Autore |
Messaggio |
Entomarci
|
Inviato: 16/08/2014, 16:21 |
|
Iscritto il: 05/08/2009, 18:02 Messaggi: 2264
Nome: Marcello Benelli
|
Non so voi, ma la mia esperienza di quest'anno è stata piuttosto deludente in termini quantitativi: 50 trappole caricate ben tre volte tra fine giugno e ferragosto praticamente sempre vuote... il liquido non è nemmeno evaporato dal poco calore che ha fatto... persino le cetonie, che in genere abbondano, hanno snobbato le mie esche. Pero', qualitativamente, chi si contenta gode: Per chi avesse dei dubbi si tratta di 4 esemplari di Ropalopus ungaricus. L'anno prossimo cambierò ambiente e probabilmente anche nazione!
_________________ Marci "S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo, S'i fosse vento, lo tempesterei, S'i fosse acqua, i' l'annegherei s'i fosse dio, mandereil' en profondo" ( Cecco Angiolieri).
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 16/08/2014, 17:53 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
E ti lamenti? La maggior parte delle (poche) trappole che ho messo quest'anno, non le ho neanche ritrovate!
|
|
Top |
|
 |
Andream
|
Inviato: 16/08/2014, 23:37 |
|
Iscritto il: 09/08/2013, 15:35 Messaggi: 1260
Nome: Andrea marata
|
.... confermo dalle Marche... praticamente quasi niente da metà giugno a agosto... solo aromia su un salice lungo fiume e 3-4 cuprea + 1 cerdo...  ora le ho tolte tutte e messe via... Andrea
|
|
Top |
|
 |
Mikiphasmide
|
Inviato: 17/08/2014, 1:25 |
|
Iscritto il: 21/02/2011, 15:25 Messaggi: 3877 Località: Montecchio Emilia (RE)
Nome: Violi Michele
|
Vedremo a metà settembre le mie 
_________________ Michele 
|
|
Top |
|
 |
Maura
|
Inviato: 17/08/2014, 1:44 |
|
Iscritto il: 09/07/2011, 13:43 Messaggi: 2210 Località: Marmirolo (MN)
Nome: Maura Bocci
|
Non ho trappolato estesamente come Marcello ma posso confermare che, rispetto al buon rendimento avuto lo scorso anno, le trappole piazzate quest'anno hanno certamente deluso le mie aspettative: poche cose (alcune anche interessanti) ma molto meno di quanto avessi preventivato. Ho però fatto questa osservazione: a volte mi capita di raccogliere materiale per il vaglio o per l'allevamento che poi non trovo il tempo di sistemare subito. In un paio di occasioni (una con un poliporo legnoso, un'altra con del legno parzialmente decomposto) avevo messo provvisoriamente il materiale in sacchetti di cellophane forato, però solo dopo alcuni giorni (4-5?) ero riuscita a controllarlo... l'umidità aveva creato della condensa e con mio raccapriccio quello che ho trovato è stata una quantità impressionante di nematodi (purtroppo non ho pensato a fare foto), che coprivano letteralmente tutte le superfici... non so se questa è la norma, non ho esperienza, o se una proliferazione del genere sia un fatto inconsueto... So che sono organismi che si disperdono attraverso l'acqua (che, poco ma sicuro, quest'anno non è mancata  )... se, come non sarebbe da escludere, si trattasse di nematodi entomopatogeni (magari quelli che attaccano le larve dei coleotteri, apparivano simili a quelle più piccole che si possono vedere qui), una presenza così massiccia non potrebbe contribuire a spiegare, al di là delle condizioni metereologiche avverse, la penuria di insetti che ho riscontrato? 
_________________ Maura (Mitakuye oyasin)
|
|
Top |
|
 |
Entomarci
|
Inviato: 18/08/2014, 8:10 |
|
Iscritto il: 05/08/2009, 18:02 Messaggi: 2264
Nome: Marcello Benelli
|
MAh... premesso che non ho le competenze scientifiche per dare una spiegazione nè per affrontare quanto da te scritto, secondo me quest'anno semplicemente le trappole non hanno funzionato perchè non c'è stata quella disidratazione perdurante e massiccia provocata da siccità e calore intenso anticiclonico. Gli insetti non avevano sete...in poche parole! Anche perchè sul fatto che ci fossero non ci piove mica... le musaria tirellii per esempio, ne ho viste tantissime come tutti gli anni in giro, addirittura ho visto ancora molti adulti attivi il 29 Giugno mentre in genere la specie è attiva ai primi del mese, quindi forse per via del frescolino sono vissute anche di più (ricordo un anno a Ravenna in cui un ondata di megacaldo da 36 gradi uccise in una notte una colonia di Aromia moschata che ero uso raccogliere in quei giorni: trovavo gli adulti per terra a decine, come se li avessero irrorati col DDT e con le zampe stese come se fossero stati bolliti)...
_________________ Marci "S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo, S'i fosse vento, lo tempesterei, S'i fosse acqua, i' l'annegherei s'i fosse dio, mandereil' en profondo" ( Cecco Angiolieri).
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 18/08/2014, 21:41 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Secondo me non c'è mai un fattore ambientale unico responsabile dell'apparente maggiore o minore presenza delle varie specie di insetti. Anzi, credo siano così numerosi, e con così tanti effetti di feedback negativo e positivo che diventa quasi impossibile capirci qualcosa. Vero è che quest'anno alcune specie, o interi gruppi di insetti si sono visti poco o niente, ma è anche vero che specie che non si trovano facilmente quest'anno sembravano più abbondanti. Gli anni con clima "anomalo" possono incidere sullo sviluppo delle larve, sul periodo di sfarfallamento, sulla mortalità di qualunque stadio di sviluppo, sull'incidenza dei parassiti, dei predatori, dei competitori, sullo sviluppo delle piante di cui si nutrono, sulla durata del loro periodo di vita, sul loro metabolismo, e in mille altri modi. E considerate che parecchie specie presentano variazioni di frequenza nel corso degli anni indipendentemente dalle condizioni climatiche. Quest'anno, per esempio, ho trovato delle specie che non avevo mai visto prima, e ho trovato in numero specie che avevo visto pochissime volte in 46 anni di raccolte. Ma per altri gruppi sono andato quasi completamente in bianco. Entomarci ha scritto: le musaria tirellii per esempio, ne ho viste tantissime come tutti gli anni in giro, addirittura ho visto ancora molti adulti attivi il 29 Giugno mentre in genere la specie è attiva ai primi del mese Quest'anno le ultime le ho trovate il 13 luglio.
|
|
Top |
|
 |
Hydropaulus
|
Inviato: 22/08/2014, 22:37 |
|
Iscritto il: 31/08/2009, 8:42 Messaggi: 270 Località: Milano
Nome: Giampaolo Bosi
|
Premetto che anch'io (come Entomarci) non ho le competenze scientifiche per spiegare il fenomeno e nemmeno l'esperienza di anni di raccolta e di osservazione in campo, ma mi sento di spezzare una lancia a favore di Maura: quest'anno ho attivato in 5 diversi siti poco più di 40 trappole a caduta (la maggior parte con aceto salato e diverse innescate con carne/pesce), ma ho raccolto in grandissima quantità LUMACHE e pochissimi carabidi!  E questo negli stessi ambienti o in ambienti simili a quelli dove in anni passati, con le stesse tecniche, avevo raccolto in maniera costante e anche cospicua. Fermo restando che, come dice Maurizio/Julodis, non c'è mai un fattore ambientale unico responsabile, ma una serie di fattori magari, anzi senz'altro correlati, penso che una massiccia infestazione delle larve/pupe della lettiera e del suolo da parte di patogeni (come i nematodi indicati) in un'estate freddo-umida e molto ma molto piovosa (al nord Italia) potrebbe essere una delle risposte possibili alla penuria di coleotteri e, in particolare, di carabidi che ho osservato. Qualcuno ha avuto la mia stessa "fortuna" nelle trappole a caduta, ossia quintali di (puzzolenti  ) limacce?
_________________ Giampaolo
|
|
Top |
|
 |
Entomarci
|
Inviato: 29/08/2014, 8:23 |
|
Iscritto il: 05/08/2009, 18:02 Messaggi: 2264
Nome: Marcello Benelli
|
Ohi... io allevo xilofagi da anni e vi assicuro che anche quest'anno dalla legna morta sono sfarfallati in serie gli insetti esattamente come gli altri anni...quindi ne deduco che la penurìa non riguarda le nascite, ma semmai la presenza negli ambienti. Le trappole erano vuote nelle Marche, ma chi ha trappolato nei BAlcani ha preso la solita seriona di bestie (e il clima so che è stato pazzo anche li, non solo in Italia); sulle alpi non ho raccolto molta roba, ma le cose c'erano sui fiori...solo che pioveva quasi tutti i giorni e quindi solo robetta banale. In VAl di Genova la stagione era indietrissimo a metà giugno ancora le bestie primaverili, mentre in Agosto poi ha fatto schifo il tempo, ma penso che ci fossero comunque gli insetti, solo che non frequentavano fiori o cataste.
_________________ Marci "S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo, S'i fosse vento, lo tempesterei, S'i fosse acqua, i' l'annegherei s'i fosse dio, mandereil' en profondo" ( Cecco Angiolieri).
|
|
Top |
|
 |
michele.carraretto
|
Inviato: 29/08/2014, 13:45 |
|
Iscritto il: 23/04/2010, 15:29 Messaggi: 604 Località: Morgano (TV)
Nome: Michele Carraretto
|
Entomarci ha scritto: Ohi... io allevo xilofagi da anni e vi assicuro che anche quest'anno dalla legna morta sono sfarfallati in serie gli insetti esattamente come gli altri anni...quindi ne deduco che la penurìa non riguarda le nascite, ma semmai la presenza negli ambienti. Le trappole erano vuote nelle Marche, ma chi ha trappolato nei BAlcani ha preso la solita seriona di bestie (e il clima so che è stato pazzo anche li, non solo in Italia); sulle alpi non ho raccolto molta roba, ma le cose c'erano sui fiori...solo che pioveva quasi tutti i giorni e quindi solo robetta banale. In VAl di Genova la stagione era indietrissimo a metà giugno ancora le bestie primaverili, mentre in Agosto poi ha fatto schifo il tempo, ma penso che ci fossero comunque gli insetti, solo che non frequentavano fiori o cataste. Volevi dire luglio  michele
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 30/08/2014, 21:44 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Entomarci ha scritto: Ohi... io allevo xilofagi da anni e vi assicuro che anche quest'anno dalla legna morta sono sfarfallati in serie gli insetti esattamente come gli altri anni...quindi ne deduco che la penurìa non riguarda le nascite, ma semmai la presenza negli ambienti. E' normale. Il tempo anomalo incide sui ritrovamenti soprattutto perchè altera l'attività degli adulti. Per cui magari certe specie sono meno attive e restano più nascoste, altre hanno un periodo di attività ridotto, o un po' spostato, ecc. Ed anche l'attività di ricerca cambia! In casi particolari può capitare che le popolazioni di alcune specie vengano effettivamente decimate in qualche stadio di sviluppo.
|
|
Top |
|
 |
|