Forum Entomologi Italiani

Sempre nell'olmo in cui avevo trovato i Corticeus, dando un'occhiata al pezzo di corteccia che avevo staccato,
ho visto un paio di Coleotteri di cui ne avevo già trovato uno tempo addietro.
Veramente era lui che aveva incontrato me, visto che aveva interrotto il suo volo contro la mia maglietta.
Questi due che erano dentro le scanalature scavate dai Scolytidae, subito non ci ho fatto caso, ma avevano enrambi
gli arti menomati.
Comunque rimangono sempre delle belle bestiole.

Visto che i segmenti delle antenne sono undici, dovrebbero essere dei Nemozoma caucasicum.
Ma visto che su F.N.M. è stato classificato cosi dopo una discussione, voi come li classifichereste?

Vincenzo

Bella bestia, mai vista. Non fosse per le antenne, ricorderebbe un Brentide tropicale.

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Silvano

Ciao Silvano, a me è capitato di trovarlo sempre qui, in Val di Susa. Circa 3 anni fa, ma una ventina di Chilometri più a monte.(San Giorio di Susa)
...Ho dimenticato di mettere la misura! Sono lunghi più o meno 6 mm.

Vincenzo

Cercando nel forum, sembrerebbe Nemosoma, famiglia Trogossitidae (variamente scritto). Sul forum c'è solo la specie elongatum.

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Silvano

Nella recente (2013) revisione dei Trogossitidae di Kolibáč pubblicata su Zookeys (qui), il nome del genere è Nemozoma.

Sia su Faunaeur che su Fauna d'Italia citano solo Nemosoma elongatum (Fauna Italia) o Nemozoma elongatum (Faunaeur), per l'Italia.

La distribuzione data per caucasicum è questa:

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

La distribuzione su (Faunaeur) mi sa che è da aggiornare un po, almeno cosi mi sembra, visto che in questo sito Tedesco dicono che: La specie è stata descritta dal Caucaso ed è ora concepita in propagazione: Slovacchia, Ucraina (2005), Polonia (2006), l'Austria (Vorarlberg, 2006), la Francia, la Germania (2009). Da W . Pankow 2009 sul Reno superiore a Hauenstein prima rilevato in Germania. 2010.
Se poi sia effettivamente un Nemozoma caucasicum non ne sono sicuro, ma avevo letto che si distingue dal N. elongatum anche per gli elementi delle antenne. Il Nemozoma elongatum ne ha dieci,(cosi mi sembra) questo invece ne ha undici.
Quindi, se non è un Nemozoma caucasicum, cosa potrebbe essere?

Vincenzo

Non ne ho idea. Non è il mio gruppo. Notavo solo che se fosse veramente Nemo(s/z)oma caucasicum potrebbe essere la prima segnalazione italiana.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

A me sembrava di conoscerlo per il fatto di averlo già incontrato(come dicevo)circa tre anni fa.
In quel caso, su F.N.M. era stato classificato come: Nemozoma caucasicum. Mi era sorto qualche dubbio,
per il colore quasi uniforme del pronoto, ma anche l'altro aveva le stesse caratteristiche. Però avevo trovato una chiave di riconoscimento che diceva: parte anteriore del pronoto rosso-arancio (a volte tutto il pronoto rosso-arancio) ho provato a linkare la discussione, ma non vi sono riuscito.

Speriamo che qualche esperto del gruppo ci possa togliere il dubbio.

Vincenzo

A vista, anche a me sembra sia più il caucasicum. Non mi pare ci siano esperti di Trogossitidae sul Forum, però qualcuno potrebbe conoscerli abbastanza. Io fino a qualche anno fa, prima del Forum, li chiamavo ancora Ostomidae!

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Nemozoma caucasicum has been recently recorded also from three regions in Poland.

A quanto pare si sta diffondendo anche verso Ovest. Se qui in Italia sia già stato segnalato, non ne ho idea, io il primo l'ho trovato nel 2013, quell'anno ne avevo visto anche un altro su una pianta di frassino, a pochi chilometri da Avigliana. In quel momento non avevo nulla per poterlo prendere, e neanche la fotocamera per fotografarlo. Mentre aspettavo che mi dessero qualcosa in cui metterlo dentro, l'ho visto prendere il volo, e l'ho perso di vista. Quindi non so neanche se era un N. caucasicum o elongatum. Però ora qui in Val di Susa, tre sono sicuro di averli trovati, ma non so quanti bisogna trovarne per poterlo segnalare.
Quindi Nemozoma sembra più usato, però anche la classificazione della famiglia è un po variabile C'è chi usa: Trogossitidae con due esse, chi con una; quale sarà quello giusto?

Vincenzo

fauna eur riporta Nemozoma... però Trogositidae (e incidentalmente, Temnochila e non Temnoscheila )

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maurizio

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Allora, tutto sommato, non era sbagliato come avevo scritto! Grazie Maurizio.

Scusate, ma debbo ancora capire come separare le risposte.

Dicendo di sicuro tre, forse ho un po esagerato! uno dovrebbe essere sicuro, per questi due, ancora non si sa.

In quanto alla segnalazione: non so neanche come rispondere mettendo in evidenza (in questo caso,la risposta di Maurizio gomphus)il messaggio precedente, figurati se potrei fare una segnalezione.

Vincenzo