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			| Fabio Turchetti | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 13:39  |  | 
		
			| Iscritto il: 19/06/2011, 12:39
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 Nome: Fabio turchetti
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					| Inserisco le immagini delle catture fatte scortecciando una stessa quercia nel parco del sughereto, sono usciti alcuni Lacon punctatus, alcuni stafilinidi ( il più grande forse Othius punctulatus    ), uleiota planata, qualche microscopico carabide, due corticeus    , due Diaclina testudinea ed un altro piccolo tenebrionide, Silvanus unidentatus    e parecchi histeridi, appartenenti ad almeno 4-5 specie diverse credo, ed una femmina di Ronisia brutia brutia Alcune foto fatte in natura dovrebbe averle fatte Maurizio (Julodis) il giorno prima
 
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 Fabio Turchetti
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			| Fabio Turchetti | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 14:06  |  | 
		
			| Iscritto il: 19/06/2011, 12:39
 Messaggi: 1355
 Nome: Fabio turchetti
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					| Questi invece sono stati trovati scortecciando alcuni eucalipti, pentatomidi ( Nezara  viridula, Rhaphigaster nebulosa e...    ), Elateridi, Lacon punctatus e diversi Cardiophorus sp. alcuni coccinellidi, forse Oenopia conglobata e    tenebrionidi come Accanthopus  velikensis, e un paio di piccoli imenotteri
 
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 Fabio Turchetti
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			| Mimmo011 | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 14:34  |  | 
		
			| Iscritto il: 08/07/2010, 10:53
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 Località: Matera
 Nome: Domenico Cardinale
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					| Ottima cattura Fabio!!!      C'è unche un Mutillidae!! Una domanda rivolta a tutti: ma lo scortecciamento non è distruttivo? Nel senso che se si frequenta abitualmente un posto, poi alla fine non si rischia di eliminare un luogo dove gli insetti si vanno a rifugiare? Anche perchè mi sembra di aver capito che gli alberi scortecciati sono quelli morti, ed in genere questi non sono molto frequenti!     _________________Saluti  Mimmo
 
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			| Julodis | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 19:36  |  | 
		
			| Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
 Messaggi: 31564
 Località: Roma
 Nome: Maurizio Gigli
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					| Mimmo011 ha scritto: Una domanda rivolta a tutti: ma lo scortecciamento non è distruttivo? Nel senso che se si frequenta abitualmente un posto, poi alla fine non si rischia di eliminare un luogo dove gli insetti si vanno a rifugiare? Anche perchè mi sembra di aver capito che gli alberi scortecciati sono quelli morti, ed in genere questi non sono molto frequenti!     In linea di massima hai ragione, ma in quel posto di piante morte ce ne sono veramente tante. Tra l'altro, quando si scorteccia (o per meglio dire, si sollevano pezzi di corteccia già staccata dal legno) un tronco caduto, basta rimettere la corteccia come era e le cose restano fondamentalmente invariate. Ovviamente se si scorteccia un tronco in piedi, il discorso è diverso. Comunque, intanto molti subcorticicoli non stanno solo sotto corteccia, ma anche nei vari anfratti, fori e fessure del legno (e quelli di sughera ne hanno veramente tanti), e poi se ci si limita ad alcuni tronchi, tutti gli altri rimasti mantengono tutta la loro fauna. Certo, se ci andassero decine di entomologi scatenati, sarebbe un problema! Fabio Turchetti ha scritto: Alcune foto fatte in natura dovrebbe averle fatte Maurizio (Julodis) il giorno prima Purtroppo ho fotografato solo Collemboli, e non sono neanche venuti molto bene. Ma c'era ancora tutta quella roba in quello stesso tronco?
 
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			| Fabio Turchetti | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 19:39  |  | 
		
			| Iscritto il: 19/06/2011, 12:39
 Messaggi: 1355
 Nome: Fabio turchetti
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					| Esatto, erano tutte in quello da cui è caduta la pioggia di formiche, e mi sono dovuto fermare a metà perchè ormai il tronco era invaso dalla formiche e ogni pezzetto di corteccia che staccavo ne uscivano a centinaia  _________________
 Fabio Turchetti
 
 
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			| Andricus | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 19:42  |  | 
		
			| Iscritto il: 01/07/2010, 22:26
 Messaggi: 5650
 Località: Viterbo
 Nome: Marco Selis
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					| Wow, quanta roba    Devo assolutamente trovare un posto qui vicino in cui andare a scortecciare! Julodis ha scritto: Purtroppo ho fotografato solo Collemboli  Vedere vedere       
 
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			| Pactolinus | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 19:54  |  | 
		
			| Iscritto il: 14/01/2010, 0:10
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 Località: Liguria, Genova
 Nome: Giovanni Ratto
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					| _________________  GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
 
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			| Mimmo011 | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 20:45  |  | 
		
			| Iscritto il: 08/07/2010, 10:53
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 Località: Matera
 Nome: Domenico Cardinale
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					| Julodis ha scritto: In linea di massima hai ragione, ma in quel posto di piante morte ce ne sono veramente tante. Tra l'altro, quando si scorteccia (o per meglio dire, si sollevano pezzi di corteccia già staccata dal legno) un tronco caduto, basta rimettere la corteccia come era e le cose restano fondamentalmente invariate. Ovviamente se si scorteccia un tronco in piedi, il discorso è diverso. Comunque, intanto molti subcorticicoli non stanno solo sotto corteccia, ma anche nei vari anfratti, fori e fessure del legno (e quelli di sughera ne hanno veramente tanti), e poi se ci si limita ad alcuni tronchi, tutti gli altri rimasti mantengono tutta la loro fauna. Certo, se ci andassero decine di entomologi scatenati, sarebbe un problema! Infatti, dovrebbe essere buona regola cercare di riappoggiare la corteccia al proprio posto! Cosi almeno quanto si ritorna si possono trovare altre bestiole!!!  _________________Saluti  Mimmo
 
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			| FORBIX | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 20:57  |  | 
		
			| Iscritto il: 17/02/2009, 0:05
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 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
 Nome: Leonardo Forbicioni
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					| La Nezara  di dx è la forma torquata .    Per quanto riguarda gli altri Pentatomidi, dovrebbero essere (se non ha preso un granchio) esemplari di: Acrosternum Controlla la lunghezza del rostro: 1) se supera le anche posteriori = Acrosternum heegeri  Fieber, 1861 2) se non supera le anche posteriori = Acrosternum millierei  (Mulsant & Rey, 1866). Complimenti per la caccia!!!      _________________"Stay hungry, stay foolish" . Steve Jobs , 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbix cell. 339/5275910 ___________________
 
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			| Fabio Turchetti | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 21:05  |  | 
		
			| Iscritto il: 19/06/2011, 12:39
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 Nome: Fabio turchetti
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					| Quindi confermiamo Acrosternum millierei? 
 
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 Fabio Turchetti
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			| FORBIX | 
				
				
					|  Inviato:  06/01/2012, 21:46  |  | 
		
			| Iscritto il: 17/02/2009, 0:05
 Messaggi: 8521
 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
 Nome: Leonardo Forbicioni
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					| Almeno nell'esemplare centrale ed in quello a dx, mi sembra che il rostro superi le anche, quindi dovrebbero essere almeno due A. heegeri .  E' lindividuo di sinistra che mette qualche dubbio.  Possibile che le due specie condividevano lo stesso rifugio?? Aspettiamo i "Cimiciari", altrimenti rischio qualche bastonata!    _________________"Stay hungry, stay foolish" . Steve Jobs , 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbix cell. 339/5275910 ___________________
 
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			| Gianfranco | 
				
				
					|  Inviato:  07/01/2012, 22:59  |  | 
		
			| Iscritto il: 21/09/2009, 9:34
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 Località: Padova
 Nome: Gianfranco Salvato
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					| Fabio Turchetti ha scritto: Inserisco le immagini delle catture fatte scortecciando una stessa quercia nel parco del sughereto,, Silvanus unidentatus   Se hai una foto più grande e chiara dei provabili "Silvanus unidentatus" qualcuno ti può togliere il dubbio! Per ora ti confermo le Uleiota planata (anche se sul Cat.Paleartico è chiamata "Uleiota planatus; la prima descrizione lo dava per "Cerambix planatus"). Ciao        Gianfranco
 
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