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Rostro di zecca

19.III.2016 - ITALIA - Lazio - RM, Roma


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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Rostro di zecca
MessaggioInviato: 25/03/2016, 9:42 
 

Iscritto il: 01/01/2011, 0:08
Messaggi: 144
Nome: Paolo Missori
Quando il mio cane aveva le zecche, mettevo un batuffolino di ovatta con una goccia di etere etilico (lo acquistavo normalmente in farmacia), appoggiandolo per 30 secondi circa sopra la zecca. Probabilmente anestetizzata si staccava facilmente senza traumi sulla cute. Sono molto sensibili all'acqua, per cui se l'esemplare era vivo bastava metterlo in un poco d'acqua (bicchierino di carta) e nel giro di 1 minuto affogava. Mi è capitato di trovarmi addosso alcune zecche dopo essere andato a caccia di insetti in zone in cui vi erano animali al pascolo (maggio-giugno). Le ho staccate subito. Sin da allora mi controllo dopo una passeggiata soprattutto in presenza di cavalli, mucche, etc.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rostro di zecca
MessaggioInviato: 26/03/2016, 0:28 
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57
Messaggi: 4281
Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
Io ho sentito tante di quelle versioni su quale sia il modo giusto per levarsi una zecca, che no so più cosa credere...
Personalmente continuo a seguire l'idea che vadano staccate con una pinzetta da vive, senza prima ucciderle o anestetizzarle in alcun modo (per evitare che, come diceva bene Riccardo, per liberarsi in fretta liberino gli eventuali parassiti in massa assieme alla loro saliva); poi una volta staccata batuffolino di cotone e accendino... :twisted: :to:

:hi:

_________________
"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Immagine Daniele


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 Oggetto del messaggio: Re: Rostro di zecca
MessaggioInviato: 26/03/2016, 21:49 
 

Iscritto il: 08/12/2013, 1:52
Messaggi: 6654
Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
Ciao Daniele, in effetti ogni tanto mi capita di fare serate divulgative sulle zecche, che amo determinare, e dopo aver sentito vari "specialisti" medici/dermatologi su come vadano estirpate posso almeno dire che tali categorie non si fanno gran pubblicità tra il pubblico giacchè suggeriscono di tutto è di più e talvolta cambiano nettamente opinione: per me ci danno "a spannella" secondo quel che leggono anche loro qua e là. Credo che l'esperienza su come si comportino le zecche quando si estirpano coi vari metodi sia piuttosto scarsa o poco comprovata e si basi molto su supposizioni. Personalmente, quando la zecca e ben infossata, penso che l'unico metodo sicuro sia il bisturi. Talora anche sotto il binoculare, se la posizione lo permetteva, ho scavato attorno al rostro con uno spillo, sino a scalzare la zecca e parte del derma: un po' brigoso, un po' doloroso, ma la zecca non l'ho mai toccata. :hi:


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