve del primo stadio si chiamassero planidi

Forse la risposta sta semplicemente nell'aspetto ventrale (che non avevo mai indagato bene) del planidio https://es.wikipedia.org/wiki/Planidio ; quelle spinette aiutano senz'altro ad aggrapparsi al vettore, soprattutto se la larva si insinua nelle zone non chitinose (membrane intersegmentali).

San Biagio, 6 aprile 2023

Mi permetto un paio di precisazioni e di considerazioni: Stilbula cyniformis non è un apoideo, ma un calcidoideo.
Stilbula vitripennis l'ho raccolta nel carso, Val Rosandra, a non più di un chilometro dal confine italiano, perciò l'ho riportata come presente anche nell'estremo nord-est d'Italia.
Thoracantha = Stilbula bella e Psilogastrellus punctatus sono sinonimi di Stilbula cyniformis con tonalità di colore differenti.
In Sicilia e in Calabria ho raccolto anche alcuni Eucharis orientali (marani, hyalipennis, reticulata) mai segnalati per l'Italia.
Numerose osservazioni che ho compiuto negli anni novanta sull'Appennino emiliano, fascia xerofita (mt 300), ho sempre osservato Stilbula cyniformis deporre le uova sui capolini di Inula hirta, asteracea leggermente viscosa. In pianura padana la specie sembra non essere presente, ma con il ben noto riscaldamento molte specie prevalentemente mediterranee stanno arrivando anche qui. Adriano Cazzuoli

…grazie Adriano ….dunque Stilbula cyniformis casomai col cf., dato che la pianta e' Inula

_________________
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Ciao
Vittorio


Flickr

Facebook