Forum Entomologi Italiani

Grazie, mi avevano già detto che era giuggiolo (stavo infatti postando il seguito )

Grazie dei complimenti e .... davvero posti spettacolari. Non immaginavo neanche lontanamente di trovare luoghi così belli e affascinanti.

Il seguito ai prossimi giorni (devo finire di buttare giù il resoconto degli ultimi giorni).

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Carlo Massarone

Marocco "in solitaria" deve essere stata comunque una vera avventura.
Complimenti!

Ciao
Piero

Grazie Piero, ma sinceramente non ho trovato grosse difficoltà. Essendo solo non mi sono avventurato nelle città perchè mi era stato detto che poteva essere un pochino rischioso, ma devo dire che mi sono trovato veramente bene. Fuori dalle zone turistiche nessuno che ti rompe le scatole, anzi ...... mi è capitata gente che mi avvicinava con i bambini (o anche senza) per chiedermi cosa facessi e rimanevano un po' meravigliati dal fatto che mi interessassi agli insetti (qualcuno nell'augurarmi poi una buona giornata, mi diceva di stare attento alle spine dei cespugli e delle piante che esploravo ); oppure gente che faceva la pausa al lavoro nei campi e, senza avermi mai visto nè conosciuto, mi invitava a prendere un thè con loro. Questo viaggio è stato quasi una lezione di vita

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Carlo Massarone

Il Marocco è un paese splendido. Ho avuto il piacere di conoscerlo un po' alla tua maniera Carlo e , senza alcun dubbio, rifarei lo stesso viaggio ancora e ancora..

Che belle immagini e che posti meravigliosi.

Grazie Carlo per questa bellissima e accurata documentazione.

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Andrea

Bravo Carlo... ho letto con trasporto (e una discreta invidia ) questo resoconto!

Carlo compliementi davvero per tutto!
Però non mi hai messo nemmeno una foto di un cerambicide

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Marci
"S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo,
S'i fosse vento, lo tempesterei,
S'i fosse acqua, i' l'annegherei
s'i fosse dio, mandereil' en profondo" ( Cecco Angiolieri).

Ottimo reportage, bravo Carlo!
Ora che hai recuperato l'obbiettivo potremmo riprendere a proporre un po' di specie gabonesi.

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Silvano

Che Forte!!! Grande Carlo, grazie di averci fatto condividere la tua avventura



Non sapevo che i giuggioli facessero i datteri ...spero tu abbia pensato anche agli amici del forum

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O voi ch'avete li 'ntelletti sani, mirate la dottrina che s'asconde sotto 'l velame de li versi strani
(InfeRRno - canto IX - vv. 61-63)

Devo ringraziarti anche io, per aver condiviso questa fantastica avvnetura.
Non mi vergongo di ammettere tutta l'invidia provata per gli splendidi posti che hai potuto visitare....e per gli insetti raccolti !

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Loris

Abbi un po' di pazienza
.... non ne ho fatte in natura (perchè dato che ne ho trovati veramente pochi - a parte l'ultimo giorno, che mi sono un po' rifatto - prima che volassero via li acchiappavo ).
Appena li preparo, fotografo

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Carlo Massarone

Dovrei prendere una settimana di ferie (che non ho ) per fotografare una marea di roba
Piano piano vedrò di recuperare un po' di tempo perduto.

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Carlo Massarone

Il "reportage" NON è finito ....... sono solo circa a metà del viaggio.

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Carlo Massarone

Verissimo: gli abitanti sono proporzionalmente più simpatici e disinteressati, quanto meno sono stati a contatto con turisti e occidentali vari; soprattutto quelli di etnia berbera sono veramente gentili ed amichevoli.

Ciao
Piero

Sesto giorno (02/06/2012)

Tragitto sesto giorno

Il mattino ricarico i bagagli e parto in direzione sud, verso Merzouga.
Oasi dello Ziz
A Erfoud mi fermo a comprare acqua e pane ed un berbero mi chiede se voglio visitare le zone della città dove sono stati girati i film Marrakesh Express, il Thè nel deserto, ed altri, ma declino riferendo (mentendo) che sarei tornato l’indomani. A sud di Erfoud mi fermo a cercare e trovo pochi insetti. Riparto, raggiungo Rissani e, infine, arrivo a Merzouga.
Ingresso di Rissani
Vado nel paese e subito vengo fermato da un ragazzo del posto che mi vuole mandare in un hotel “di fiducia”; per fortuna ricordavo il nome che mi era stato detto dal ragazzo di Meski, così ho risposto che già mi aspettavano a quell’altro hotel; mi è stato chiesto di poter accompagnare un signore di una certa età verso le dune (3-400 metri) così l’ho fatto salire e l’ho portato dove voleva; questo ha cominciato a chiedermi se volevo essere accompagnato al lago dei fenicotteri rosa, oppure a fare un’escursione in un villaggio di “uomini neri” lì vicino, o ancora andare nel deserto con i cammelli, ecc. Ho declinato tutti gli inviti ma questo non ne voleva sapere di smettere, per cui sono ripartito con l’auto e nel fare manovra …….. mi sono insabbiato .
Il tizio mi ha dato una mano a ritirare fuori l’auto dalla sabbia, così mi è toccato anche dargli qualche soldo.
Raggiungo l’hotel che mi era stato indicato e mi sistemo in camera. Hotel con terrazza posteriore direttamente sulle dune di Erg Chebbi. Uno spettacolo!
Mi accordo per la cena e vado a fare una camminata sulle dune e tra le poche palme presenti, munito di buona scorta di acqua. E’ un caldo micidiale. Rientro in camera e mi fiondo sotto la doccia.


..... segue sesto giorno .....

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Carlo Massarone