Forum Entomologi Italiani

ciao marco

un sistema che uso io a volte è di utilizzare, al posto dei bicchieri, le lattine da bibite vuote, quelle che per aprirle si strappa la linguetta; hanno l'inconveniente che poi per svuotarle devi aprirle con un apriscatole, oppure armeggiare un po', però il contenuto è protetto sia dall'evaporazione, sia dai vertebrati... compresi i bipedi umanoidi , se la trappola è in bella vista un bicchiere o un barattolo attirano l'attenzione di chi passa, invece una lattina nessuno pensa che sia altro che... una lattina svuotata e buttata via, magari schiacciandola con un piede nel terreno, e d'altro canto da quel buco i mammiferi, tranne i più piccoli, non ci passano, mentre ci passano praticamente tutti gli insetti, tranne forse i più grossi Procerus

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maurizio

Ciao Maurizio
e' un'ottima idea il problema e' che di solito il lascio le trappole mesi come saprai filtro il tutto e metto nuovo aceto il problema dell'asciugatura del liquido era solo so un paio di queste e non saprei come fare, non bevo molte bibite gassate
In Grecia ( almneo dove sono io ) le trappole , siano esse aeree o nel terreno non vengono di certo viste dal locali te lo assicuro non mi hanno ancora rimosso nulla non sono persone curiose da quel punto di vista e, bicchieri e bottiglie purtroppo ce ne sono molte abbandonate la'
Il sistema e' comunque valido lo provero' sicuramente in quei luoghi dove e' esposto maggiormante al sole ma temo che la maggior parte dei carabidi presenti non riesca ad entrare e purtroppo i piccoli Carabidae non sono presenti ( sto ancora cercando altri intricatus... )
Pero' di certo non si ripeteranno piu' stragi inutili di Tenebrionidi
grazie

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spinto da enorme curiosita' ( tutti me lo stanno consigliando ) e dopo aver letto le varie recensioni ho appena acquistato l'edizione del 1996 ( PS pure mooolto economico )
mi fara' compagnia il prossimo viaggio

grazie !!

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ciao marco

neanch'io ne bevo molte, però qui in museo dalla macchinetta distributrice ne bevono una cifra, e dal bidone (al pomeriggio tardi, quando nessuno mi vede , un po' per volta ne posso raccogliere quante ne voglio

oltretutto sono di un formato ridotto, più basso del normale, che è anche più semplice da interrare

guarda cmq che dal buco della linguetta ci passa molto di più di quel che sembrerebbe, fai la prova con qualche Carabus coriaceus o grosso tenebrionide come Blaps gigas o Gnaptor spinimanus

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maurizio

l'idea mi tenta sempre di piu' !!!!

ma come faccio poi a controllare all'interno ogni giorno ( dato che sono super curioso ???? )

mi sa che le usero' in posti dove le lascio di solito un mese e piu' distanti da casa e in grecia quando questa estate non andro' per due mesi con abbondante sale e un po' di glicole
vi faccio sapere grazie !!

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per i posti dove vuoi controllarle ogni giorno, puoi anche tagliare la parte superiore, diciamo a un paio di cm dalla sommità, lungo tutto il perimetro e fare in modo che si incastri sull'altra, come un coperchio

però così facendo l'effetto protettivo verso i quadrupedi, come volpi, ratti etc., viene meno

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maurizio

Reportage davvero pieno di entusiasmo...e di insetti. Non mi viene in mente nulla da dirti che non abbiamo già detto gli altri, se non che le trappole dolci io le metterei più in alto (4 metri-5 da terra) e innescarle con sangria va benissimo, anzi direi che è la cosa migliore, infatti è molto fruttata, fa molto odore, e fermentra facilmente. Aspetto di vedere il contenuto delle trappole dolci

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Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud

ciao a tutti
domani riparto ma stavolta con l'amaro in bocca, i giorni passati sotto le scosse hanno stremato tutti qui in Emilia e specialmente chi le ha vissute con il terrore stanotte un'altra scossa abbastanza forte.... vado ma con il pensiero rivolta a tutto quello che ho qui

Non so se cerchero' entomi questa volta manca la voglia davvero .....spero pero' di allietare il post al mio ritorno con la notizia che da tanto tempo io e l'Anita aspettiamo , sapere se chiamarlo Alexandros o Viktoria
Si' la mia morosa e' adesso entrata nel 5° mese e speriamo con la ecografia di lunedi' prossimo di saperlo con certezza
Almeno nella tristezza e la paura di questi giorni questa sarebbe una bella cosa per tirare un po' su almeno il nostro di morale

saluto tutti ci sentiamo al mio ritorno
ciao !!!

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AUGURONI
...non certo per le cacce....bensì per tutto il resto

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Marco
"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."
François-René de Chateaubriand

Marco immagino che la voglia di andare in giro a caccia sia al minimo, ma anche una passeggiata insieme alla tua compagna per liberare un pò la testa ti consiglio di farla!!!

Un abbraccio forte a te, alla tua morosa e al pargolo che verrà!!

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Saluti Mimmo

....Insomma, si è impupato e tra quattro mesi sfarfallerà uno splendido pargoletto!!!

Cerca di distrarti e non pensare, una boccata d'aria sana ti rimetterà in sesto.

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Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)

Marco un sincero in bocca al lupo per tutto quanto, sopratutto per il piccolo/a!

Caro Marco,

un forte abbraccio

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Andrea

ciao mi collego solo 5 minuti
oggi sono stato in giro un oretta ho trovato qualcosa in trappola ma soprattutto un sacco di Onthophagus e Chironitis in sterco di cavallo , alcuni isteridi un bellissimo Copris alcuni stafilinidi tipo Emus hirtus

tornato a casa sul bucato c era una libellula gigantesca credo un Gomphus tutta nera con bande gialle limone che ho preso per Maurizio

adesso usciamo ci sentiamo domani sera al mio ritorno dal mare domani niente cacce

ciaoo

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Eccomi tornato

Pensavo che dopo tutto quello che e' successo in Emilia con le scosse e la paura delle settimane scorse una volta arrivato in grecia non avrei avuto molta voglia di andare in giro a caccia invece.............. spinto da un primordiale istinto ( e oramai quasi un obbligo ..... la foresta mi chiama !! ) ......giovedi' pomeriggio ho iniziato pian pianino , visto che c'erano 37 gradi ... a incamminarmi, con la quasi assoluta certezza di non trovare cose nuove, nel bosco.

Una volta messo le nuove esche nelle trappole dato che il mese scorso avevo vuotato e pulito tutto, mi incammino sul sentiero che dal bosco mi porta nelle altre localita' che batto di solito , passando per una stradina sterrata al sole cocente per quasi 30 minuti tutto in salita, solamente rinfrescato da un po' di ombra creata dai folti rami di noce e platani che si protendono sulla strada

Fin qui ancora nulla o quasi, a parte qualche Curco e Tenebrionide che lascio stare, quando mi imbatto in alcuni escrementi di cavallo .... finalmente il proprietario del piccolo maneggio ha iniziato a portarli in giro ( con mio sommo piacere.... non per i cavalli ma per le loro deiezioni ..... ) mi accorgo che i cavalli sono 4 tutti bianchi e bellissimi lasciati liberi sul sentiero , i maschi erano liberi e le due femmine legate con una corda a due piante a 50 metri di distanza. I poverimaschi non si muovevano mai da quelle due giumente e lasciavano chili e chili di materiale preziosissimo per me da controllare...

Scavando al di sotto di ogni escremento si potevano trovare decine e decine di Onthophagus e semisotterrati che meraviglia............

In meno di un'ora ,al sole cocente senza un filo d'aria .... ho raccolto centinaia di Onthophagus di diverse specie , Onitis bellissimi molto grossi con elitre di un bronzato opaco e pronoto con delle macchie laterali giallastre alcuni altri grossi Coprinidi di cui non conosco la specie , credo Bubas , alcuni Sisyphus , parecchi Scarabeus ( credo S. Pius ) , Gymnopleurus, due grossi Geotrupes e alcuni Isteridae.e Euoniticellus oltre ad alcuni ( pochi ) Aphodius credo di averne lasciati 30 di diverse specie per ogni escremento che trovavo da tanti che ce n'erano

Non c'era molto da falciare ne' ombrellare data la scarsa presenza di infiorescenze ma c'era un sacco di coleotteri in volo radente ...... e quel giorno ero senza retino . .... ho provato in vari modi ma volavano troppo rapidi ..... scopro solo l'ultimo giorno che erano Netocia vidua e altri Cetonini che a frotte volavano intorno ai cardi e ad altri fiori viola con steli molto lunghi e specialmente su quelli che avevano i fiori appassiti ( sicuramente erano attratti dal forte odore di fermentazione che emanavano perche' ne erano pieni i fiori e, pure alla base di queste piante, ve ne erano da 5 a 15 )

Lo stesso giorno ho trovato alcuni bellissimi curculionidi battendo alcune piante basse con fiori gialli e alcuni Dorcus parallelipipedus molto grossi sotto corteccia e sotto pietre.

I giorni seguenti, avendo poco tempo libero preferivo starmene al mare a fare il bagno e prendere il sole con la morosa e salvo 30 minuti di passeggiata non cercavo molto

Ho trovato un sacco di piccoli Melolontini , a dire il vero pochi arrivati alla luce, li trovavo specialmente al mattino sotto le scarpe , le borse e gli oggetti lasciati in giardino ne ho trovati 15 anche in una larga trappola con pesce...... , lasciata il mese scorso questo non me lo spiego , non credo siano caduti camminando sono forse stati attirati dall'acqua ?????

Gli altri giorni ancora alcuni Tenebrionidi, tre Anomala sp. e un paio di A. vitis ( credo ) alcuni Carabidi ma poche specie , i soliti coriaceus pochi Laemostenus e alcuni piccoli Carabidae specialmente Pachycarus atrocoeruleus e un paio di Myas chalybaeus

L''ultimo giorno verso le 18:30 19:00 sto per tornare verso casa e mi imbatto nel solito sciamare di coleotteri al crepuscolo ma questi oltre ad essere i soliti Cetonini che incontro spesso sono piu' piccoli e grigiastri simili a T. hirta o O. Cinctella ma piu' grossi volano piu' bassi e piu' rapidi e al bordo del sentiero dove e' molto ripido quandi mi metto ad aspettare che qualcuno passi vicino per retinarlo

Il primo che prendo me lo lascio scappare perche' non sembrava un cetonino ma un'ape tale era il ronzio che faceva nel retino ed e' volato via quando ho provato ad aprire il retino per vederlo
I successivi 17 ( e mi hanno fatto sudare parecchio ... ) dopo aver capito che erano cetonini ma che non richiudevano subito le ali all'interno delle elitre ed emettevano qual fastidioso rumore di ape..... li ho presi erano tutti Heterocnemis graeca , ne avevo trovate l'anno scorso su fiori a Agria ma non erano certo cosi' svolazzanti e non avrei mai pensato che potessero comportarsi come i Glafiridi che hanno sempre le ali pronte a spiccare il volo.
Una bellissima avventura tutto sommato non e' di certo una preda ambita ne' rara ma e' stato molto divertente.

Ho pure piazzato molti piattini gialli e rossi per un paio di giorni che mi hanno regalato un paio di piccolissimi Buprestidi e finalmente due Crisidi molto molto piccoli e alcuni T. apiarius........

ma la cosa piu' straordinaria che e' successa e' stata la notizia lunedi' pomeriggio dopo l'ecografia !!!!! dopo due femmine ( avute da un precedente matrinonio ) arrivera' il maschietto !!!!!!! a Novembre avremo un nuovo, piccolo, ( speriamo ... ) entomologo greco – Italiano di nome Alexandros !!!!

per ora non ho il tempo di postare le foto e non ne ho molte appena riusciro' a farne altre delle catture le aggiungero'

ciao ciao !!!

PS tra 10 giorni torno la' ....... ma stavolta in vacanza con le mie bimbe !!

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