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StagBeetle
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Inviato: 02/08/2017, 22:48 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7169 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Visto che ho un po' di tempo vi racconto della mia "deludente" vacanza in Argentina. Chiariamoci, bella vacanza, ma deludentissima entomologicamente parlando! Qui vi mostro una panoramica generale con un po' di animali e paesaggi, le bestie più interessanti le posterò separatamente. Sono partito il 05.VII.17 per atterrare a Beunos Aires: sapevo che era inverno ma non mi aspettavo 0°C e gli alberi senza foglie! Da qui subito all'Iguazu!!! Prima lato Argentino. Solo queste valevano il prezzo del biglietto: clima mite e posto fantastico, più di 3km di cascate mozzafiato. Le foto non rendono. Oltretutto siamo partiti prestissimo e all'inizio avevamo tutte le cascate per noi!!! Attrezzatissimo, ci si spostava in treno e su gommoni per arrivare ad un isolotto centrale. Successivamente siamo andati sul lato Brasiliano dormendo in giungla. Pochissime bestie nonostante le temperature miti. Anche la sera girando con la lampada c'erano solo pochi Tenebrionidae e alle luci sparute falene. Ecco alcune bestie incontrate alle cascate. Bellissimi i tucani: ne abbiamo beccati uno stormo di una ventina di esemplari. Questi sembrano tanto carini, ma... si sono talmente abituati all'uomo che dentro la giungla compaiono solo all'ora di pranzo dove si riuniscono i turisti e rubano (è successo alla mia fidanzata!) il cibo dalle mani!!! E sono pure invadenti e aggressivi! Tuttavia sono così spavaldi solo dentro il parco, perché ne ho incontrato uno anche nella giungla fuori dall'hotel che come mi ha visto è fuggito a gambe levate Il gatto down del campeggio, mi seguiva nella giungla mentre cacciavo Un rospetto che ho trovato sotto un ceppo marcio Uno strano cervo/topo (un aguti) Nidi
_________________ Giacomo
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StagBeetle
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Inviato: 02/08/2017, 23:23 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7169 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Un po' di insetti ed aracnidi. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 Adesso vado a dormire appena posso vi metto le foto di Salta e delle saline: zone bellissime ma 0 insetti!!! Ciao
_________________ Giacomo
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Alfonso Iorio
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Inviato: 03/08/2017, 1:28 |
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Iscritto il: 26/01/2010, 17:33 Messaggi: 152 Località: Bologna
Nome: Alfonso Iorio
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Caro Giacomo, per quel che ci hai mostrato fino adesso non mi sembra proprio una Caporetto entomologica! Certo, le aspettative sono sempre molto elevate andando in quei paesi, ma non è poi così facile vedere montagne di insetti, sono tante le variabili che possono concorrere nella riuscita o meno di una "vacanza entomologica". Non sto ovviamente ad elencarle, ma in cima a tutte metterei la stagione. Forse luglio potrebbe non essere il momento migliore per gli insetti. Ad ogni modo, da una veloce occhiata, ho individuato due sfingi che hai fotografato: la foto 2 (visione dorsale e la foto successiva in visione laterale) direi che si tratti di una femmina di Aleuron chloroptera Boisduval, 1870; mentre la foto 23 direi che sia un Enyo taedium Schaus, 1890.
Un caro saluto da una Bologna che a quest'ora ancora si mantiene sui 32,5 °C. Alfonso
_________________ Alfonso Iorio http://www.natura-edizioni.it"L'uomo nella sua arroganza, si considera una grande opera, degna dell'intervento della divinità. Più umile e più verosimile è ritenerlo creato dagli animali" Charles Darwin
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marco villa
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Inviato: 03/08/2017, 9:52 |
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Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5571 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
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Che posti spettacolari Però non dirmi che non hai preso Bembidion in quelle pozze della quattordicesima foto! La prossima volta, quando vedi quei nidi di terra sugli alberi, armati di un un telo da mettere sotto al ramo indagato e di un lungo bastone con cui "scrostarlo". Poi controlla quello che è caduto nel telo e potresti trovare degli interessanti stafilinidi legati ai nidi d'uccello (si sviluppano nel guano e nelle piume). Prima però assicurati che sia abbandonato, o potresti trovarti contro una famiglia di uccelletti . Marco
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
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Creedence
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Inviato: 03/08/2017, 10:10 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 23:06 Messaggi: 1056
Nome: Stefano Ziani
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Bellissime foto, Giacomo. Poi ne parleremo a voce, perché ho bisogno di dritte per fare la stesa cosa, una delle prossime estati.
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Alessio89
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Inviato: 03/08/2017, 13:28 |
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Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2566 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
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Grande Giacomo, bei posti! Dopo aver goduto di una vista del genere, su quelle cascate, gli insetti possono andare anche a farsi benedire . Io ho riconosciuto qualche animale (non so se sono necessarie le mie determinazioni). Sugli insetti però non mi espongo. La ghiandaia sulla panchina dovrebbe essere una ghiandaia felpata Cyanocorax chrysops (Vieillot, 1818) L'avvoltoio nero l'urubù dalla testa nera, Coragyps atratus Le Maout, 1853. Gli animaletti simpatici che disturbano i visitatori sono i famosi coati, quelli che nei documentari vengono pappati dai giaguari . P.S. Il gatto del campeggio mi fa troppo ridere, immagino ti sarà stato di grande aiuto nel cercare insetti .
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marco villa
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Inviato: 03/08/2017, 13:53 |
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Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5571 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
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Quasi dimenticavo: il Mantodeo è un Miopterygino, ma va esaminato da vicino e magari estratto.
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
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Julodis
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Inviato: 04/08/2017, 8:21 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Alessio89 ha scritto: Gli animaletti simpatici che disturbano i visitatori sono i famosi coati, quelli che nei documentari vengono pappati dai giaguari . Potevi portartene a casa un paio e addestrarli a riportarti gli insetti! Possibilmente interi. Da quelle parti ci dovrebbe arrivare solo la specie a più ampia diffusione, il coati rosso.
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Fabio62
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Inviato: 05/08/2017, 17:41 |
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Iscritto il: 25/05/2011, 22:20 Messaggi: 548 Località: MILANO
Nome: FABIO SERENI
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Bellissimo reportage Giacomo, complimenti ! Ma possibile nemmeno un Carabidino...? Fabio
_________________ Fabio Sereni
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StagBeetle
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Inviato: 05/08/2017, 22:34 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7169 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Grazie a tutti. Per quanto riguarda i carabidi diverse specie (una molto bellina) sono saltate fuori, ma questi li preparo e li posto singolarmente. Però in tutto quel ben di Dio delle cascate non c'era niente: alzato diverse pietre anche in riva al fiume ma nisba! I carabidi erano tutti sotto pietre intorno l'hotel. La famiglia di coleotteri più rappresentata erano i Tenebrionidae; alcune specie trovate sotto pietre, altre erano abbondanti la sera sulle cortecce degli alberi. Il mantoideo e diversi ortotteri sono stati presi per Marco. Sapevo che era inverno ma mi aspettavo più bestiole!
_________________ Giacomo
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marco villa
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Inviato: 05/08/2017, 22:37 |
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Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5571 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
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StagBeetle ha scritto: Il mantoideo e diversi ortotteri sono stati presi per Marco. Grazie Mille Giacomo!
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
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StagBeetle
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Inviato: 05/08/2017, 22:58 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7169 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Riprendiamo! Dopo tre giorni tra Argentina e Brasile per vedere le cascate, dopo 15 ore ( quindici!!!) di attesa all'aeroporto nella giungla per colpa di una compagnia interna (tra l'alto per niente low cost!), ci siamo spostati a Salta. Qui ho affittato una macchina per poterci spostare così da raggiungere le saline, i canyon e le montagne colorate! Qui c'era un bel museo inca, con i corpi di due bambini ed una ragazza, vittime di riti sacrificali (praticamente, diventati dei semidei, sono stati portati a 6000m, drogati e seppelliti vivi così da proteggerli per l'eternità...), perfettamente conservati grazie alla temperatura ed all'altitudine. Ci siamo poi spostati a Purmamarca e Tilcara dove veramente le propagini delle Ande sembravano una tavolozza di un pittore! Posti bellissimi, ma ambiente aridissimo! Si attraversano giganteschi alvei di fiumi in secca, che fanno capire che quando l'acqua c'è è abbondante e concentrata. Mi hanno spiegato che piove da fine Dicembre a metà Marzo e piove che Dio la manda! Il paesaggio è tutto brullo: ci sono giganteschi cactus a dominare la scena, ma attorno ai villaggi, dove un po' d'acqua c'è, ci sono grossissimi pioppi, salici e parecchi arbusti. Tra l'altro questi vetusti alberi mostrano attacchi di grossi cerambici e buprestidi! Ci sarebbe da indagare, chissà che ben di Dio!!!
_________________ Giacomo
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StagBeetle
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Inviato: 05/08/2017, 23:11 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7169 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Siamo poi saliti alle Salinas Grandes: si svalica sopra i 5000m per poi ridiscendere in una infinita landa bianca. Si può pensare sia ghiaccio come quello che si incontrava all'ombra delle curve lungo la strada, ma è una distesa di sale!!! Sale a perdita d'occhio! Tra l'altro lo spessore dello strato supera i 70cm e ne hanno addirittura ricavato sculture, tavoli, sedie e mattoni con cui hanno costruito un enorme ricovero!. La strada tagliava a metà la distesa bianca, e sulla destra ruspe ed escavatori lavoravano per recuperare l'oro bianco. Prima di arrivare alla salina, sopra i 4000m si facevano simpatici incontri: un lama, dozzine di vigogne (c'erano numerosi branchi) e alcuni asinelli allevati allo stato brado.
_________________ Giacomo
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StagBeetle
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Inviato: 05/08/2017, 23:17 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7169 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Ultima tappa del tour di Salta, era Cafayate, più a sud. Qui sembrava di attraversare i canyon americani: rocce rosse scolpite da acqua e vento. Mancavano i cactus onnipresenti a nord.
_________________ Giacomo
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StagBeetle
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Inviato: 05/08/2017, 23:28 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7169 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Nessun insetto (solo qualche pentatomide che posterò a parte) nella zona di Salta. Troppo arido e troppo poco tempo per cercarli. Ho trovato solo una bellissima e minuscola coccinella in quota! Dimenticavo, questa farfalla era a Salta. Dopo i soliti problemi all'aeroporto (tra l'altro con un pessimo atterraggio ) siamo andati da un'amica a Rosario. Bella città piena di vita e, come a Buenos Aires, qui il melting pot ha fuso i vari lineamenti tra europei ed andini. Un freddo incredibile: intorno allo zero termico, la mia amica la settimana prima e quella dopo girava in maniche corte!?!?! Peccato perché qui lungo il fiume potevano venire fuori belle bestie: nonostante il freddo ho trovato due grossi idrofilidi calpestati e questo Lygaeidae. Nido di vespe
_________________ Giacomo
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