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Velvet Ant
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Inviato: 12/08/2011, 15:18 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Isotomus ha scritto: Maurizio, per cortesia, togli la parentesi prima di Ganglbauer, qui "Scortecciando un rametto (diametro 3 cm circa) metto allo scoperto un accenno di galleria larvale subcorticale con la rosura tipica di Pogonocherus eugeniae (Ganglbauer, 1891" Grazie  L'ho tolta io 
_________________ Marcello Romano
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Giorgarz
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Inviato: 12/08/2011, 19:00 |
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Iscritto il: 18/09/2010, 17:17 Messaggi: 297 Località: Còrdoba (ARG)
Nome: Giorgio Garzaniti
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Ciao Gianfranco, sarebbe possibile una localizzazione più precisa? Sai la foresta di Campigna è abbastanza grande! Comunque veramente interessante il risultato della ricerca! 
_________________ Giorgio Garzaniti
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Sleepy Moose
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Inviato: 15/08/2011, 22:01 |
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Iscritto il: 21/05/2010, 23:05 Messaggi: 2978 Località: San Godenzo (FI)
Nome: Carlo Massarone
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Bellissimo reportage, Gianfranco, come al solito; e ...... grazie per il pensiero Isotomus ha scritto: ....visto che non l'ho scritto per me, domani chiunque (uno a caso, Plagionotus, Riccardo o Sleepy Moose, Carlo, è vero, sono due !)..... 
_________________ Carlo Massarone
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Isotomus
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Inviato: 18/08/2011, 10:35 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Da questo tronco Da questa pupa è sfarfallata questa femmina di Acanthocinus reticulatus (Razoumowzsky, 1789)Da notare che il supporto è un tronchetto di Abies alba con gallerie e fori di uscita di Callidium aeneum
_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
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Isotomus
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Inviato: 26/08/2011, 18:56 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Questa, preparata, è una delle femmine sfarfallata da una delle pupe raccolte. Questa, invece, non ce l'ha fatta Ma c'è mancato davvero poco
_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
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Isotomus
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Inviato: 26/08/2011, 19:15 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Spesso, cercando larve di Acanthocinus reticulatus, ci si imbatte in larve di Morimus asper e sorge il dubbio se si tratti del primo, molto più interessante, o di giovani larve del secondo, estremamente banale. Propongo di seguito due larve, la prima di Morimus aspere le altre di Acanthocinus reticulatusSe si osservano le sclerificazioni del protorace le differenze sono evidenti
_________________ Gianfranco Sama
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Enoplium
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Inviato: 05/09/2011, 12:34 |
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Iscritto il: 18/06/2009, 16:54 Messaggi: 1093 Località: Casalecchio di Reno (BO)
Nome: Iuri Zappi
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Isotomus ha scritto: Pissodes piceae (Illiger, 1807) larve in celletta su Abies alba con predatore (Cleridae ?) in agguato....... Sì! Direi proprio che si tratta di una larva di Thanasimus formicarius (Linnaeus, 1758). Però alcuni caratteri non sono ben visibili........ma ne sono quasi certo.
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Daniele Sechi
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Inviato: 05/09/2011, 13:47 |
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Iscritto il: 04/02/2009, 17:49 Messaggi: 5473 Località: Cagliari
Nome: Daniele Sechi
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Gianfranco, sarei curioso di vedere il contenuto della "borsa degli attrezzi" che porti in foresta, sarebbe possibile? O c'è già nel forum qualche discussione dove hai mostrato gli attrezzi del mestiere?
_________________  Daniele
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Julodis
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Inviato: 28/09/2011, 17:03 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Daniele Sechi ha scritto: Gianfranco, sarei curioso di vedere il contenuto della "borsa degli attrezzi" che porti in foresta, sarebbe possibile? O c'è già nel forum qualche discussione dove hai mostrato gli attrezzi del mestiere? Mi sa che ti confondi col contenuto della mia borsa (sicuramente molto più contenuto anche come dimensioni). Che dite, ora si potrebbe anche togliere la dicitura "importante" alla discussione, visto che non è più così attuale, in modo che finisca nell'elenco insieme alle altre?
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Isotomus
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Inviato: 28/09/2011, 20:12 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
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Isotomus
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Inviato: 13/10/2011, 16:00 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Daniele Sechi ha scritto: Gianfranco, sarei curioso di vedere il contenuto della "borsa degli attrezzi" che porti in foresta, sarebbe possibile? O c'è già nel forum qualche discussione dove hai mostrato gli attrezzi del mestiere? Oggi, preparando la "borsa da lavoro" (per la partenza per il Pakistan (che allà [meglio usare uno pseudonimonon nominare il nome degli dei invano,]visto che tutte queste riflessioni sono riprese da tanti grandi fratelli) ce la mandi buona, allà e aquà, ovviamente  ) mi sono ricordato della richiesta di Piero, non ancora soddisfatta. Ecco dunque il contenuto della borsa che, come un cilicio mi porto dietro costantemente per valli e per monti. Nell’ordine, da sinistra verso destra; prima fila in alto: contenitore multi scomparti per le larve mature, pupe e adulti immaturi (da riporre con la loro segatura); coltello (evitare un’affilatura eccessiva  per scortecciare i rami alla ricerca delle tracce di attacchi; scatolette di varie dimensioni con provette per riporre provvisoriamente le larve messe allo scoperto, in attesa di re-infilarle in buchi scavati ex novo su rami o frammenti di legno; scatoletta con provette con tappo di gomma, ripiene di “Pampel” (liquido preservativo, nel senso di conservante  per le larve destinate allo studio “post mortem”); seconda fila – Nastro di carta adesiva detta "da carrozziere” per chiudere le larve messe allo scoperto e che dovranno continuare a “mangiare” nel loro legno; “truvellini” (in italiano succhielli) di varie dimensioni con i quali predisporre nei rami i fori in cui introdurre le larve prelevate da grossi tronchi o che, comunque non è possibile portarsi a casa nel legno oiginario. Queste larve, in genere, non hanno difficoltà (salvo attacchi di predatori, ragnetti o Betilidi  ) ad introdursi nel legno e continuare lo sviluppo; cesoie da potatore (due paia nel caso se ne perda uno) per il taglio veloce di rametti con larve; seghe da potatore (due perché si rompono spesso); accetta (lo scopo è evidente) (sono da evitare accuratamente colpi accidentali fuori dal legno (tendono a finire soprattutto contro un ginocchio o contro un dito; scalpello per lavori fini: per esempio estrazione di larve e, soprattutto, pupe in posizioni scomode. Tutto quà. Questa risposta potrebbe essere duplicata nella rubrica "I ferri del mestiere" 

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_________________ Gianfranco Sama
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