Forum Entomologi Italiani

Questa coppia di galle di Andricus dentimitratus l'ho raccolta su Quercus sp. il 3-II-2012 e oggi, 6-II-2012, sono nati i due costruttori, due belle vespine nere e grigie
Se non sbaglio questa è la generazione agamica e quindi nascono femmine, ma aspetto conferma da Salvatore

Appena li preparo fotografo anche gli adulti

Oggi ne ho raccolte anche io tre o quattro su Quercus ilex speriamo che nasca qualcosa

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Fabio Turchetti

Se non ci sono fori sulle galle nascerà qualcosa, o il Cynipide o qualche Chalcidoideo parassita

Fori non ce ne sono, come mi consigli di tenerle finchè non uscirà qualcosa

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Fabio Turchetti

Io le ho tenute in una bustina di questo tipo e sono nate senza problemi. Puoi anche metterle in un barattolo chiuso con tessuto a maglie finissime (per esempio del collant) fissato con un elastico.

Ok perfetto intanto mi sono accorto che è uscito un adulto, ho inserito le foto in una nuova discussione

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Fabio Turchetti

Già vista la discussione Ho appena messo i miei due esemplari nella provetta con etere, quasi mi dispiaceva, così tondi e con quei ciuffetti di peli sembrano dei peluche

Qual'è il metodo migliore per conservare questi esemplari? Io pensavo di metterli sotto alcool per il momento

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Fabio Turchetti

Io pensavo o alcool o microspillo, ma vedo che c'è in linea Salvatore e lui saprà consigliarci il metodo giusto

Allora attendo

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Fabio Turchetti

Ciao ragazzi,

belle asperienze state affrontando con i cinipidi

per la preparazione di questi minuscoli imenotteri (dopo l'etere acetico) si possono adoperare cartellini dove incollarli (pochissima colla) con le zampette ben distese a mo' di coleotteri. Per studio (e questo è il sistema che uso) è preferibile incollare l'esemplare sulla punta di un cartellino triangolare su un lato del torace, in modo che anche le ali vengano di quel lato vengano a trovarsi ben distese sul cartellino. Appena posso preparo qualche foto che illustra meglio di tante parole. Non ho mai spillato i cinipidi e penso non sia idoneo prepararli in tal modo. Infine è sempre possibile conservare gli insetti (dopo l'etere acetico) in soluzione alcolica al 70 %.

Salvo

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Salvatore Sottile

Grazie delle informazioni Salvatore aspetto le foto

Io per ora sono sempre riuscito a trovare soloamente questa specie di galle, ma forse questo solamente perchè non ci ho mai fatto molta attenzione e queste sono abbastanza evidenti sulle piante colpite nelle prossime escursioni farò più attenzione

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Fabio Turchetti

Allora li incollerò su cartellino triangolare



Queste galle si notano subito dato il colore rosso, ma in questo periodo non essendoci foglie sulle quercie si notano benissimo quasi tutte le galle

Visto che li ho finiti di preparare poco fa, ho pensato di fare le foto a uno degli adulti

Laterale





Torace



Addome



Faccia



Ala anteriore

Bravo Marco, vedo che hai seguito le indicazioni con scrupolo e mi hai batturo sul tempo nel presentare le foto . un ultimo suggerimento volevo affidarti: quando l'insetto si inizia ad essiccarsi prova a stendere un pò le zampe in modo che lascino scoperte il lato del torace (lato del pronoto e mesopleure) a volte sede di caratteri diagnostici. Inoltre cerca di stendere bene le ali, soprattutto l'anteriore, per agevolare l'osservazione delle venature e a volte a effettuare misurazioni. Ma queste penso che son cose che ormai conosci già.

Salvo

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Salvatore Sottile