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Clickie
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 Inviato: 01/05/2020, 23:04 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21
Messaggi: 1986
Nome: Andrea Liberto
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Seconda e ultima serietta di foto. Per completare lo sguardo d'insieme, per ingolosire.
Non maledicetemi, meglio sognare tutti insieme. A.
Infine, il cosiddetto "elemento umano".
L'oste, con cui si devono poi fare i conti. Petros un oste benevolo, provetto arrostitore di muggini e spigole (e, povero me, di indigeribili grasse anguille di cui sono ghiottissimo), qui ritratto mentre in autunno prepara "Avghotaracho", l'equivalente della bottarga che si fa in Sardegna.
In Grecia si fa in un ristretto settore che va (da N a S) da Messolonghi fino appunto a Kalogria e dintorni.
Gli ovari del cefalo (tre specie diverse) vengono salati in salamoia, pressati, asciugati, infine "sigillati" immergendoli in cera d'api in ebollizione, poi messi a raffreddare. Sapore diverso dalla bottarga sarda, niente amarognolo, purtroppo minore durata (non più di un paio di mesi).
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Qui un colpo basso, sotto la cintura, quasi una martellata in corrispondenza dell'alluce di Gomphus, inerme a Vipera ammodytes e Mesobuthus nelle "eleganti" calzature "Crock" da infermiere.
Guzzanti chiederebbe: "Chi ha inventato il primo Buthus ?" … "Mbuti !…"
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La Garzetta, sdegnata, va.
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Una di queste querce, non rivelo quale, mi ha dato una dozzina di Ectamenogonus montandoni (Buysson). Specie di Elateridae non propriamente banale.
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La chiesetta su cui sempre si appunta lo sguardo. E' collocata in modo che praticamente è sempre visibile, a meno di sdraiarsi nell'erba. Personalmente, amo la sobrietà delle chiesette rurali greche, dove a disposizione del viandante c'è sempre dell'olio per alimentare le poche lampade, qualche candela, e poi la fede.
Per chi ce l'ha, confortata spesso da un adeguato silenzio rotto solo dal vento e da quelle monelle delle rondini, che fino al tramonto non stanno zitte un attimo.
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f.izzillo
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Inviato: 01/05/2020, 23:09 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31
Messaggi: 9646
Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Ho il mal d'Africa e tu rigiri il coltello nella piaga!!! 
_________________
Francesco Izzillo
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Liatongus
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Inviato: 01/05/2020, 23:52 |
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Iscritto il: 03/04/2016, 15:25
Messaggi: 619
Località: Creazzo (VI)
Nome: Giulio Montanaro
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f.izzillo ha scritto: Ho il mal d'Africa e tu rigiri il coltello nella piaga!!! +1!!! Che posti splendidi, me li segno assolutamente, grazie  _________________  Giulio
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Clickie
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Inviato: 02/05/2020, 0:03 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21
Messaggi: 1986
Nome: Andrea Liberto
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Cita: Ho il mal d'Africa e tu rigiri il coltello nella piaga!!! Si chiama "mal di Kalogria", e ci ha messo anni a sedimentarsi. E poi, i Crisidi ce li hai presi. Noterai che non ho fatto cenno alle zanzare…. Con noi Daniele Baiocchi, Daniele Sechi, Domenico Gianasso, Maurizio Bollino, e chissà quanti altri ne dimentico. Io molte volte lì da solo, magari pigro e solo a contemplare... Una palestra, un luogo irrinunciabile. Aggiungete i vostri ricordi, anche faceti e irriverenti. Fa brodo. A.
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Clickie
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Inviato: 02/05/2020, 0:06 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21
Messaggi: 1986
Nome: Andrea Liberto
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Cita: Che posti splendidi, me li segno assolutamente, grazie Parte del bello è nella "parte uno", appena indietro. A.
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Clickie
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Inviato: 02/05/2020, 0:18 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21
Messaggi: 1986
Nome: Andrea Liberto
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Inoltre, se sei interessato a Scarabaeoidea coprofagi, nelle ampie radure pascolano bovini ed ovini.
Uno degli ultimi posti dove ho visto, senza raccoglierlo, Scarabaeus sacer, sulle bovazze in spiaggia a luglio.
A.
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hypotyphlus
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Inviato: 02/05/2020, 8:24 |
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Iscritto il: 10/05/2010, 22:31
Messaggi: 4366
Località: Gavorrano (GR)
Nome: marco bastianini
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_________________  Marco"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."François-René de Chateaubriand
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f.izzillo
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Inviato: 02/05/2020, 10:02 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31
Messaggi: 9646
Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Clickie ha scritto: Cita: Ho il mal d'Africa e tu rigiri il coltello nella piaga!!! Si chiama "mal di Kalogria", e ci ha messo anni a sedimentarsi. E poi, i Crisidi ce li hai presi.Noterai che non ho fatto cenno alle zanzare…. Con noi Daniele Baiocchi, Daniele Sechi, Domenico Gianasso, Maurizio Bollino, e chissà quanti altri ne dimentico. Io molte volte lì da solo, magari pigro e solo a contemplare... Una palestra, un luogo irrinunciabile. Aggiungete i vostri ricordi, anche faceti e irriverenti. Fa brodo. A. E che Crisidi! E' a Keramidia che ancora non li prendevo! 
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Francesco Izzillo
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f.izzillo
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Inviato: 02/05/2020, 10:15 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31
Messaggi: 9646
Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Non potrò mai dimenticare il mio primo "approccio" con Kalogria: non feci in tempo a scendere dal cavallo di ferro (forse il tuo "camper") che mi trovai catapultato tra caterve di Sphenoptera rauca, Helladia flavescens, Meliboeus episcopalis e le Cerocoma prevaezensis, che non mi interessavano specificamente ma mi affascinavano con i loro colori verde e arancio!
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Francesco Izzillo
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Liatongus
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Inviato: 02/05/2020, 11:07 |
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Iscritto il: 03/04/2016, 15:25
Messaggi: 619
Località: Creazzo (VI)
Nome: Giulio Montanaro
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Clickie ha scritto: Parte del bello è nella "parte uno", appena indietro. Vista vista, è strano che non mi sia sognato le querce stanotte. Clickie ha scritto: Inoltre, se sei interessato a Scarabaeoidea coprofagi, nelle ampie radure pascolano bovini ed ovini.
Uno degli ultimi posti dove ho visto, senza raccoglierlo, Scarabaeus sacer, sulle bovazze in spiaggia a luglio. Una caterva di motivi in più per andarci assai presto  _________________ Giulio
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