Forum Entomologi Italiani

Lunedì scorso, quando sono andato in montagna e mi sono ritrovato tra neve e gelo (posto dei "Ditiscidae surgelati", avevo anche raccolto un po' di muschio che cresceva sulla roccia calcarea e spuntava dalla neve. Oggi ho finalmente trovato il tempo di controllare se c'era qualcosa. Delusione totale per i Coleotteri (solo uno che devo ancora identificare), ma c'erano due stranissime bestiole, che mi erano subito parse piccoli Mecotteri atteri, e che per curiosità ho fotografato.

Boreus sp. (Mecoptera Boreidae)

Lazio, Roma, Cervara di Roma, Campaegli, 1500 m, 6.XII.2010, nei muschi su roccia.
circa 5 mm, o poco più, di lunghezza (presumo femmine entrambe)







Di questo ordine di insetti non so praticamente nulla, ma stando a quel che c'è scritto sulla check-list della Fauna d'Italia ci sarebbero solo due specie (hyemalis e westwoodi) citate dell'Italia settentrionale. Non so se i dati siano aggiornati o meno, ma credo che sia comunque un ritrovamento abbastanza interessante per il Lazio.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

ciao maurizio

secondo questo lavoro, pare che non sia una novità ...

e secondo un altro lavoro, di cui ho un PDF, B. westwoodi è un probabile sinonimo di B. hyemalis

p.s. complimenti lo stesso , foto bellissime di una specie bellissima (magari solo per gli intenditori ...)

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maurizio

Earibravo Maurizio!

Si tratta proprio di femmine di Boreus hyemalis, nel Lazio specie citata per i Lepini (ne raccolse Alberto Zilli qualche esemplare pochi anni fa'). In Italia centrale la specie è segnalata per vari complessi appenninici del Lazio, Marche e (mi pare di ricordare anche) Abruzzo.

Anni fa' esaminai anche grazie all'amico Stefano Vanin, grande raccoglitore di questi insetti poiché interessato alla fauna nivale (lui in particolare ai ditteri del genere Chionea), centinaia di esemplari, giungendo alla conclusione che i caratteri sinora utilizzati per distinguere B.hyemalis e B.westwoodii fossero inconsistenti, tanto da considerare le due forme, presenti in sinpatria, sinonimi.

In questo sono stato confortato dai colleghi nordamericani (in particolare da N.Penny) e da quelli sudeuropei, mentre la maggior parte dei nordeuropei continua a considerarle due specie distinte (e in una tesi di una dottorata sudtirolese addirittura un paio di forme intermedie sono state considerate ulteriori due specie "A" e "B", una delle quali basata su uno o due esemplari... insomma, tanto per cambiare un bel casino...).

Per chi fosse interessato, ho a disposizione una buona mole bibliografica sull'argomento e un po' di materiale di confronto (e l'indirizzo di dove vedere molto altro materiale....). I Boreidi sono veramente appassionanti anche se con i Mecotteri classici (panorpe e bittacidi) italici hanno forse poco a che spartire, essendo molto più affini ai Siphonaptera....

Buone cose

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agostino letardi
http://neurotteri.casaccia.enea.it

Eccolo là .... quando non mi precedono Hemerobius e Dilar, vengo surclassato da gomphus (e questo giro potevo essere sorpassato anche dal Carotti, ma quello stà più su Geo&Geo che sul forum ).... è proprio vero che "(cogn)omen nomen"!

Buone cose

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agostino letardi
http://neurotteri.casaccia.enea.it

Bellina!!

Non posso che confermare! Sono femmine. Mettile in alcohol!
Anch'io sono sul parere di Agostino, per ora tutto lascia pensare che B.westwoodi sia un semplice sinonimo di B.hyemalis, ignoro volutamente il lavoro di una splitter impazzita.
Ora sul forum abbiamo tutte e tre le famiglie di Mecoptera italo-europee anche se io sono il primo a considererare i Mecoptera parafiletici, ma ad oggi i nomi dei nuovi ordini non sono entrati ancora nell'uso.

Come ho detto, i Mecotteri li conosco ben poco, e dopo averli fotografati sono finiti insieme al detrito vagliato dai muschi, ovvero nei vasi sul mio balcone (come tutti i residui delle mie vagliate, che ho scoperto costituire un ottimo terriccio per le piante in vaso!). Probabilmente ora stanno pascolando in qualche vaso.
Avessi saputo che interessavano a qualcuno, li avrei tenuti! Me ne ricorderò in futuro. Comunque, se ce n'erano due in quei quattro ciuffetti di muschio che avevo preso, devono essere ben comuni!

A proposito, sapevate che questa specie salta come un grillo?

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
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Pensa che Panzer lo descrisse come Gryllus proboscideus!

Nei paesi anglosassoni sono anche noti come "snow fleas" per questa ragione... il bello è che è praticamente corretto anche dal punto di vista sistematico!

La prima che ho visto, senza occhiali, l'avevo presa per un piccolo e strano ortottero, poi, guardandola meglio, ho visto quella faccia da Mecottero.

In effetti, qualcosa vagamente simile alle pulci ce l'hanno!

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Maurizio Gigli
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