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Maw89
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Inviato: 03/01/2011, 9:39 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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gigi58 ha scritto: ho capito, dovrò provare questo combine, non ho il mac Helicon funziona anche su windows in ogni caso;) Nicola
_________________ Nicola Dal Zotto
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elleelle
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Inviato: 03/01/2011, 14:35 |
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Iscritto il: 28/05/2009, 16:38 Messaggi: 4781
Nome: luigi lenzini
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Comunque, sono perplesso. E' vero che la profondità di campo è totale e le immagini fatte così sono più dettagliate e vanno molto bene per riconoscere certe chiavi dicotomiche, ma non sono realistiche. L'aspetto di insieme è diverso da quello che si coglie in natura; i colori sono un po' falsati, spariscono le ombre e quindi anche la visione tridimensionale è un po' diversa; i peli risaltano in maniera insolita ecc... Ricordano le foto fatte al microscopio elettronico. Non parlo per me che non ho né attrezzatura né capacita per fare belle foto, ma secondo me, una buona foto fatta da un fotografo bravo con una buona reflex e un buon obiettivo può essere più che sufficiente ... luigi
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Maw89
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Inviato: 03/01/2011, 20:02 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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elleelle ha scritto: Comunque, sono perplesso. E' vero che la profondità di campo è totale e le immagini fatte così sono più dettagliate e vanno molto bene per riconoscere certe chiavi dicotomiche, ma non sono realistiche. L'aspetto di insieme è diverso da quello che si coglie in natura; i colori sono un po' falsati, spariscono le ombre e quindi anche la visione tridimensionale è un po' diversa; i peli risaltano in maniera insolita ecc... Ricordano le foto fatte al microscopio elettronico. Non parlo per me che non ho né attrezzatura né capacita per fare belle foto, ma secondo me, una buona foto fatta da un fotografo bravo con una buona reflex e un buon obiettivo può essere più che sufficiente ... luigi Allora mi limiterò a fotografare gli altri ordini, perché non saprei dove alloggiare ora come ora un set per fotografare gli insetti sotto il centimetro e anche perché dovrei comprarmi un tubo di prolunga
_________________ Nicola Dal Zotto
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Pactolinus
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Inviato: 04/01/2011, 3:32 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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elleelle ha scritto: Non parlo per me che non ho né attrezzatura né capacita per fare belle foto, ma secondo me, una buona foto fatta da un fotografo bravo con una buona reflex e un buon obiettivo può essere più che sufficiente ... luigi Sinceramente, questo vale solo fino a quando si parla di una foto fatta da una certa distanza e quindi con un fattore d'ingrandimento basso. Quando ci avviciniamo al soggetto e la profondità di campo diminuisce, è matematicamente impossibile, anche diaframmando al massimo (con conseguente caduta di qualità) ottenere una immagine tutta a fuoco (dal dorso all'appoggio delle zampe). Questa foto di Nicola (come pure tutte quelle postate da Marcello, Cosmin, i due Maurizi (Bollino e Julodis) e altri utenti del Forum, sono sempre ottenute da una serie di scatti, successivamente elaborati con programmi di focus stacking. Credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che siano foto bellissime e non venga assolutamente falsata la fisionomia dell'insetto. Direi che il problema si è presentato solo in questo caso. Forse i tegumenti del ragno sono un po' più "diafani" rispetto a quelli ben chitinizzati di coleotteri & C. e quindi la luce crea questo effetto...
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Maw89
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Inviato: 04/01/2011, 9:47 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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Pactolinus ha scritto: elleelle ha scritto: Non parlo per me che non ho né attrezzatura né capacita per fare belle foto, ma secondo me, una buona foto fatta da un fotografo bravo con una buona reflex e un buon obiettivo può essere più che sufficiente ... luigi Sinceramente, questo vale solo fino a quando si parla di una foto fatta da una certa distanza e quindi con un fattore d'ingrandimento basso. Quando ci avviciniamo al soggetto e la profondità di campo diminuisce, è matematicamente impossibile, anche diaframmando al massimo (con conseguente caduta di qualità) ottenere una immagine tutta a fuoco (dal dorso all'appoggio delle zampe). Questa foto di Nicola (come pure tutte quelle postate da Marcello, Cosmin, i due Maurizi (Bollino e Julodis) e altri utenti del Forum, sono sempre ottenute da una serie di scatti, successivamente elaborati con programmi di focus stacking. Credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che siano foto bellissime e non venga assolutamente falsata la fisionomia dell'insetto. Direi che il problema si è presentato solo in questo caso. Forse i tegumenti del ragno sono un po' più "diafani" rispetto a quelli ben chitinizzati di coleotteri & C. e quindi la luce crea questo effetto... Al di là dei ragni, di cui questo è il primo che metto sotto lo stereo, per i coleotteri a mio avviso nelle foto che vengono postate e a cui sto cercando di avvicinarmi come qualità (ma ce ne vorrà ancora parecchia di strada!!!) sono esteticamente e "tassonomicamente" molto belle e valide. Però se non si è abituati a vedere le bestiole sotto lo stereo a 20-30X potrebbero effettivamente risultare falsate ed innaturali. Immagina un alticino di 2mm su di un fiore, pronto per saltare, passa a 20cm bello disteso su un cartellino Mi chiedo quindi per una fotografia "tassonomica" (alla quale aspiro) cosa sia meglio.
_________________ Nicola Dal Zotto
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Pactolinus
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Inviato: 05/01/2011, 5:08 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Non capisco quale sia il problema...! Se ti riferisci al passaggio da un aspetto "estetico", dell'insetto nel suo ambiente naturale, ad un aspetto "tecnico", dell'insetto preparato sul cartellino....questo è inevitabile! Altrimenti, anziché impegnarti per costruire una collezione ben ordinata nelle cassette entomologiche, dovresti impegnarti per costruire un bell'archivio fotografico di soggetti in natura.... Mi sembra invece che l'osservazione di Luigi riguardasse la validità della foto, tramite tecnica del focus stacking, rispetto alla "genuinità" di una foto ottenuta solo con fotocamera ed obiettivo di qualità, unita ad una buona esperienza fotografica. E come ho già detto, per poter ritrarre soggetti molto piccoli a forti ingrandimenti, (ed avere delle foto tassonomicamente, oltre che esteticamente, apprezzabili) l'unica strada è quella del focus stacking. Un fotografo con esperienza ed una ottima attrezzatura, otterrà sicuramente risultati splendidi con un singolo scatto ma non potrà mai spingersi oltre un certo limite.
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Maw89
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Inviato: 05/01/2011, 12:24 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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Pactolinus ha scritto: Non capisco quale sia il problema...! Se ti riferisci al passaggio da un aspetto "estetico", dell'insetto nel suo ambiente naturale, ad un aspetto "tecnico", dell'insetto preparato sul cartellino....questo è inevitabile! Altrimenti, anziché impegnarti per costruire una collezione ben ordinata nelle cassette entomologiche, dovresti impegnarti per costruire un bell'archivio fotografico di soggetti in natura.... Mi sembra invece che l'osservazione di Luigi riguardasse la validità della foto, tramite tecnica del focus stacking, rispetto alla "genuinità" di una foto ottenuta solo con fotocamera ed obiettivo di qualità, unita ad una buona esperienza fotografica. E come ho già detto, per poter ritrarre soggetti molto piccoli a forti ingrandimenti, (ed avere delle foto tassonomicamente, oltre che esteticamente, apprezzabili) l'unica strada è quella del focus stacking. Un fotografo con esperienza ed una ottima attrezzatura, otterrà sicuramente risultati splendidi con un singolo scatto ma non potrà mai spingersi oltre un certo limite. Io avevo capito che le foto in natura erano migliori per i ragni di quelle in laboratorio, in quanto quest' ultime facevano apparire il ragno diverso, e non che si intendeva della tecnica Il problema sono io
_________________ Nicola Dal Zotto
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Pactolinus
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Inviato: 05/01/2011, 14:52 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Maw89 ha scritto: Il problema sono io Direi piuttosto che, come hai in breve tempo trovato la giusta tecnica per fotografare i coleotteri, ottenendo ottimi risultati, ora devi trovare la giusta tecnica per ottenere analoghi risultati con soggetti che evidentemente richiedono l'adeguamento di alcuni parametri di ripresa...!
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Ric
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Inviato: 05/01/2011, 15:21 |
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Iscritto il: 11/01/2010, 23:41 Messaggi: 247 Località: Alba (Cn) - Italia
Nome: Enrico Riva
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Ciao Nicola,
intervengo in questa discussione, anche se è da un po' di tempo che non partecipo più attivamente per ragioni di tempo perchè, fotografando i ragni, hai fatto ciò che desidaravo fare da tempo. Credo che l'unico problema sia, come giustamente anticipato da Giovanni, l'illuminazione. Probabilmente basta un diffusore più denso, che riduca l'intensità della luce per avere l'efetto desiderato e magari riprendendo il soggetto dall'alto nella disposizione classica si limita ulteriormente l'effetto "bruciato" dovuto alla forte illuminazione.
Certo la foto in natura può essere spesso sufficiente ad identificare una specie ed anche a ritrarla in maniera ottimale ma le possibilità offerte dallo "stacking", per una fotografia più tecnica sono indiscutibili.
A presto con quelche nuova fotografia....(spero). E... dimenticavo.... complimenti per il livello raggiunto dalle tue immagini!
_________________ Enrico Riva http://www.microvisions.biz
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Maw89
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Inviato: 05/01/2011, 19:00 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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Oggi ho fatto un altra prova con diffusore più forte, la qualità dell' immagine non è ottima, ma l'ho fatta con un numero di immagini minore, per provare. mi sembra un po meglio(come effetto disegno, non come tutto il resto )...ma in ogni caso è molto simile a come lo vedo a quegl'ingrandimenti negli oculari.
_________________ Nicola Dal Zotto
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Maw89
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Inviato: 05/01/2011, 19:36 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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Qui invece senza sovraesposizione stessa illuminazione e diffusore...ma con 105 foto.
_________________ Nicola Dal Zotto
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